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lunedì 17 gennaio 2011

NCAA: PERRY JONES, PROSSIMA PRIMA SCELTA AL DRAFT?

Dopo aver potuto analizzare i primi mesi di NCAA, ci si è potuti fare un'idea di quello che sarà il prossimo draft, una lotteria che si preannuncia ricca di ali grandi, ma con due ali piccole ad essere tra le promesse più cristalline. Un destino accumunato dallo stesso cognome, e dallo stesso ruolo, ma che non è detto sarà di stesso auspicio al passaggio ai piani alti. Terrence Jones e Perry Jones, sono i due in questione. Il primo è uno dei magnifici 3 di Kentucky assieme al play Brandon Knight (un pò inferiore alle attese, ma mai sottovalutare un playmaker gestito da Calipari, uno che di play/guard se ne intende, leggasi Tyreke Evans, Derrick Rose, John Wall ed Eric Bledsoe) e il lungo Enes Kanter (anche lui da top 5/top 10 draft 2011), tre freshman sicuri al 99% del salto alla Lega professionistica.

Il secondo, Perry Jones, è indubbiamente la stella indiscussa di Baylor, un talento incredibile, uno di quelli che può giocare più ruoli, e che molti scout vedono già proiettato alla prima scelta assoluta senza ombra di dubbio, più che altro per delle doti balistiche e fisiche che lasciano intravedere una miriade di possibilità di utilizzo in campo. Le statistiche personali non devono ingannare, è il talento quello che si premia a Giugno.

Un vero uomo da mis-match, uno che svetta dall'alto dei suoi 2 metri e 10 e che gioca palla in mano tranquillamente come un normale esterno, tanto da essere schierato da ala piccola. Longilineo, dall'apertura alare straordinaria e da un atletismo eccezionale. Spaventoso vederlo partire in palleggio grazie alle sue doti  di ball handling, fuori dal comune per uno della sua altezza. Deve assolutamente mettere a posto il tiro da fuori, che non è del tutto assente, ma che non è assolutamente un pericolo costante, anzi, ma in NBA, se vorranno farlo giocare anche ala piccola oltre che da ala grande mettendo su un pò di chili di muscoli, glielo dovranno inculcare a suon di conclusioni.

Ma la cosa che più sorprende nel vederlo, oltre alla velocità di piedi e di movimento laterale, è l'aggressività che mette sempre in campo, che lo porta ad essere velocemente in partita e a lanciarsi nel traffico.
Magari ha delle cose da migliorare prima di salire ai piani alti, soprattutto sulla scelta delle conclusioni, spesso esagera, si prende delle scelte di tiro allucinanti, frutto della grande sicurezza nei suoi mezzi rispetto a quella dei compagni.
Il suo limite maggiore però, è quello di essere poco d'aiuto quando non ha la palla tra le mani, impegnandosi meno di quando invece può inventare.
Difensivamente è un buon intimidatore, ma è più portato al gioco di difesa da interno che a quello di esterno, ed in più a volte sembra volersi "preservare" per l'attacco mettendo meno convinzione in fase di non possesso...

Sicuramente il suo gioco è più da esterno che da interno, quindi mettendo su massa e movimenti da post, può diventare molto più pericoloso anche spalle a canestro, ampliando in maniera notevole il suo repertorio.
A dispetto dei suoi punti deboli, il giocatore è veramente da tenere d'occhio, perchè è senz'altro uno che potrà dare fin da subito il suo contributo in maniera sostanziosa.
Per lui con i milgioramenti giusti, si prospetta un grande avvenire.
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