Ecco, in sintesi, quello che è successo stanotte (video top 5 in fondo all’articolo):
Bassissime percentuali per Memphis che riesce a tirare male anche dalla lunetta, pregiudicandosi così la gara (39,1% dal campo, 20,0% da tre e 54,5% ai tiri liberi)… Per OJ Mayo soli 2 punti in 20 minuti con un pessimo 1/8 dal campo… Zach Randolph a dispetto degli errori al tiro, è stato sicuramente il migliore dei suoi con 15 punti e 15 rimbalzi di cui 6 offensivi… A trascinare Charlotte ci pensano uno Stephen Jackson da 27 punti 6 rimbalzi e 4 assist ed un DJ Augustin da 18 punti, 9 assist e 4 rimbalzi… Molto bene Matt Carrol che in circa 14 minuti di impiego piazza 12 punti… Boris Diaw gioca la sua 176esima gara consecutiva in maglia Bobcats superando il record di Emeka Okafor di 175…
Houston batte a sorpresa Boston mandando in doppia cifra per punti realizzati ben 7 giocatori… In assenza dello scorer del gruppo texano ovvero Kevin Martin, parte in quintetto Aaron Brooks al fianco di Lowry, mossa vincente tanto che Brooks è la vera risorsa che permette ai Rockets di portarsi a casa la W. 5 bombe da oltre l’aroc, 24 punti complessivi con 5 assist… Buonissima prestazione per Marquis Daniels tra fila bostoniane che in 24 minuti di impiego piazza 19 punti con 7 rimbalzi… Non male Budinger con 3 triple in 19 minuti e 13 punti complessivi… Particolare infortunio accorso in casa Pistons con Ben Wallace che si fa male subito, saltando per la palla a due e ricadendo in malo modo, 2 minuti complessivi di impiego… 48 punti per la panchina di Detroit che tiene a galla la franchigia del Michigan evitando di farla sprofondare… Ottimo il trio Bulls con Rose autore di 29 punti 7 assist e 5 rimbalzi, Boozer 27 e 11 rimbalzi e Deng che chiude a 17 con 8 rimbalzi e 4 assist… Al contrario di Detroit, poco utilizzata la panchina per la squadra della Wind City, che sostanzialmente gioca in 7 uomini più 3 che sono rimasti in campo complessivamente 13 minuti.
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