Il secondo MVP

Alcuni giorni fa Steve Aschburner, giornalista di NBA.com, ha lanciato una sorta di proposta o se non altro una bella idea, che volevamo riprendere ed analizzare. Alla fine della stagione vengono assegnati i giusti riconoscimenti a chi maggiormente si è distinto in qualche categoria in particolare, e vicino ai premi già esistenti ce ne potrebbe essere un altro che non guasterebbe.


Spesso e volentieri le grandi squadre "candidano" il loro uomo franchigia al tanto ambito premio di MVP, ma allo stesso modo spesso e volentieri nel successo del team c'è lo zampino, e neanche tanto piccolo anzi, del secondo violino, quello che magari potrebbe essere la punta di diamante primaria da qualche altra parte ma che praticamente sempre, è meglio nelle vesti di aiutante fondamentale.


Quindi perché non premiare il miglior attore non protagonista, quello che può essere nominabile anch'egli nella corsa MVP ma che realmente non ha chance di vincerlo perché altrimenti proprio al limite lo vincerebbe il compagno di squadra dal maggior blasone. Tutte le franchigie di successo hanno almeno una figura di questo tipo, un giocatore di grande rilievo. 


Per intenderci il premio che sarebbe stato consegnato più volte a Scottie Pippen.
Ad oggi un nome su tutti vincerebbe questo trofeo, tale Russell Westbrook che sta facendo sfaville e che, oltre al fatto che sarà inserito in uno dei migliori quintetti della stagione, con probabilità quasi uguale all'evento certo, non sarà insignito di nessun altro premio.


Ma oltre a Russell, altri giocatori potrebbero competere per questo bel trofeo, Andrew Bynum per esempio o addirittura Dwyane Wade (ma Miami è un caso particolare perchè è difficile credere che tra lui e James esista un secondo violino palesato), o magari anche Deng, perchè anche senza cifre altisonanti come quelle degli altri, sta fornendo un contributo eccellente per la causa Bulls.


A parere personale un'idea che renderebbe omaggio nel giusto, a dei giocatori che si meritano di essere accreditati anche attraverso i fatti, di un riconoscimento per il contributo offerto.   
  
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