L'essere, purtroppo, lontani da un accordo collettivo oramai a ridosso di Ottobre, sta spingendo sempre più giocatori a pensare ad una soluzione alternativa per giocare. Uno su tutti Gallinari, il primo pezzo pregiato di un'NBA in Italia. Danilo ha firmato ed è ufficialmente (di nuovo) un giocatore dell'Olimpia Milano, ovviamente con la classica NBA escape inclusa nel pacchetto.
Danilo si unirà ai suoi nuovi compagni già da domani, ad inizio ritiro in Spagna.
Parli di Spagna e viene subito in mente che Milano quest'anno sembra attrezzata benissimo per superare almeno la fase dei gironi, se l'NBA non riparte prima di allora e quindi il Gallo c'è, perchè da quest'anno sulla panchina c'è il fresco vincente degli europei, Scariolo, allenatore proprio di quella Spagna schiaccia sassi oramai certezza da più di qualche anno anche a livello mondiale.
Inutile dire che attendiamo anche gli altri italiani (Belinelli e Bargnani) ma intanto è tornato Gallinari in Italia ed è più di un semplice qualcosa.
Ma le notizie per gli italiani non finiscono qui. Sono ormai più di un paio di giorni che si legge della Virtus Bologna e dei suoi "progetti", abbastanza proibitivi, che lasciano spazio solo allo stupore più che al credere che veramente si possano concretizzare. E questo perchè si parla di Ginobili e Bryant.
Negli scorsi giorni il patron della Virtus Bologna, Claudio Sabatini ha parlato a chiare lettere di entrambi gli affari e di come si stia muovendo in ambedue le direzioni.
Gli accordi economici sembrano insostenibili ed infatti si parla di un trascorso del duo nel team solo di alcuni mesi, con la possibilità di provare a tenere, lockout permettendo, "solo" l'argentino fino a fine anno.
Le due trattative a livello economico sono difficilissime, ovviamente meno quella di Ginobili, ma pur sempre veramente ostica. In un primo momento si parla di un solo mese di permanenza di Bryant a 1 milione e mezzo, da trovare grazie alla compartecipazione degli sponsor. Sostenere questo peso economico per l'intero anno sarà pressoché impossibile e quindi tutt'al più sarebbe un grandissimo successo poter vedere il numero 1 al mondo per qualche mese a giocare nel campionato nostrano. Sabatini ha poi aggiunto che Bryant potrebbe giocare solo le partite casalinghe se l'avversario di giornata (nelle gare di trasferta) non scelga di dimezzare il proprio incasso con la Virtus.
E' una operazione veramente pazzesca, ma già solo che se ne può parlare regala una speranza.
Per Ginobili il discorso è leggermente diverso. Si parla di un accordo fino a Dicembre, con possibilità di rinnovo. Ma anche questo non è assolutamente vicino alla chiusura, anche se i contatti sono avviati e non è un'operazione utopica.
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