Western Conference
Dallas Mavericks. I Mavericks dovrebbero cercare più peso sotto le plance, il vuoto di Chandler non è mai stato colmato e questo non è un bene in vista dei playoff. Se si muovono devono cercare altri ricambi per i lunghi in rosa per il lavoro sporco sotto le plance e che possano spendere qualche fallo.
Denver Nuggets. Grossi movimenti in casa Nuggets non ci saranno da qui alla deadline, si è parlato di un addio di Chris Andersen, la mossa avrebbe senso solo se si prendesse qualcuno in scadenza od un giovane (da una squadra contender che ne darebbe uno per avere Andersen per i playoff), perchè altrimenti togliersi un lungo dallo già striminzito pacchetto non avrebbe senso.
Golden State Warriors. Seppur mai sotto la luce dei riflettori, qui qualcosa si sta muovendo eccome, non è da escludere entro il 15 marzo, seppur le proiezioni verso l'estate siano maggiormente credibili. Prima le voci su Curry, poi su Ellis. I Warriors non lasciano partire i loro cavalli della scacchiera se non per dei pari ruolo o superiori in termini di bravura, ma qualcosa va cambiata perchè così non si vince. Volevano e vogliono Howard per Ellis e qualcos'altro ma Orlando non cede il loro n°12 per Monta.
Houston Rockets. Nella bagarre dei nomi veri o presunti che i Lakers vorrebbero entro il 15 Marzo, finiscono anche due nomi dei Rockets: Scola e Lowry. Lowry per avere un play e Scola per coprire la pedina che andrebbe via in questo scambio, già ancora lui, Gasol.
Los Angeles Clippers. I Clippers stavano bene così come in estate avevano diligentemente operato. Privati dell'esperienza e dell'arma tattica che è Billups, devono assolutamente tornare sul mercato per accaparrarsi un'altra guardia di esperienza e forte dal perimetro, guarda caso la descrizione perfetta di Ray Allen, l'uomo che cercheranno di prendere con insistenza prima del termine ultimo degli scambi.
Los Angeles Lakers. E' forse la squadra più sicura che si muoverà in questo scorcio mancante di sessione di mercato, fosse solo per la quantità di nomi che circolano attorno a loro. Howard, Turkoglu, Lowry, Scola, Sessions, Beasley e Felton, tutti nomi che circolano attorno allo Staples Center. I Lakers hanno bisogno di un play, Fisher non è immortale ma i playoff sono il suo terreno e quindi qualche coniglio dal cilindro lo può ancora tirare fuori ai playoff, ma questo non vuol dire che non serva con un'urgenza un play ed ancor di più un lungo che agisca da sesto uomo, insomma l'Odom della situazione, ma più economico a quanto pare. Se Bynum o Gasol dovessero caricarsi di falli in una gara, infatti, la situazione nei playoff potrebbe divenire critica.
Memphis Grizzlies. Bisogna solo attendere il ritorno di Randolph. L'unico che potrebbe muoversi è O.J.Mayo, dato che è continuamente sul piede di partenza, occhio quindi a qualche sorpresa dell'ultimo minuto.
Minnesota Timberwolves. La squadra come avevamo detto nella parte finale di un recente post , è quella con più potenziale in avvenire e quindi non avrebbe senso stravolgere il roster, considerando anche che quest'anno non hanno scelte al primo giro per aggiungere qualcos'altro. In quest'ottica le acque sembrano calme, ma in quel di Minnesota vogliono cedere B-Easy e lo hanno proposto ai Lakers e quindi potrebbe cambiare qualcosa in questi giorni. Per i dettagli sull'affare vedi questo articolo .
New Orleans Hornets. La ricostruzione passerà sia da questo mercato che dall'estate. Si parla di un addio anticipato di Kaman dal team per approdare in qualche team che vuole vincere, si era accostato il nome dei Miami Heat ma le modalità ed affari con il salary sono ancora da sistemare. Per l'estate, si passerà innanzitutto dal draft dove verranno pescate le migliori due chiamate possibili. C'è probabilmente la possibilità di arrivare ad un signor lungo/ala, Harrison Barnes o il centro Drummond se si dichiara e con la scelta dei T-Wolves prendere od un vero play od un altro lungo.
Oklahoma City Thunders. A nostro parere andrebbero presi solo uno/due veterani per completare una rosa già altamente competitiva, per quello magari c'è anche tempo dopo il 15 di Marzo.
Phoenix Suns. Il nodo è solo uno, cedere o meno Nash? La ricostruzione lentamente si sta rifacendo ma non benissimo, potrebbe essere ceduto entro gli 8 giorni rimasti, difficile però, più semplice che il discorso si rinnovi a Luglio.
Portland Trail Blazers. Si parla di prendere Ridnour prima della chiusura del mercato, ovvero un ricambio di lusso per Felton, o tampone nel caso in cui arrivasse qualcosa di interessante da parte dei Lakers per lo stesso Raymond.
Sacramento Kings. Mossa importante è stata quella di tenere Cousins e riportare tranquillità a quello che sarebbe potuto divenire un caso. Per il momento non ci dovrebbero essere miglioramenti, né scambi.
San Antonio Spurs. Per il 15 Marzo cercare solo di rendere più profonda la panchina ed andare avanti con le genialità che Popovich riserberà nei playoff, per l'estate urge ringiovanire, ma forse il ciclo rinizierà veramente quando finirà quello di Duncan.
Utah Jazz. Devin Harris è sul mercato, scelta apparentemente discutibile, ma non ha dimostrato quello che ci si aspettava da lui, potrebbe partire a metà Marzo. Comunque dovrebbe arrivare qualche piccolo in cambio perchè nel settore lunghi Utah è apposto deve solo farli crescere.
Condividi
Related Posts : Denver Nuggets,
Houston Rockets,
Los Angeles Clippers,
Los Angeles Lakers,
Mercato NBA 2012,
Minnesota Timberwolves,
New Orleans Hornets,
Oklahoma City Thunder,
Portland Trail Blazers
Nessun commento:
Posta un commento