Ecco, in sintesi, quello che è successo stanotte (video top 10 in fondo all’articolo):
Nella prima partita di regular season disputata in Europa, a trionfare sono i New Jersey Nets che sconfiggono i Toronto Raptors grazie soprattutto ad un ultimo quarto di pregevole fattura in fase offensiva… Oltre a Deron Williams sempre buono in fase di gestione, è la coppia di lunghi titolare dei Nets a fare la differenza con Lopez a segnare a raffica e Humphries capace di prendere tutte le carambole… Inutili i 30 di DeRozan e i 23 di Bargnani… In uno scontro ai vertici dell’Est, Chicago sconfigge Orlando appellandosi alla grande difesa messa in bella mostra in quasi tutto il campionato dei Bulls… Sempre più in crescendo Asik che anche stanotte ha dato il suo contributo sotto le plance con 13 rimbalzi… Soli 5 rimbalzi offensivi dei Magic tutti di Howard… La 49esima doppia doppia consecutiva di Kevin Love da 21+23 rimbalzi, non basta a Minnesota per arginare i molto buoni Philadelphia Sixers… E’ la tripla doppia di Iguodala a scuotere i suoi trascinandoli alla vittoria…
Molto bene poi come sempre la panchina dei 76ers… I Thunder battono gli incostanti Hawks grazie in prima istanza alla coppia elettrizzante Durant-Westbrook… Nate Robinson operato al ginocchio e dovrà restare fermo un mese, chissà se sia lui che Perknis ritroveranno il parquet più o meno nello stesso periodo… Atlanta era nuovamente senza Josh Smith… Più difficile del previsto per Boston arginare la minaccia dei Warriors che anche se hanno perso hanno dimostrato di potersela giocare fino alla fine… Questo grazie a quel fenomeno realizzativo di Monta Ellis stanotte nuovamente sopra i 40 (41 per la precisione), ed a un ritrovato Lee da 26+12 rimbalzi… Da parte dei Celtics ottime percentuali e prezioso contributo del neo acquisto Jeff Green autore di 21 punti uscendo dalla panchina per 27 minuti… Ancora una volta Cleveland riesce a vincere contro New York sfruttando la continua verve realizzativa dei propri giocatori contro la formazione di Mike D’Antoni… Non bastano ai Knicks i 51 punti di Stat e i 29 di Anthony, la difesa è stata troppo lasciva e neanche il ritorno del difensore Jeffries a potuto aiutare a mettere a posto questo difetto… Per Harangody 18 punti in 21 minuti… Torna in quintetto marco Belinelli e anche se riceve soli 17 minuti li sfrutta a dovere con 14 punti utili alla causa Hornets… Molto bene Paul che con i suoi penetra e scarica disintegra le rotazioni avversarie e riesce a sopperire con un diverso modo di giocare anche all’infortunio accorso a David West… Anche Landry chiamato a sostituire West fa il suo e New Orleans può festeggiare la W… A Memphis l’assenza prolungata di Rudy Gay si fa sentire… Non basta una prestazione collettiva dei Pacers da 6 uomini in doppia cifra ed il 47.4% da tre per battere i Mavericks… Merito di un team solido che difende ed attacca sempre con ordine e compattezza, in più ha trovato un Nowitzki da 10/12 dal campo e 9/10 dalla lunetta… Ancora una volta Frye si mette in mostra per i Suns, cominciando a risultare vitale per il team dell’Arizona visto l’ultimo periodo del lungo tiratore… Con i suoi 20 punti e 9 rimbalzi, aiutati dai 13 assist di Nash, Phoenix batte i Bucks… Milwaukee trova soluzioni solo da Jennings (16) e da Maggette (21 e 9 rimbalzi)… Una stupenda San Antonio continua a macinare gioco e vittorie… Quella di stanotte è sorprendente, 30 punti contro i Miami Heat… Il merito va soprattutto al tipo di approccio alla gara, fin da subito gli Spurs hanno preso il volo 36-12 il primo quarto e la capacità di mandare ben 8 (!) uomini in doppia cifra per punti segnati… Los Angeles si vendica dei Bobcats, capaci quest’ultimi di battere i campioni in carica il mese scorso… I Lakers questa volta sono più concentrati e vincono facilmente, merito dei 27 di Bryant, dei 17 rimbalzi di Bynum, del solito apporto di Bynum dalla panchina e del 20 e 10 rimbalzi di Gasol.
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