Pochi giorni all'inizio della nuova stagione NBA

lunedì 17 gennaio 2011

NBA TOP 5: NOTTE DEL 16 GENNAIO

Ecco, in sintesi, quello che è successo stanotte (video top 5 in fondo all’articolo):
Nonostante i 27 punti, i 9 rimbalzi ed i 5 assist, non è il miglior Kobe Bryant quello che scende in campo per il derby losangelino, che mette in luce il suo grande basket nel terzo quarto, ma si spegne nel quarto periodo risvegliandosi solo quando la partita era ormai nel congelatore in favore dei Clips… Grande difesa di Pau Gasol su Blake Griffin che lo costringe a forzare dei tiri e a renderlo non incisivo per tutto il primo tempo (soli 2 punti e 5 rimbalzi per la giovane ala nei primi due quarti), però poi la matricola comincia a macinare gioco e a prendere fiducia diventando assieme a Eric Gordon il fattore che porta i Clippers alla vittoria… Per Griffin fatturato finale di 18 e 15 rimbalzi, per il migliore della serata Eric Gordon trentello con 6 assist e 4 bombe importanti da oltre l’arco…
Grande impatto dalla panchina per Ike Diogu che con 6 rimbalzi offensivi ha contribuito in maniera massiccia alla W dei suoi… Da sottolineare come a tratti Andrew Bynum sembrava implacabile (chiude con 18 e 13 rimbalzi e 3 stoppate)… Accesa “discussione” nel finale con Griffin ed Odom che si punzecchiano, fino a scatenare la reazione nervosa del giocatore dei Lakers con Baron Davis che si intromette prepotentemente fino all’arrivo di Ron Artest che mette a posto la situazione. Morale finale espulsione di tutti e 4, immeritata per Artest e Griffin… Ennesima vittoria per San Antonio che a metà campionato si ritrova a 35 W contro sole 6L… Grande prova di Tony Parker che vince il confronto con Billups e piazza 30 punti conditi da 7 rimbalzi e 4 assist, che trascinano i texani… Ma la gara è stata vinta fondamentalmente per due motivi, la superiorità degli uomini di Gregg Popovich sotto le plance (16 per Duncan di rimbalzi), e l’ottima difesa messa in mostra soprattutto contro Carmelo, fermato a 12 punti… 4 triple sfornate da Al Harrington che tengono spesso in vita il punteggio, ma che sono inutili nel computo finale.
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