Golden State Warriors : acquistano Andrew Bogut e Stephen Jackson.
Milwaukee Bucks: Si assicurano i servigi di Ekpe Udoh, Brown e Monta Ellis.
Sicuramente alla base di tutta la trade c'è la richiesta di essere ceduto di Bogut, avvenuta qualche giorno fa.
I Bucks probabilmente hanno accettato la migliore offerta pervenutagli seppur qualche remore c'è eccome. Milwaukee perde un signor lungo senza sostituirlo adeguatamente, puntando su un'ala piccola futuribile come Udoh e su uno scorer eccellente come Monta Ellis. Questo vuol dire che i $7 milioni che chiama Brown quest'anno sono stati sicuramente presi per alleggerire il cap dell'anno prossimo e piombare sul mercato in estate per risolvere il problema lungo, sempre che con la chiamata al draft non arrivino a qualche giovane importante come Zeller o Meyers Leonard, che sono alla portata di una chiamata da fine lotteria.
L'altra questione riguarda il dualismo Ellis-Jennings, come a Golden State, due piccoli avvezzi alle scorribande in area offensiva. Come con Curry, Jennings non è propriamente un play classico, anzi ha molti punti nelle mani e quindi per l'ex Warriors le cose non sono cambiate da una squadra all'altra, resta da capire se riusciranno a cambiarle nella franchigia di Milwaukee o se vedremo solo una nuova Golden State magari con meno Run & Gun.
Il lato della bilancia sembra pendere in maggior favore sui Warriors. La franchigia aveva assolutamente bisogno di un centro, arrivare ad Howard come si era pensato era difficile se non impossibile vista la non preferenza del 12 dei Magic di approdare a Golden State. L'opportunità della richiesta di cessione di Bogut è stata colta al volo, ben consapevoli che per prendere un ex prima scelta assoluta avrebbero dovuto sacrificare uno tra Curry ed Ellis e ben consapevoli che tanto con entrambi in squadra non erano comunque riusciti a costruire nulla di importante. Il sacrificio di Monta era sicuramente più pronosticabile, vista la maggiore età e soprattutto i molti più dollari che pesavano sul tetto salariale.
Arrivati a Bogut, lo zoccolo duro del team vedrà Curry in cabina di regia e l'accoppiata Lee-Bogut sotto le plance. Inoltre con l'aggiunta di Jackson si sono assicurati un altro scorer con meno punti nelle mani di Ellis, ma comunque bravo nelle gestioni offensive e soprattutto non una fotocopia di Curry, segno che si voleva provare a fare qualcosa di diverso. Difficile comunque che una squadra come Golden State diverrà orientata ai lunghi, quindi il lavoro di crescita di Curry sarà fondamentale per reggere i nuovi Warriors.
Condividi
Related Posts : Andrew Bogut,
Golden State Warriors,
Mercato NBA 2012,
Milwaukee Bucks,
Monta Ellis,
Stephen Jackson
Nessun commento:
Posta un commento