Dopo la pick di due anni fa: Kyrie Irving, Cleveland ha ancora
una volta la scelta numero uno, in parole spicciole ha nuovamente la
possibilità di prendere il miglior giovane, accaparrandosi cioè, sulla carta,
due sui tre migliori giovani degli ultimi tre anni.
Ovviamente la scelta non è
garanzia di successo nell'immediato, neanche con la prima selezione, tanto per citare esempi
recentissimi, al momento Damian Lillard avrebbe qualche parolina in più da
ridire rispetto ad Anthony Davis, ma per rimanere nell'esempio Anthony Davis diverrà comunque una star in futuro nella NBA, confermando quindi che nella quasi totalità dei casi scegliere alla uno, significa selezionare giocatori destinati a spostare l'inerzia nella NBA (Brown e pochissimi altri a parte). La cosa interessante però è che quest'anno con tutta
probabilità Cleveland potrebbe non puntare sul talento considerato più forte,
cioè Ben McLemore.
Semplicemente per un effetto paradossale...per traffico
nello spot di guardia, visto che con la scelta dell'anno passato, alla 4, presero
Waiters.
Le idee quindi sfocerebbero in due bivi. La prima sarebbe quella di puntare
sulla coppia McLemore-Irving, accoppiata potenzialmente devastante in termini
offensivi, cedendo l'ottimo Watiers e l'alchimia trovata con Kyle quest'anno.
Oppure virare su un altro grande prospetto da inserire nella già collaudatissima coppia.
In tal caso l'idea più suggestiva sarebbe quella di prendere Nerlens Noel,
centro dal potenziale enorme, soprattutto difensivo, che permetterebbe alla
franchigia di Gilbert di costituire l'asse play-centro più futuristica
dell'intero panorama NBA. Fosse così di semplice lettura la questione, Noel
sarebbe la scelta più ovvia, visto che per la maggiore non sarà il talento
numero 1 ma è sicuramente il numero 2. L'infortunio che però lo ha frenato per
gran parte dell'anno è la spada di Damocle che pende sulla sua testa. Si vuole
evitare il nuovo caso Oden, ovvero puntare su un centro che dal college veniva
da un lungo stop e perdere la possibilità di prendere qualche altra potenziale
stella (quell'anno arrivò Durant...). Ci sarebbe anche l'ipotesi Porter ma la vediamo fra poco.
Sulle basi di queste considerazioni, prima c'è da sottolineare un'interessante idea che
fa capolino nella vicenda. Considerando che alla due ci sono i Magic, se McLemore
è libero, è ampiamente la loro prima possibilità e lo sarebbe anche se avessero
scelto alla uno, quindi si potrebbe intavolare uno scambio con Orlando e scendere alla due,
visto che i Cavs possono benissimo bluffare e fare finta di voler scegliere
alla uno McLemore per "spaventare" quelli della Florida e quindi "costringere" i Magic ad accettare la trade se vogliono McLemore. Scendere
alla due significherebbe in tal caso arrivare ugualmente a Noel assieme però a
qualche cosa che Orlando metterebbe sul piatto per assicurarsi la uno. Bisogna
vedere cosa, l'ideale sarebbe una bella pick futura, magari protetta alle sole
prime tre chiamate.
Medesimo discorso potrebbe essere fatto con i detentori della terza
chiamata, i Wizards, visto che Cleveland è palesemente innamorata di Porter (la loro pick preferita se non avessero avuto la fortuna di scegliere alla uno ma anche adesso stanno pensando di prenderlo proprio alla uno) che
alla 3 ci sta benissimo, essendo un'ala piccola che alza il quintetto in
maniera impressionante.
Qualunque giro si faccia, la cosa certa è che i Cavs prenderanno uno di questi tre.
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