Quest'ultimi punteranno nel potenziale e nella consacrazione di Brook Lopez, e si cautelano per il fatto che altre franchigie stavano per proporgli interessantissimi accordi, ed ecco quindi che subentra il suo rinnovo. $61 milioni in quattro anni.
Un rinnovo, al massimo possibile per Brooklyn, che potrebbe comunque lasciare lo spiraglio a due diversi scenari. Lopez si conferma uno dei migliori centri in circolazione, ed i Nets non pensano più a DH12, oppure Lopez si conferma uno dei migliori centri in circolazione ed i Nets propongono nuovamente Lopez ad Orlando che a quel punto se Howard non si è accasato altrove saranno con l'acqua alla gola e prenderebbero Brook anche senza le tante prime scelte che la franchigia ex New Jersey aveva proposto.
Per Howard circola anche la voce Houston che sta cercando di alleggerire molto il suo salary cap per farsi carico anche degli scomodi contratti che ha Orlando (vedi Turkoglu, J-Rich e Duhon) in modo da convincere la franchigia dell Florida.
Per tornare ai Nets, i due scenari sopra citati sono di partenza simili ma dai risvolti completamente differenti e sicuramente sarà Deron Williams a scegliere l'uno o la'tro risvolto piuttosto che le preferenze della dirigenza o dell'allenatore.
Intanto comunque i Nets si assicurano ufficialmente Reggie Evans, un ottimo rimbalzista che sicuramente saprà dare del suo sotto le plance, e firmano con un annuale al minimo per un veterano, Jerry Stackhouse. Un acquisto buono per l'esperienza che porta in dote, e che può aiutare a far da chioccia a qualche giovane. Da valutare la sua vera utilità in campo ma sicuramente aiuta nel completamento di una panchina che ancora deve beneficiare di alcuni pezzi.
Rimanendo sempre nella stessa zona geografica, i Knicks, dopo Marcus Camby, aggiungono un altro giocatore esperto, questa volta però non con esperienza lungimirante da NBA, ma bensì da basket d'oltreoceano. L'acquisto è Pablo Prigioni, con un accoro annuale. Per Prigioni, a 34 anni, la possibilità di coronare il sogno di essere un professionista nella National Basketball Association, per i Knicks un buon modo per allungare il comparto playmaker senza appesantire il salary.
Ora per il mercato dei newyorkesi si attendono altre limature dopo le acquisizioni citate poc'anzi, la rifirma con un biennale di JR Smith, la rifirma di Novak e quella di James White. Soprattutto sarà interessante vedere la situazione Lin che New York vuole per forza tenere ma sarà a cifre consistenti, e quella di Fields con Toronto che gli ha già offerto il contratto ed ora la dirigenza di quelli della Big Apple ha tre giorni per scegliere se riportarsi in casa o meno la propria guardia, pareggiando la proposta da $20 milioni in tre anni.
Rimanendo in quel di Toronto Lowry arriva in Canada in cambio di Gary Forbes ed una prima scelta protetta. Paradossale per Houston aver perso entrambi i play e ritrovarsi con un pugno di mosche in mano visto che Lin sarà molto difficile che si accasi in Texas dato che i Knicks non lo vogliono perdere.
Invece per quanto riguarda Batum, i Blazers hanno fatto sapere che pareggeranno qualsiasi proposta, escludendo il possibile approdo ai T-Wolves del francese.
Si muove anche Charlotte che si fa avanti per Ramon Sessions e Brandan Haywood. Il primo soprattutto è un'aggiunta che fa molto comodo visto che può mettere a posto il comparto play che annovera già la combo guard Kemba Walker come potenziale giocatore importante per il team.
Mentre in quel di Phila arriva Dorell Wright, con Jarett Jack che si accasa a Golden State e New Orleans che libera spazio salariale. Che sia il segnale di una rifirma di Belinelli per gli Hornets? Anche se l'italiano è stato sondato anche dai Clippers che comunque però hanno ufficializzato Jamal Crawford.
Intanto due ultime notizie importantissime.
Rashard Lewis è a tutti gli effetti un altro comprimario di lusso degli Heat che si assicurano ancora un giocatore che sa tirare da fuori, e con inoltre capacità per giocare da 4 tattico. Con ruoli meno importanti potrebbe anche tornare ad incidere, soprattutto grazie all'ambiente stimolante di Miami.
Ed infine sembra vicino il passaggio di Kaman a Dallas, ma questo è ancora da definire quindi sarà una faccenda da seguire. Nowitzki e Kaman come in nazionale potrebbero far coppia anche in NBA per un gran duo sotto i tabelloni.
Condividi
Related Posts : Brook Lopez,
Brooklyn Nets,
Charlotte Bobcats,
Chris Kaman,
Dwight Howard,
Jeremy Lin,
Jerry Stackhouse,
Kyle Lowry,
Mercato NBA 2012,
Miami Heat,
New York Knicks,
Orlando Magic,
Ramon Sessions,
Toronto Raptors
Impossibile Lopez per Howard, avendo firmato un'estensione del contratto non può essere ceduto fino a gennaio!!!
RispondiEliminaCiao,
RispondiEliminahai fatto bene a specificarlo perché non lo avevamo sottolineato, ma il fatto dello scenario di scambio che proponevamo era proprio sotto inteso a fine mercato prima della chiusura di marzo (quindi dopo Gennaio), quando ormai si saprà se Lopez si è consacrato e quando per forza di cose la faccenda di Howard verrà sciolta perché come abbiamo scritto Orlando potrebbe trovarsi con l'acqua alla gola.
Ciao a presto