RUDY GAY FUORI PER IL RESTO DELLA STAGIONE

Il problema infortuni, in qualsiasi sport, è un ostacolo insormontabile, perché casuale per molti versi perché a prescindere dal lavoro impiegato per prevenirli, il fattore sfortuna è incontrollabile.

Tutte le franchigie NBA lo sanno bene, (più di tutte Portland a dir la verità), ed ora è Memphis a dover far fronte all’imprevisto che rovina in parte una stagione finora molto positiva.

L’uomo di punta della franchigia di Memphis dovrà saltare il resto della stagione visto che il problema alla spalla non se ne andato con la fisioterapia, e dovrà operarsi facendo allungare sensibilmente i tempi di recupero. Diagnosi corretta è intervento chirurgico per riparare una sublussazione alla spalla sinistra infortunatasi nel match dello scorso 15 Febbraio contro Phila.

In chiave playoff, dovessero presentarsi alla post season, sembra non ci siano i presupposti che possa rientrare in tempo.

Il colpo è duro per i Grizzlies che anche se stanno comportandosi egregiamente anche senza il loro leader, vedranno per l’appunto mancare il proprio giocatore di riferimento degli esterni, quello con il maggior estro creativo e tasso di atletismo. Uno dei due scorer più prolifici del team nonché anche un buon rimbalzista.

L’assetto tattico rimarrà quello che visto nelle ultime gare, con Sam Young in quintetto al posto di Gay, per mantenere lo stesso tatticismo in campo e non dover far variare il tipo di gioco. Più minuti per Mayo e Battier in uscita dalla panchina (l’arrivo di Shane da Houston è stato provvidenziale, non avrà di certo neanche la metà del talento di Gay, ma potrà dare una mano senz’altro), e soprattutto una redistribuzione dei tiri che spettavano all’ala, che si andranno a distribuire abbastanza equamente anche se comunque con predilezione su Randolph e Conley. Il play è cresciuto molto e dovrà assumersi più responsabilità offensive, come sta facendo già intravedere nelle ultime settimane.

Condividi

Related Posts : NBA top 10