Il giocatore:
Rottura del legamento crociato, per Rubio. Ora si profila uno stop dai 6 ai 9 mesi, un lunghissimo periodo che non solo gli costerà il non poter continuare a crescere col team e lottare con loro per l'ultimo spot per la post season, ma anche le Olimpiadi di Londra.
La Spagna ha tantissimi talenti ed anche quest'anno era la seria contendente, insieme agli argentini, degli Stati Uniti, comunque quest'ultimi ancora largamente strafavoriti. Viste le premesse l'infortunio peserà ancor di più nella testa del giocatore, che non andava a Londra solo per mettere quà e là qualche statistica con la sicurezza che non poteva arrivare fino in fondo col suo team.
Un ultimo aspetto, seppur marginale rispetto a quanto già citato, è che abbiamo già il Rookie of the Year 2012, quando manca ancora un mese e mezzo alla fine della Regular Season. Infatti il dualismo Rubio-Irving non potrà più essere portato avanti e il play dei Cavs ora non ha più rivali nella corsa al trofeo, un peccato fosse anche solo per quella leggera insicurezza che si sarebbe trascinata fino alla fine della stagione regolare.
La squadra:
Minnesota ora si aggrapperà a Ridnour, già, a quel play che era solo in attesa di trovare altra sistemazione entro i prossimi 4 giorni. L'idea di scambiarlo per un'arma offensiva soprattutto perimetrale, era allettante, le possibilità ora però scemano a meno che non si trovi un altro playmaker a sostituirlo, difficile. Più facile che l'esperto regista di gioco, che tra l'altro non demerita mai in campo, si limiterà a fare il suo lasciando ancora di più le chiavi dell'attacco a Love ed a Pekovic. Resterà da capire dove finirà Beasley e se si avrà qualcosa in cambio. a differenza delle ultime voci che lo davano pìartenete in cambio di praticamente nulla, ora che bisogna risistemare un pò le cose in attesa del rientro di Rubio.
Condividi
Related Posts : Michael Beasley,
Minnesota Timberwolves,
Ricky Rubio
Nessun commento:
Posta un commento