Ecco, in sintesi, quello che è successo stanotte (video top 10 in fondo all’articolo):
Saranno servite le scuse di Prokhorov alla squadra, dato che da quel giorno i Nets hanno portato a casa due vittorie su due incontri disputati… Il presidente si era scusato per via della mancata serenità in squadra dovuta alle voci di mercato che davano alcuni membri del roster già in partenza… Detroit resta in scia per tre quarti di gara per poi soccombere sotto l’asse Harris-Lopez e sotto i tiri di un ritrovato morrow da 10 punti in 13 minuti… La povertà fisica nel pitturato dei Raptors, questa sera è stata portata all’estremo. Howard ha fatto quello che voleva sotto le plance e nessuno dei Raptors ha trovato delle contromisure idonee per placarlo… Il centro dei Magic ha chiuso con 31 punti 19 rimbalzi di cui 9 offensivi… 21 e 10 rimbalzi e 4 triple a segno per Anderson…
Ennesima sconfitta dei Knicks, questa volta maggiormente auspicabile, dato che avvenuta contro una delle squadre più in forma, gli Spurs… San Antonio manda ben tre uomini in doppia doppia (Duncan-Parker-Blair) per vincere la disputa… D’Antoni in occasione della gara ha modificato ancora una volta il quintetto, preferendone uno alto con Chandler da sesto uomo, Danilo ala piccola e Stat-Turiaf come lunghi. La mossa non è comunque servita ad evitare la sconfitta… L’altalena di risultati dei Lakers degli ultimi periodi vedi oggi una vittoria per gli uomini di coach Jackson, arrivata grazie ad una buona prova corale che manda ben 5 uomini oltre i 17 punti segnati... Gli sconfitti sono i nuggets, che pagano un brutto terzo periodo di gara, 33-20 Los Angeles, che è risultato incolmabile nell’ultimo periodo… Partita a ritmi elevati, quella tra Sacramento e Golden State, che ha facilitato le prestazioni dei singoli… I Warriors hanno imposto il loro gioco e sono usciti vincenti dalla disputa, seppur solo dopo un supplementare… Ecco spiegati i larghi punti del team che manda Curry a 34 punti, Lee a 22 e 10 rimbalzi, Ellis 28 e 9 assist e Wright 12 e 13 rimbalzi… Per i Kings si segnalano i 35 punti di Evans, inutili per portare a casa la W… 25 punti con 7 triple mandate a bersaglio per Channing Frye e l’eccellente prestazione del duo Nash-Gortat sono il lascia passare per la semplice vittoria di Phoenix ai danni di Washington… A nulla servono i 25 di Nick Young, se non a lenire la dose… Strabordante vittoria di New Orleans ai danni degli Atlanta Hawks, che perdono la gara di 41 (!) punti a causa delle pessime percentuali che la difesa degli Hornets ha causato alla squadra di coach Larry Drew… Molto bene Belinelli che in poco più di 22 minuti è riuscito a piazzare 15 punti con 3 bombe a referto… Con il garbage time finale Monty Williams si permette di schierare per 22 minuti circa DJ Mbenga, mentre dall’altra parte spazio a Jordan Crawford… Piccolo infortunio per Shaquille O’Neal che uscendo dal campo regala tanti minuti (quasi 30) a Semih Erden che ripaga prontamente con 14 punti e 7 rimbalzi arrivati con un 5/5 dal campo e un 4/5 ai liberi… Lasciato a soli 5 punti Deron Williams e Earl Watson è stato il miglior marcatore Jazz con 12 punti… Ennesima sconfitta per Cleveland che cede stanotte contro dei Bucks ancora privi di John Salmons e Brandon Jennings… A nulla servono i 44 punti della coppia Sessions-Jamison con Hickson che non riesce ad entrare mai in gara nei 17 minuti in cui rimane sul parquet… Non bastano i 32 di Kevin Martin per i Rockets, inutili perché dall’altra parte c’è uno Zach Randolph che continua inesorabile a macinare gioco e prestazioni, per lui 29 punti e 19 rimbalzi… Per i Grizzlies da segnalare il season high di 72 punti fatti registrare in area.
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