Sono giorni frenetici per la NBA. Non appena archiviata la stagione con la vittoria del titolo da parte dei Mavs, è iniziato il periodo pre-draft. Nei prossimi giorni ci concentreremo, ovviamente, su questo evento, simbolo dell' inizio e della fine di una stagione.
Ma il draft non è solo il periodo di mandare in NBA nuove promesse, ma è anche un valido motivo per rinnovarsi, per trattare giocatori. Un significativo modo per iniziare il mercato.
In questo contesto, non è una novità che i T-Wolves avevano intenzione di scambiare la loro appetibile seconda scelta al draft. Ultimamente l'idea è congelata, un pò per la difficile soluzione di contropartite che potessero soddisfare Minnie, un pò per la consapevolezza (finalmente) che la seconda scelta non dovrebbe essere oggetto di scambio se non per qualcosa di veramente speciale. I dubbi di Minnesota sono sempre quelli legati al prendere o meno il secondo miglior prospetto dell'anno, Derrick Williams, quasi fotocopia di Beasley. Per tal motivo si cerca una scappatoia al problema che si potrebbe chiamare Enes Kanter, il miglior lungo del lotto, spot che è la lacuna principale del quinetto dei Timberwolves. Poche ore fa è salita in cattedra la notizia che Rambis e gli altri, sono rimasti parecchio impressionati dal turco e dunque non è da escludere il colpo di scena.
Certo il quintetto Rubio, Johnson, Beasley, Love, Kanter sembra veramente eccellente in chiave futura ma significa rinunciare a Williams e non può essere facile.
Rubio, appunto. Lo spagnolo dopo due anni di "auto-esilio" dalla NBA, per varie motivazioni emerse nei giorni seguenti al suo draft, quest'anno farà parte del roster dei T-Wolves anche sul parquet e non solo sulla carta. Oggi ci sarà l'ufficialità e Ricky la vuole rendere nota con una conferenza che ha indetto in Spagna.
Ancora notizie draft. Questa volta si fa un salto in Canada e dunque a Toronto. Le idee dei Raptors sono chiare, se arriva alla 5 Kanter lo si prende immediatamente, il problema è che non ha alcuna possibilità di arrivarci visto che è dato possibile sia alla 2 che alla 3 (visto che anche Utah è rimasta impressionata) che alla 4. Quindi si vocifera che i piani stiano cambiando e da poche ore l'idea è Kawhi Leonard. Ala piccola (una delle tante lacune dei Raptors) che sta scalando posizioni su posizioni grazie ad un work out che sta lasciando piacevolmente sorpresi gli scout. E' un'idea, insieme ai due play Brandon Knight e Kemba Walker.
Sempre restando a Toronto, aumentano le quotazioni di Casey come nuovo head coach. La vittoria dei Mavs avrà sicuramente giocato a suo favore visto che Casey oggi è l'assistente di Carlisle a Dallas. L' alternativa rimane Lawrence Frank. Comunque entro il 22 Giugno si saprà tutto definitivamente visto che nell'Ontario si vuole risolvere la quiestione prima del draft.
Altra notizia balenata in questi giorni è il cambio di direzione intrapreso dalla dirigenza dei Warriors che sotto richiesta del nuovo coach, Marc Jackson, sembrano aver tolto dal banco dei cedibili Monta Ellis. Marc lo ha dichiarato un punto fermo del suo team e vuole che rimanga.
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