Pochi giorni all'inizio della nuova stagione NBA

mercoledì 29 giugno 2011

I cambiamenti in casa Raptors

A Toronto lo avevano detto, avrebbero scelto un coach prima del draft. L'hanno fatto, per più motivi, ma quello principale era semplice: scegliere un prospetto consultandosi anche con l'allenatore.

Come guida è stato scelto Casey e ci vuole poco a capire che dietro la scelta Valanciunas (il giocatore scelto al draft),  ci sono i connotati del nuovo coach e di Colangelo, in una pick numero 5 che vedeva ancora liberi due play come Knight e Walker. Dunque il primo obiettivo della franchigia era quello di assicurarsi il famoso centro che serve come il pane alla squadra e poter finalmente spostare Bargnani ala grande, togliendolo da quel ruolo di intimidatore d'area e uomo di riferimento nel pitturato, che mai gli è calzato molto bene (sempre ammesso che il nuovo lungo arrivi da subito altrimenti discorso rimandato all'anno venturo, per via di alcuni problemi che il lituano porta con sé).

Anche per questo il nome di Casey sembra quello giusto, al di là del fatto che ha appena vinto un titolo con Dallas da vice di Carlisle. Infatti ha lavorato con Nowitzki, proprio il tedesco MVP della finale, che tante volte è stato il primo paragone di Andrea. Due lunghi europei, in grado di tirare con naturalezza da fuori e da dentro l'area staccandosi dal ferro, e allo stesso tempo, veloci di piedi e dunque abili nello sfruttare questa abilità per penetrare contro i pariruolo lenti negli scivolamenti difensivi.

Ma Bargnani è ancora lontano da Dirk e per questo pochi sono meglio di Casey per ovviare al problema.L'allenatore in merito si è già dichiarato: "Di sicuro non sarà il nostro centro titolare (Andrea,ndr), dal momento che lui principalmente è un'ala grande. Si trova nella stessa situazione in cui si trovò Dirk quando era nello stesso punto della carriera di Andrea. Devo controllare i numeri ma si può dire che è quasi al suo stesso livello. Entrambi hanno dovuto convivere con la reputazione di essere dei giocatori 'morbidi'...". Aggiungendo poi che la differenza tra l'italiano ed il tedesco, è che l'MVP ha un miglior gioco in post, è un miglior rimbalzista e fa un miglior lavoro difensivo ed è proprio quello su cui farà perfezionare il mago.

La difesa soprattutto è il primo problema notato da Casey  non solo di Bargnani ma di tutta la squadra (in realtà non è stato difficile notarla, dato che è stato il difetto maggiore nella scorsa stagione dei canadesi) ed è il punto focale da cui si comincerà a cambiare. Un ottimo inizio visto che tanti problemi cominciano proprio da lì, anche se le lacune dei Raptors non si fermano alla difesa ed allo spostamento di Bargnani, cominciando dal bisogno di una panchina più profonda e di un'ala piccola con tanti punti sia interni che esterni.

Ma è comunque un cambio di rotta e stavolta pare la rotta giusta per creare qualcosa in futuro...

Condividi
Related Posts : Andrea Bargnani, Toronto Raptors

1 commento:

  1. Anonimo30.6.11

    Finalmente hanno preso uno che ne capisce

    RispondiElimina