Pochi giorni all'inizio della nuova stagione NBA

venerdì 25 novembre 2011

Tyreke Evans è un nuovo giocatore della Virtus Roma

Le trattative per porre fine al lockout proseguono in continuazione con incontri che si risolvono sempre con un nulla di fatto, ma che almeno provano a smuovere le acque. Ma proprio il fatto che oramai a fine novembre continua ad imperversare l' incertezza assoluta, altri campioni che finora hanno semplicemente allungato le vacanze, cominciano a decidere per la propria annata.


L'esodo è cominciato da mesi, ma pochi nomi si sono lasciati andare subito alla nuova esperienza, e tra questi molti si sono adattati velocemente al nuovo tipo di gioco (vedi l'esordio cinese di Wilson Chandler, che ha veramente passeggiato, per la cronaca 43 punti 22 rimbalzi ...). Ad oggi altri nomi si stanno lentamente lasciando convincere, forti della clausola NBA escape pronta ad essere esercitata.


Questo favorisce l'arricchimento delle rose europee, che possono inserire questa clausola, mentre in Cina se si firma bisogna rispettare il contratto in essere fino al termine.
Nella fattispecie l'Europa ha come meta ambita principale la Spagna, non foss'altro che molti NBAer sono passati di lì, ma anche la nostra Italia rimane un loco che stuzzica la fantasia dei più. 


Deve averlo pensato bene Tyreke Evans, che si è lasciato convincere dalla Virtus Roma, ed ha firmato per questa stagione con ovviamente la solita clausola escape presente.



La Virtus Roma comunica di aver raggiunto un accordo con l’atleta Tyreke Evans fino al termine della stagione sportiva 2011/2012 con un’uscita nel caso in cui riparta il campionato NBA”. 

Colpo fenomenale per Roma, che mette sotto contratto in questa anomala annata un campione sicuro, uno che già è riuscito a fare la differenza in NBA (giocherà pure a Sacramento, ma se non sei un giocatore di alto livello, al grado stella non ci arrivi...), e che ora è chiamato a fare la differenza anche nel Bel Paese.


Tyreke è molto forte fisicamente e sa farsi strada in penetrazione facilmente anche partendo direttamente dal palleggio. Nell'ultimo periodo aveva cominciato a a lavorare sul tiro, ma gli acciacchi della passata stagione lo hanno limitato non solo in campo ma anche nella crescita.
L'adattamento al campionato tattico italiano è tutto da vedere, ma un giocatore dalle qualità di Evans, non potrà che sfondare, considerando anche e soprattutto quella struttura fisica ed atletica che può fare la differenza.


L'unico nodo come accennato è il tatticismo, ma se potrà gestire la palla abbastanza a piacimento aspettiamoci giocate da capogiro con eventuali scarichi. Infatti a Roma potrebbe bastare trovare il giusto lungo con cui la stellina di Sacramento si affiati per poter iniziare a fare sfracelli. E chissà che non sia un buon banco per una ulteriore crescita del ragazzo, che potrebbe completare alcuni aspetti del suo gioco.

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