42 milioni di buoni motivi per il Gallo

I Denver Nuggets hanno dato a Gallinari ben 42 milioni di buoni motivi per vincolare il proprio giocatore alla franchigia del Colorado. O meglio si dovrebbe dire $42 milioni (con il dollaro davanti). Si, perchè era nell'aria il rinnovo del contratto per l'italiano ex Knicks così come nell'aria si era capito che si sarebbe arrivati ad un contratto simile a quello che percepisce Andrea Bargnani.
$10,5 milioni di dollari l'anno per un totale di 4 anni. Contratto che quindi terminerà quando il ragazzo avrà raggiunto quasi 28 anni e sarà nel pieno della carriera e potrà, qualora dimostrasse di valere appieno un nuovo super contratto, o rinnovare a cifre ancor più considerevoli o cambiare casacca se i Nuggets non fossero una squadra da alta classifica.


La partita contro New York, ha aiutato molto Danilo nello spingere Denver a scommettere forte su di lui, difatti quella prestazione offensiva e difensiva non poteva arrivare nel momento migliore.
Quest'anno a Denver ha trovato fiducia attorno a se, un team che sta crescendo e che gioca sempre più di squadra ma che in più di una sera ha trovato il leader in lui.
Dall'anno prossimo sarà il secondo giocatore più pagato della squadra, secondo solo a Nené ($13 milioni l'anno).
"Oggi è un giorno importante nella mia vita" è stato il commento rilasciato subito da Gallinari. E non ci sono dubbi.


Altro che rinnova e di sicuro può affermare ad alta voce la stessa frase dell'italiano è Kevin Love, che grazie alle sue grandi performance ha strappato ai T-Wolves un contratto faraonico, ben inteso, meritato.
Love quest'anno sta riuscendo a mantenere altissimo il suo livello di gioco con costanza e serate da picchi elevati. 25,3 punti e 13,7 rimbalzi di media a partita sono cifre da capogiro e Minnesota ha trovato un punto fermo, un riferimento in area che in pochissimi altri hanno. L'ex UCLA è solo al terzo anno nella NBA, è giovane e il discorso fatto in precedenza con Gallinari può essere ripetibile. Il contratto è di 4 anni e scadrà quando Love non avrà ancora compiuto 28 anni. Difficile però che riesca ad alzarlo ulteriormente visto che già dalla prossima stagione percepirà ben $15 milioni l'anno per un totale di $60 in quattro anni. Love voleva fossero 5 gli anni di contratto ma di sicuro non si lamenterà di per l'accordo ottenuto.


Tra i due importantissimi rinnovi, spicca un altro. Questa volta però è un mancato rinnovo, quello di Eric Gordon, che ha rifiutato la proposta avanzata dagli Hornets e adesso è a forte rischio la sua permanenza in quel di New Orleans. Questo perchè a fine anno Gordon diverrà restricted free agent.
L'ex Clippers non ha rivelato i termini dell'accordo e l'unica cosa che si sa è che si parlava anche per lui di un rinnovo quadriennale. Per gli Hornets nuovi problemi e dopo aver perso Paul e West potrebbero ritrovarsi a perdere anche la pedina fondamentale che ha sciolto i nodi portando Chris Paul da Griffin e compagnia.

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