Ecco, in sintesi, quello che è successo stanotte (video top 10 in fondo all'articolo):
Vittoria nel finale per i Bobcats, essenziale per far continuare le speranze playoff… I Bucks cedono solo all’ultimo dopo che al termine del terzo periodo si erano anche guadagnati margine dall’avversaria… Sull’87-86 per Charlotte, Delfino sbaglia un tap-in non difficilissimo dopo un errore di Jennings da tre e la partita si conclude lì… Da segnalare i 26 punti e 9 rimbalzi a testa della coppia Bogut-Jennings ed i 15 minuti dati al rientrante Redd… Ormai appare abbastanza chiaro, seppur i minuti d’impiego delle stelle non siano proprio pochi, a Boston la testa e le forze sono già dirottate alla post-season, con Shaq pronto a rientrare forse qualche manciata di gare prima del torneo del dopo stagione regolare… Vince Indiana, che mantiene così salda la sua ottava posizione negli spot per i playoff, con Charlotte però molto vicina… Gran prestazione di Hibbert, 26 punti, che si è rifatto della scorsa gara dopo era stato un assente ingiustificato… Dopo sei sconfitte consecutive, torna a vincere New York e lo fa con un grande Anthony da 39 puni e 10 rimbalzi, ben acompagnato dal 20 e 9 rimbalzi di Stat… Anche se a tenere banco in casa Knicks c’è sempre il mercato, con Walsh che, come ormai si è capito da tempo, nella grande Mela serve un centro…
Inaspettata W per Phila contro i Bulls… Chicago sbaglia totalmente l’approccio alla gara, fa solo 13 punti nel primo quarto e ne fa fare 27 ai Sixers… Da lì in poi è difficile trovare una rimonta, soprattutto se Philadelphia non molla mai, galvanizzata dalla reale possibilità di poter vincere… Non basta così il solito Rose da 31 punti, 5 assist e 4 rimbalzi, anche perché la squadra della città dell’amore fraterno è stata molto brava a costringere il play dei Bulls a 10 palle perse… Problema per Young che è dovuto uscire prima dalla gara, ma da prime impressioni non dovrebbe essere nulla di grave… Senza tutti e tre i Big Three, San Antonio deve rimaneggiare la formazione. Questa si comporta dicretamente ma non può evitare la sconfitta nonostante un buon lavoro difensivo dei lunghi che limitano soprattutto LaMarcus Aldridge... 4 sconfitta consecutiva per la formazione di coach Pop, prima volta che accade in questa stagione... La sfida realizzativa sostanzialmente si consuma tra George Hill e Andre Miller, i due play, che segnano con continuità. L'esplulsione per somma di falli del texano, accelera la sconfitta degli Spurs... L'esplosiva coppia di guardie dei Wizards conducono Washington alla W sui Jazz... W arrivata solo dopo un supplementare, arrivato peraltro grazie al pareggio all'ultimo proprio dei Wizards (canestro di Crawford a 4 secondi dalla fine). Fondamentale però McGee che spesso e volentieri è stato l'unico faro a rimbalzo per gli uomini della capitale ed ha aiutato questi a non perdere la sfida sotto le plance, sempre fondamentale per avere più chance di vincere.
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