I Lakers hanno preso Steve Nash per i prossimi tre anni e 25 milioni di dollari. Giusto giusto per cavalcare ancora Bryant prima che l'età colpisca anche lui.
E così il simbolo dei Suns di ieri prende il volo, un momento simbolico che segna la fine di un'era per Phoenix (seppur la fine dell'era cominciò dalla dipartita di D'Antoni) e l'inizio di una nuova ricostruzione. Dopo qualche anno di anonimato ora si è deciso di fare sul serio. Beffate Knicks e Raptors che avevano offerto di più, ma la possibilità di giocare per il titolo, per il canadese ha fatto la differenza.In barba alle previsioni sembra si sia raggiunto l'accordo con Dragic, con i Rockets sorpresi visto che vedevano in Goran il loro play del futuro. Il PM è stato il secondo di Nash ed ora ha l'opportunità di guidare la squadra del suo mentore.
Inoltre sempre i Suns, si sono assicurati l'ala piccola col corpo da ala grande, Michael Beasley. Il giocatore arriva con un talento tutto da esplodere e soprattutto con soli 6 milioni di dollari, in tutto 18 ma in tre anni.
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Il talento di Beasley è al di la di ogni sospetto, purtroppo per giocare a basket serve anche intelligenza (quanto meno cestistica) ed etica del lavoro... Ci credo che costa poco... Con la testa che si trova!
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