NBA TOP 10: NOTTE DEL 30 GENNAIO

Ecco, in sintesi, cosa è accaduto stanotte (video top 10 in fondo all'articolo):

Tornano Bosh e Wade e si vede, monopolio dei tre e poco in fase di realizzazione per gli altri, vanno comunque tutti a segno… Ad Oklahoma non bastano le solite belle prestazioni di Durant, 33 e 10 rimbalzi, Green 23 e 11 rimbalzi, Westbrook 21 10 assist e 7 rimbalzi e l’apporto di Cook e Harden… Breve discussione tra Bosh e Durant, sembra che alla base vi sia un’intromissione dell’ex Raptors in un dialogo tra la stella dei Thunders ed Harden… In una partita che non può essere da semplice regular season, ovvero il ritono di Lakers-Boston, questa volta a spuntarla sono i Celtics…

Piuttosto prevedibile visto come stanno andando le squadre ultimamente, anche se come detto è una gara che prescinde dall’ordinario… Non bastano comunque i 41 di Bryant, perché Gasol e Bynum sono sottotono e se non sono tutti in forma è difficile battere la corazzata Boston… Per i Celtics Pierce ne fa 32, Garnett chiude con 18 e 13 rimbalzi, mentre sono 16 gli assist di Rondo e 21 i punti di Allen… Con i già citati 41 messi a segno da Kobe, la stella dei Lakers supera quota 27000 punti in carriera, unendosi a Jordan come uniche due guardie ad aver sorpassato questo limite… Prevedibile vittoria dei Magic sui Cavs… Howard annichilisce i lunghi avversari, tanto che Hickson non segna neanche una volta in partita e Jamison ne fa solo 7, Samuels ne fa 16 ma Orlando era laciva visto il margine… Alla fine il centro dei Magic chiude con 20 punti e 20 rimbalzi, mentre Ryan Anderson ne fa 23 con 16 rimbalzi e 5/10 da tre… Inaspettata vittoria dei Sixers sui Nuggets. Phila è brava ad ingabbiare Anthony seppur non altrettanto su Billups… Alla fine comunque basta, anche soprattutto ai 24 di Iguodala, agli 11 e 8 rimbalzi e 6 assist di Turner e ai 21 e 7 rimbalzi di Young… vittoria convincente per i Knicks siu Piston… Gallianri è ancora una volta decisivo, ma questa volta non si divide i meriti con Fields, ma con il solito Stoudemire e l’insospettabile Mozgov… Il russo parte daqlla panchina ma si guadagna ben 39 minuti d’impiego data la sua serata ispirata da 23 punti (career high) e 14 rimbalzi… Perde invece l’altro italiano impegnato stanotte, Belinelli, e con lui New Orleans… Non una bella serata per Marco che gioca solo 13 minuti segnando solo 2 punti, meglio gli Hornets che perdono solo di due… Merito della grande serata di Gortat, che da quando gioca con Nash sta esplodendo tutto il suo talento e non ha mancato di sottolineare quanto Steve sia importante… Non riesce nuovamente a vincere Utah priva del suo go-to-guy, Deron Williams… Ad aggiudicarsi la gara è Golden State, seppur uno spentissimo Ellis da soli 2 punti in 31 minuti… Da segnalare la particolare scena che vede Wright in contropiede sgusciare in mezzo alle maglie Jazz e causare uno scontro fortuito di testa contro testa tra Kirilenko e Price.

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