
Il team inizialmente era anche intenzionato a trattenerlo ma
alla fine è un bene per lui cambiare lido di destinazione. I Chicago Bulls sono
una meta perfetta dove inserirsi, un po’ meno dove emergere, ma dove Marco può
trovare la dimensione almeno di Kyle Korver lo scorso anno e magari farsi
valere ancor di più fino al rientro di Rose. Sballottato in pochi anni anni da
una parte all’altra dell’America, il Beli può quest’anno ritagliarsi un posto
nelle rotazioni di uno dei team più forti della Lega e che potrebbe regalargli grandi
soddisfazioni se lui stesso ne regalerà a Thibodeau e soci.
Ad oggi nella Wind City non c’è una vera e propria guardia
titolare (Hinrich appena acquisito ricoprirà lo spot di PG titolare fino al
rientro di Rose ed Hamilton sta avanzando con l'età ed spesso è infortunato) e se il Nostrano riuscirà a convincere il buon Tom che la sua
difesa è più che valida, potrebbe anche strappare quella casacca da titolare
che gli darebbe anche l’onere di giocare in un quintetto che punta al titolo.
Difficile (potrebbero anche arrivare altre guardie) ma non impossibile, tutto
sta che lui riesca nell’obiettivo di dimostrare con impegno e dedizione che può
avere un ruolo che conta anche in un contesto vincente.
Il roster di Chicago è da completare ma lo zoccolo duro c’è
e per Beli la speranza di poter forse rientrare a fine anno in questa solida
base.
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