Ecco, in sintesi, quello che è successo stanotte (video top 10 in fondo all’articolo):
Una buonissima circolazione di palla e i tanti tiri presi con una più che buona precisione, portano Sacramento a trionfare su dei discreti Indiana Pacers… Ritorna come annunciato, Tyreke Evans, ma solo per uno scampolo di partita e dalla panchina, e non incide particolarmente sull’andamento del match anche se 8 assist in 17 minuti è qualcosa da sottolineare… La potenza di Dwight Howard annichilisce anche la buona coppia Humphries-Lopez che in due pareggiano all’incirca la prestazione statistica di Howard… Il gioco dei Nets favorisce l’assist e Farmar anche stanotte ne smista molti, ben 16 conditi da 15 punti… Infortunio per Jameer Nelson, da valutare l’entità, ma precauzionalmente il giocatore non è tornato in campo… Record franchigia di falli fatti dei Magic, soli 7… A sorpresa Charlotte si impone all’utimo contro dei Boston Celtics irriconoscibili… Senza Stephen Jackson, i Bpobcats non si affidano a nessun singolo e cercano di far girare la palla nel miglior modo possibile… Sotto tono tutta la squadra di Boston che spara in malo modo da tre (3/15 dall’arco)… I Celtics all’ultimo non si accontentano di un tiro facile del pareggio, ma vogliono solo la W e sbagliano due tiri da tre che li avrebbero condotti al risultato sperato…
Spinta dal cercare di non avere il peggior record franchigia per vittorie conseguite, i Cavaliers lottano contro Detroit al massimo e ne escono vittoriosi… E’ sempre Hickson il mattatore e trascinatore, aiutato dal Barone che ha portato un contributo veramente sostanzioso alla gara con 4 triple importantissime… Miami continua a vincere e stanotte batte anche una Philadelphia in buona forma ma sprecona da tre punti (tranne Williams che invece in controtendenza ai compagni ne piazza 4 di bombe)… Sono i soliti Big Three a fare la voce grossa con tutti e tre ad arrivare a realizzare una doppia doppia con la ciliegina dei 39 di Wade… Continua la crisi che sta attraversando i Knicks, stanotte la franchigia newyorkese perde anche contro i non irresistibili Bucks di un Brandon Jennings però in forma strepitosa (37 punti) ed di un Bogut eccellente (21+17 e 4 stoppate)… Non basta il duo Stat-Carmelo e il buon Tony Douglas vista la penuria del resto del team… Gara al cardiopalma quella vinta da Chicago contro dei Memphis molto attenti e ben organizzati… Tanti errori per Rose, sia dalla lunga distanza che dalla media, ma la difesa dei Grizzlies è da sottolineare più che la serata storta al tiro del probabile MVP di questa stagione. Comunque DR ne fa ugualmente 24 grazie alla caterva di liberi che è in grado di conquistarsi… Saranno proprio i suoi liberi a chiudere i giochi in favore della franchigia della Wind City… 7 giocatori in doppia cifra per i Thunder e W che arriva in quel di Oklahoma… Continua comportarsi molto bene Randdolph che chiamato a sostituire l’infortunato Love, sta giocando proprio come ci si aspettava ad inizio stagione, anzi forse anche meglio…New York continua a perdere mentre Denver continua a vincere, alimentando quelle voci dei non sostenitori della trade imbastita dai Knicks per avere Anthony (mossa che chiaramente ha un senso se vista al futuro, leggi Paul)… I nuggets continuano a giocare di squadra, lo dimostra il fatto che il massimo scorer è di 17 fatto da ben 4 giocatori, tra cui l’italiano Gallinari… Washington, seppur a tratti fa vedere buone cose in fase offensiva, non riesce a fermare il bel momento della squadra del Colorado… No West, no problem per New Orleans… Gli Hornets vedono i playoff troppo vicini per farseli scappare anche ora che manca la loro seconda stella, David West… Landry lo sostituisce e come si ci attendeva da lui si comporta bene, sostenendo la tesi che il suo prima era un ruolo di panchinaro di lusso… I minuti in cui riposa sono preda di vari giocatori inmodo che la mancanza di un vero lungo a sostituirlo non si senta molto… Ma il team ha comunque vita più semplice del previsto vista la serie di sfortunati eventi capitati ai Suns: innanzitutto Robin Lopez in meno di 4 minuti sul parquet colleziona 4 falli, fattore che lo porta praticamente a non giocare mai; Gortat rimedia una brutta botta fortuita contro Nash e si rompe addirittura il naso; infine perdono Carter dopo soli 10 minuti di gioco per un’influenza intestinale… A sorpresa Portland batte gli Spurs privi comunque di Duncan… Al suo posto c’è Splitter, ma non è la stessa cosa ovviamente seppur si comporti bene (5/5 dal campo)… La partita è equilibrata e solo una magia finale di Batum decide le sorti della gara… In una delle gare più brutte della stagione di Andrea Bargnani (soli 7 punti e 2/10 dal campo), i Raptors perdono di 38 (!) punti contro i Warriors… C’è poco da raccontare, quando una squadra (i Raptors) subiscono la bellezza di 45 punti nel solo primo quarto e 39 nel secondo… Il derby della California, se lo aggiudicano i cugini più blasonati, i Lakers, grazie ad un grande Bryant… 3 punti per lui, e terza posizione nella corsa all’MVP, ottimo appoggio di Gasol con 26 punti ed 8 rimbalzi… Inutili i 30 di Williams ed i 22 di Griffin.Condividi
Related Posts : NBA top 10
Nessun commento:
Posta un commento