Ecco, in sintesi, quello che è successo stanotte (video top 10 in fondo all’articolo):
Atlanta si riprende subito dalla nefasta sconfitta patita la scorsa notte contro New Orleans, facendo registrare più di 100 punti e vincendo agevolmente contro Charlotte… Inserito in quintetto Zaza Pachulia, che quest’anno era stato un po’ incostante nei minutaggi… Dirk Nowitzki si prende, come è giusto che sia, la responsabilità del tiro decisivo della partita a 6 secondi dalla fine, lo insacca e i Mavs trionfano sui Nets… Per i Mavericks in quintetto parte Sasha Pavlovic con Marion ad uscire dalla panchina… Per Humphries 15 rimbalzi e 8 punti in 33 minuti di impiego partendo dalla panchina…
I Wizards partono male, ma piano piano riprendono in mano la partita e con un grande terzo periodo trascinano la gara nel quarto quarto in bilico, ed alla fine grazie ad un tiro da tre di John Wall a meno di un minuto dalla fine, riescono ad imporsi sui più quotati Boston Celtics… Con l’assenza dei due O’Neal, Semih Erden parte in quintetto stanotte e non sfigura (6 punti e 11 rimbalzi)… Altra partita combattutissima e conclusasi solo nei secondo finali quella tra Phoenix e Detroit, e alla fine esce vincitrice Detroit grazie prima al sorpasso di Daye e poi al gioco della lunetta coi falli sistematici… Strano per i Suns chiudere una partita a 74 punti, ma con il 26% da tre non poi così strano… Continuano i viaggi in doppia doppia per Marcin Gortat… Miami torna a vincere battendo la non irresistibile squadra del Canada… Bargnani ne fa 28, DeRozan 30, ma dall’altra parte LeBron James e un eccellente Mike Miller ne fanno 38 e 32 rispettivamente trascinando la franchigia della Florida alla W… Mike Miller ne fa 32 con 10 rimbalzi in sostituzione dell’infortunato Wade, LeBron oltre ai punti prende 11 rimbalzi e 6 assist… Finalmente in quintetto Mario Chalmers con Eddie House ottima spalla dalla panchina (4 triple messe a segno per House)… Phila batte Utah, quest’ultima un po’ in crisi ultimamente… Louis Williams sempre più incisivo come sesto uomo (20 punti)… Scelta coraggiosa di Jerry Sloan che manda in quintetto base Gordon Hayward per Kirilenko… Per Okur ancora soli 12 minuti… Inutili i 20 e 14 assist con 6 rimbalzi di Deron Williams… Ancora una volta sconfitta per Cleveland che si piega stavolta sotto i colpi di Chicago… La coppia Jamison-Hickson è la sola ad incidere per i Cavs, troppo poco se si vuole vincere, soprattutto contro un team come i Bulls. Antawn ha chiuso con 31 e 11 rimbalzi, mentre il giovane J.J. ha portato a casa una gara da 13 e 20 rimbalzi… Continuare a piovere sul bagnato per Cleveland che hanno visto anche Sessions infortunarsi ed uscire anzitempo dal campo… Imprevedibile W degli Hornets, che si impongono sugli Spurs sempre grazie ad un’ottmia difesa… Hornets che lasciano gli speroni a 72 punti e gliene consentono solo 10 (!) nel terzo quarto… Scarno 2/10 per il Beli, che sta in campo per 20 minuti… Altra sconfitta invece per i Knicks, che sembra non riescano più a vincere… Gallinari è il migliore dei suoi in termini di punti, 23, ma non basta per fermare i Thunders… 58 punti combinati dell’asse Westbrook-Durant e doppia doppia per Ibaka in uscita dalla panchina… 7 uomini in doppia cifra per punti, per i Magic che battono dei buoni Rockets… Houston che fa una bella prestazione collettiva anch’essa, ma che non ha potuto molto cotro il 50.2% al tiro dei giocatori guidati da coach Van Gundy… Earl Boykins continua ad essere uno dei migliori dei Bucks, che stanotte oltre a lui ed alla partita solida di Bogut, hanno poc’altro da dire… Bogut che però non è stato molto efficiente in fase difensiva, permettendo a Gasol di infilare una gara da 24 e 16 rimbalzi, che hanno guidato Memphis alla W… Altra vittoria dei Clippers ed altra grande prestazione di Blake Griffin, che sfiora una magnifica tripla doppia finendo la gara con 30 punti 18 rimbalzi e 8 assist, fenomenale prestazione anche in relazione alla W conquistata… Non servono a nulla i 32 di Curry e le ritrovate doppie doppie di David Lee, stasera autore di 16 punti e 15 rimbalzi… Sempre più nell’élite LaMarcus Aldridge che, con un’altra prestazione da 25 e 12 rimbalzi, conduce Portland alla W numero 25… Niente da fare per la compagine dell’Indiana che continua a non aiutare Paul geroge nella crescita relegandolo a pochi minuti (7 stanotte).
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