La stagione giusta per ricominciare a sognare in grande, per cercare di rimettere su, un ciclo che potesse ambire a grandi traguardi. Si sperava nell'arrivo anche di Iguodala, corteggiato fino a poco tempo fa, ma alla fine staff non è arrivato giunto e in casa Bulls si è cercato di rivalutare sostanzialmente come terzo violino uno che il potenziale lo ha, Luol Deng. Non male la stagione dell'ala, ma con Iggy in campo quasi sicuramente le chance di puntare fin da subito in alto erano maggiori.
Ma a prescindere da ciò, il nucleo si è già dimostrato vincente, è già ben amalgamato e può contare non solo sull'abilità di un coach che sa cosa significhi difendere, ma anche su un attacco variegato di soluzioni.
E i Bulls dimostrano che le parole possono essere seguite dai fatti e, ad eccezione dei New York Knicks, hanno battuto almeno una volta tutte le franchigie della NBA.
Il trascinatore è sempre e solo uno: Derrick Rose.
Il giovane funambolico play, maturato in estate grazie alla competizione che ha portato negli States l'oro mondiale, sta disputando una stagione eccelsa, la migliore della sua carriera. Cresciuto in molti aspetti del suo gioco, ora è spesso immarcabile, potendo usufruire di svariate competenze offensive, ma soprattutto di un controllo del corpo che, unito all'equilibrio e ad un atletismo fuori dal comune, lo rendono strabiliante nelle conclusioni nel "traffico". Tutto questo, dopo aver magari lasciato sul posto con una velocità sorprendente dal palleggio, il diretto marcatore.
La stagione dei Bulls e il suo rendimento, lo hanno fatto entrare nei papabili nomi dell'MVP stagionale ed in molti credono in lui come vincitore dell'ambitissimo premio. Soprattutto sono due che i Chicago Bulls li hanno portati ai massimi livelli mai espressi, a trovarsi d'accordo per investire Rose del riconoscimento.
Prima Jordan ed ora Pippen, hanno già espresso il proprio voto in favore di Derrick, che con questo duo a suo supporto ha ancora più chance di arrivare a prendersi il trofeo.
"Derrick Rose è l'MVP della stagione, lo merita tutto. Sta giocando veramente bene" sono state le parole di Jordan. A queste è seguito il commento entusiasta dello stesso Rose in risposta, sottolineando come speri di vincere e volendo aggiungere di essere onorato di aver udito tali parole da MJ.
Già l'arrivo di Anthony ai Knicks ha portato più possibilità per Rose, visto che il contendente di maggiore peso, quale Stoudemire, deve da oggi condividere gli onori con un' altra stella del suo calibro e non essere più il riconosciuto trascinatore solitario del proprio team.
In un'annata così incerta su chi sarà l'MVP, il nome di Derrick Rose, è quello più papabile e se si batteranno i Knicks prima della fine della Regular Season, questa peculiarità di aver sconfitto tutti almeno una volta, verrà sottolineata come incentivo per premiare il leader di questo gruppo.
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