Quel tiro del Beli...

Senza ombra di dubbio l'entrata nella NBA prima e l'accesso alla rotazione dei Bulls poi, il Beli ha cominciato a guadagnarsela con il suo tiro. Elogiato per questo, Paul annesso, Belinelli ha comunque sempre faticato a trovare spazio e ogni giorno per lui è una sfida alla conquista di minutaggio in campo. La fiducia con Thibodeau se l'è guadagnata migliorando in difesa (con coach T se non ti distruggi nella metà campo difensiva puoi anche marcire in panca) ma comunque rimane sempre lì sul filo di una panchina mortifera e scomoda per lui (per il modo minore con cui incide quando parte da riserva) e l'essere titolare, a volte anche da sostanzioso minutaggio. 

L'aver trovato un sistema adatto al suo tipo di gioco, lo sta aiutando ad avere una bella annata e le ultime tre gare sono state un vero e proprio fiore all'occhiello con Marco capace di viaggiare di media a 21 punti e 5 assist, con l'invidiabilissima cifra di 43 minuti di permanenza sul parquet. Sarebbe la svolta se non fosse che, come detto poc'anzi, il Beli è sempre in bilico, perché non c'è sicurezza per ora per lui di una costanza di tempo e responsabilità. Di sicuro però, soprattutto l'ultima gara aiuta ad elevare le sue possibilità ed in primis, l'ultima azione dei Bulls (anche se non solo quello).

Lotta a rimbalzo molto combattuta nell'area di Utah, Noah ributta in campo una palla che sta per uscire, Butler la ingabbia tra le sue braccia e poi la cede nell'angolo a Belinelli che con scocca un tiro con l'uomo in rincorsa che gli veniva incontro, tiro che è risultato più difficile del previsto. Tripla, sorpasso Bulls di un punto e poi azione successiva sbagliata da Utah che consegna la W a Chicago.

Beli nella notte ha anche "commemorato" un particolare evento, quando ha deliziato la platea con un gioco da 4 punti. Stanotte era il 19° anniversario di quella volta in cui Pete Myers e Scottie Pippen fecero un gioco da 4 punti entrambi nella stessa nottata, prima volta nella storia.

Beli deve assolutamente continuare su questa scia, cercando di convincere di meritare costanza in campo e magari ritrovarsi ad essere la guardia titolare accanto a Derrick Rose quando questi rientrerà. 

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