Gli allenatori hanno deciso. Non sono mancate delle esclusioni di peso, con alcune squadre di alto profilo e classifica neanche rappresentate come ad esempio Nets e Nuggets, così come non mancano gradite sorprese e prime apparizioni. Ma prima di una breve analisi ecco i nomi:
Eastern Conference:
Chris Bosh (Heat) F/C
Tyson Chandler (Knicks) C
Luol Deng (Bulls) F
Paul George (Pacers) F/G
Jrue Holiday (Sixers) PM
Kyrie Irving (Cavaliers) PM
Joakim Noah (Bulls) C
Western Conference:
LaMarcus Aldridge (Blazers) F
Tim Duncan (Spurs) F/C
James Harden (Rockets) G
David Lee (Warriors) F
Tony Parker (Spurs) PM
Zach Randolph (Grizzlies) F
Russell Westbrook (Thunder) PM
Come era ipotizzabile con massima certezza, rivedremo per una notte il trio dello scorso anno dei Thunder con però una la piccola eccezione che possibilmente il più tifato dei tre sarà quello che se n'è andato e che rappresenterà in pompa magna la franchigia della città ospitante, Houston. Oltre alla più che ovvia convocazione di Harden però, ci sono altre belle novità da segnalare, come il riconoscimento alla grande stagione di Jrue Holiday e a quella di Paul George, per non parlare della più che giusta chiamata di David Lee. Anche Duncan nonostante la sua non velata speranza di non essere chiamato, sarà ancora della partita per la 14esima volta in carriera, così come sarà della gara Tyson Chandler, convocazione da leggere come riconoscimento alla sua importanza macroscopica nell'equilibrio e per la difesa di una delle prime squadre in termini di record della Lega. Non è la partita della difesa questa, anzi, ma il suo chiudere gli alley oop non lo farà sfigurare di certo in termini di spettacolo.
L'esclusione di Curry e di un rappresentante come detto di almeno uno per Nets e Nuggets sembrano essere le delusioni maggiori, ma almeno un rappresentante di Golden State per la sua magnifica stagione è stato portato, altrimenti sarebbe stato un sacrilegio. Mancano anche altri nomi degni di una chiamata come del duo Lillard-Batum (ma ci sarà tempo e spazio in futuro) e Paul Pierce, che paga il non esaltante record di squadra e la già introduzione di due suoi compagni.
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