
Per Kevin Love, alla fine è arrivata la meritata convocazione, in extremis, all’All Star Game di Los Angeles per la partita domenicale da svolgere domenica 20. Mancava da riempire il vuoto lasciato da Yao Ming, e prontamente il commissioner David Stern, ha scelto l’ala dei T-Wolves, rimettendo a posto quella che era stata una vera sorpresa, non vederlo tra la lista primaria fatta dagli allenatori.
Leggera polemica da parte di LaMarcus Aldridge che ha lasciato delle dichiarazioni sul The Oregonian, giornale di Portland, dove sottolineava il suo stupore per la mancata convocazione. “Ora so che si tratta di statistiche e non di vittorie”. Giusto rimpianto per LaMarcus che alla fine ha pagato l’inizio di stagione buono ma non eccellente come invece il proseguo.
Queste invece le parole di giubilo di Love: “Questo è un incredibile onore per me ed io sono così orgoglioso di poter rappresentare l’organizzazione dei Timberwolves ad uno degli eventi più importanti del campionato. Io sono grato al commissioner David Stern per avermi dato il suo supporto, così come tutti i grandi fan in Minnesota che mi hanno sostenuto come i miei compagni”.
Oltre ad Aldridge sono rimasti esclusi anche Zach Randolph, LaMar Odom e Steve Nash. Di sicuro tutti meritevoli di questo premio.
Comunque ora con la scelta di Love, il quadro delle convocazioni è completo. Resta a Popovich la scelta su chi sarà il partente in quintetto, che come abbiamo detto, potrebbe essere con gran probabilità Tim Duncan, visto che il suo allenatore è in panchina.
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Nash merita solo il ritiro in quanto gran perdente, ma con K-Love Stern ha fatto la cosa giusta, Aldridge Randolph e Odom al posto di Duncan, Nowitzki e Gasoft era molto meglio
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