Ecco le selezioni per il BBVA Rising Stars Challenge

Sono stati diramati i nomi dei 18 partecipanti che giocheranno la gara che apre l'All Star Weekend, la partita che vede impegnate le migliori matricole e secondi anno (rookie e sophomore). Così come ormai si è trasformato il format, le squadre saranno miste, con i due GM d'eccezione Shaquille O'Neal e Charles Barkley a comporre i roster.

Il "draft" che andrà a disegnare i due roster andrà in scena il 7 Febbraio con il team Shaq ed il team Chuck che alla fine della sera avranno preso la loro forma definitiva (salvo complicazioni da infortunio).
A decidere invece i quintetti di partenza saranno i fan che con le varie piattaforme multimediali, subito dopo il "draft", potranno scegliere i nomi dello starting five. I risultati però si scopriranno solo il giorno stesso della gara. 
Ecco i nomi: 


Sophomore:

Kyrie Irving (Cavaliers)
Kenneth Faried (Nuggets)
Brandon Knight (Pistons)
Kawhi Leonard (Spurs)
Chandler Parsons (Rockets)
Klay Thompson (Warriors)
Tristan Thompson (Cavaliers)
Nikola Vucevic (Magic)
Kemba Walker (Bobcats) 

Rookie:

Anthony Davis (Hornets)
Damian Lillard (Blazers)
Harrison Barnes (Warriors)
Bradley Beal (Wizards)
Andre Drummond (Pistons)
Michael Kidd-Gilchrist (Bobcats)
Alexey Shved (Timberwolves)
Dion Waiters (Cavaliers)
Tyler Zeller (Cavaliers)

Molto interessante la situazione Cavs che schiera nella gara quattro suoi giocatori, un forte segnale di come stia lavorando bene la dirigenza nel cercare di ricostruire sui giovani che peraltro giocano tutti e quattro titolari ai Cavaliers. L'unico spot libero in mezzo a questo quartetto è il ruolo di ala piccola, guarda caso il ruolo del figliol prodigo che oggi gioca a Miami ma chissà che se forse un giorno (nel 2015?) tornerà dove ha iniziato la sua carriera e accanto potrebbe avere quattro bei giocatori che ad oggi giocano la partita del 15 Febbraio...
Ovvia la convocazione di Irving che ora sarà schierato sia nella gara del venerdì che in quella della domenica.
Nomi che magari potevano starci in questo bellissimo lotto sono Rubio e Ross, ma entrambi per tempistica non sono rientrati. Ross ha cominciato a far intravedere le sue doti da non molto (anche perché ha trovato minutaggio concreto da non moltissimo tempo) mentre l'infortunio dello spagnolo ha inciso facendolo tornare a giocare da poche settimane e ancora nemmeno al 100%.

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