Pochi giorni all'inizio della nuova stagione NBA

sabato 2 aprile 2011

NBA TOP 10: NOTTE DELL'1 APRILE

Ecco, in sintesi, cosa è accaduto stanotte (video top 10 in fondo all'articolo):
Gara molto equilibrata quella tra i Pacers ed i Bucks con i primi a trionfare solo nel finale, grazie ad un’ottima difesa che ha concesso un tiro finale (dell’eventuale vittoria per Milwaukee) molto difficile da realizzare… E’ stato Drew Gooden a tentare la tripla sulla sirena… La vittoria di Indiana diventa fondamentale per l’ottenimento dell’ottava piazza nei playoff, soprattutto perché la sua diretta inseguitrice, Charlotte, si deve arrendere contro lo strapotere sotto le plance di Howard… Il centrone domina nel pitturato con 26 punti e 14 rimbalzi, rendendo vani i 21 punti di un ispirato Dante Cunningham… Chi invece sembra sempre più in forma e sempre più stabile in sesta piazza per la post season, sono i Sixers, che dominano degli spenti Nets… New Jersey parte male e solo nel primo tempo raccoglie uno svantaggio di 17 lunghezze… Coach Avery Johnson decide di far ruotare un po’ gli uomini, regalando almeno 15 minuti a tutti i suoi uomini (eccezione Uzoh e Petro rispettivamente con 12 e 13)… Emerge dal mucchio il talento di Wright, che in 30 minuti circa colleziona 15 punti e 11 rimbalzi… Per Phila invece, solita ottima prestazione corale, 5 uomini oltre i 13 punti per loro… Washington a livello di singoli, ma anche di squadra, sfodera una bellissima prestazione (almeno per quanto riguarda gli starter) che gli consente di battere i Cavs.. Ok, i Cavs non sono una delle corazzate della lega, ma va ugualmente ampiamente sottolineato quello che i Wizards hanno fatto… Innanzitutto si segnalano i 25 e 8 rimbalzi di McGee, passati comunque nell’ombra visto le prestazioni di Jordan Crawford e Blatche… Il primo ha messo a segno una tripla doppia, non facendo rimpiangere l’assenza di Wall, 21 punti 1 assist e 10 rimbalzi per lui... Ma la prestazione di quest’ultimo non è neanche la migliore in casa Wizards, perché Blatche oltre a segnare 36 punti ha preso 19 rimbalzi, di cui 16 offensivi (!)… Per i Cavaliers ottimi Hickson e Sessions… Chicago vince ancora, e batte per l’11esima volta consecutiva i Pistons… Rose praticamente aspetta solo la fine del campionato per essere investito dell’MVP (a meno di clamorose sorprese andrà a lui), sfoderando ancora una volta una bella prestazione, 27 punti e 7 assist… Ottimo anche Boozer con 22 8 rimbalzi e 7 assist, inutili invece i 30 di Hamilton…

Da segnalare che i Pistons hanno ufficializzato il ritiro della maglia e quindi il numero, di Rodman… W per gli Hawks, che sconfiggono i Celtics… Boston di inizio Aprile, va detto, ovvero quella col freno a mano in vista dei playoff, od almeno priva del coltello tra i denti… E’ comunque una W importante quella di Atlanta che così mette in tasca il quinto posto per il dopo stagione, vista la distanza di quattro W che separano lei con Phila a 6 gare dal termine della stagione… Da sottolineare una tripla messa a segno da Glen Davis, tra l’altro neanche facile da realizzare… Con la sconfitta dei bianco-verdi e la vittoria degli Heat sui T-Wolves, Miami passa seconda nel ranking playoff, questo vuol dire che come sono attualmente le cose, i loro primi avversari saranno i Knicks… A vincere la partita sono i soliti tre, LeBron mette 27 punti 10 assist e 6 rimbalzi, Bosh 24 e 11 rimbalzi e Wade 32 e 5 rimbalzi… Anche se priva di Rudy Gay, le motivazioni di Memphis di evitare le vacanze anticipate ad Aprile, sono abbastanza per continuare a vincere… Nello scontro tra la settima e l’ottava nel ranking della West (rispettivamente New Orleans e Memphis), i Grizzlies portano a casa un’importante W che permette loro di recuperare proprio gli Hornets, ora le due squadre hanno lo stesso bilancio di W e L… Merito di uno strepitoso Randolph, recentemente apparso come honorable mention, per l’MVP, ovvero tra quelli che sono appena fuori i primi 10 che concorrono al suddetto trofeo… 28 punti 10 rimbalzi e 7 assist per lui, con un 1/1 da tre… Come per Boston, anche nella Western Conference, c’è un team che ha messo il freno a mano per preservare le forze, gli Spurs… San Antonio è alla sesta sconfitta consecutiva, ovvero un terzo delle sconfitte subite durante tutto l’arco della stagione… I big three non si risparmiano, ma Houston ha più motivazioni, crede ancora nell’agguantare una tra New Orleans e Memphis, distanti tre W… E così 7 uomini vanno in doppia cifra su cui emergono i 33 di Martin ed i 21 14 rimbalzi di Scola… Seppur ormai fuori dai giochi (la prossima gara potrebbe eliminarli matematicamente dalla corsa post season), i Suns vogliono comunque giocare fino alla fine e portare a casa almeno un record positivo… Si spiega così la vittoria di Hill e compagni seppur l’assenza di Nash e l’impiego a soli 10 minuti di Carter… Per i Clippers invece si salvano solo Griffin e Gordon… Ritorna alla vittoria Portland superando i Thunders… I Trail Blazers trovano in Aldridge ancora una volta il loro leader realizzativo e nella serata storta di Matthews, fondamentale diviene l’apporto in uscita dalla panchina di Batum… Oklahoma supera la doppia cifra in punti segnati solo con Westbrook Durant e Harden… Quinta vittoria consecutiva dei Nuggets e se le cose continuano così la sfida tra Oklahoma e Denver sarà una delle più attese dopo la regular season… Ancora una volta la franchigia del Colorado gioca da squadra senza leader, lo fanno anche i loro avversari, i Kings, ma a Denver si gioca con ancora un obiettivo e questo già basta per fare la differenza… Una curiosità: tutti e 24 gli uomini scesi in campo hanno segnato almeno 1 punto… Vista la povertà di W che stanno avendo gli Spurs, Los Angeles ci crede ancora alla prima piazza nella Western Conference, ma soprattutto gioca per avere il fattore campo nel caso in cui dovesse arrivare in finale… Nona vittoria consecutiva per la squadra allenata da Phil Jackson.
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