L'insofferenza per un ruolo meno importante di quello che crede ed in modo altalenante ha dimostrato di meritare, l'investitura dei compagni a Isaiah Thomas come playmaker titolare, la consapevolezza di non avere le giuste condizioni anche mentali per esprimersi al meglio, hanno portato Aaron Brooks a volere la rescissione del contratto. Rescissione consensuale dunque rinuncia al guadagno coi Kings dell'intero stipendio in divenire. Ma il playmaker è già pronto per la sua nuova (anzi vecchia) sistemazione, con Houston che lo ha cercato subito e con la quale franchigia ha già trovato l'accordo. Firmerà a giorni. Una buona presa dei Rockets, un ritorno che potrà giovare ad entrambi. Neanche ai Rockets potrà trovare il ruolo di titolare ma un buon peso gerarchico tra le seconde linee potrebbe essere la svolta per raddrizzare la sua carriera. In fin dei conti è proprio in Texas dove ha vissuto il suo periodo più importante cestisticamente parlando.
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