Pochi giorni all'inizio della nuova stagione NBA

giovedì 31 dicembre 2009

IL COMPLEANNO DI LEBRON JAMES TRA LE POLEMICHE


Compleanno tra l'idillio e le critiche quello appena compiuto da LeBron James, venticinque anni e una carriera già da hall of famer (e ancora margini di crescita) e che stanotte per festeggiare ne ha piazzati 48 di punti, conditi da 10 rimbalzi e 6 assist, un bel modo per regalarsi e regalare una vittoria ai suoi Cavs, che per la verità hanno avuto anche e soprattutto bisogno di un altro assoluto protagonista come Varejao per avere la meglio sui formidabili Atlanta Hawks. Oltre a questi due attori principali, la scena è stata occupata ed offuscata da un altro protagonista ovvero l'addetto al cronometro.

Di King James abbiamo parlato, anzi hanno parlato le sue cifre, mentre il contributo di Varejao è stato quello di fare quello che serviva al momento giusto e al posto giusto prendendo prima un rimbalzo offensivo, fondamentale perchè poi convertito in due punti, e dopo ha messo a segno nell'azione successiva (quella del possesso più importante) la tripla che ha regalato "virtualmente" la vittoria ai Cavaliers. Virtualmente, perchè prima di prendere il decisivo rimbalzo offensivo è successo qualcosa di molto particolare che ha condizionato una partita in bilico, e qui entra in scena l'addetto al cronometro. Dopo un errore al tiro di Maurice Williams non ha resettato il conteggio dei 24 secondi e i giocatori di Atlanta ignari dell'errore hanno continuato a giocare con soli 14 secondi all'inizio dell'azione offensiva e hanno forzato l'azione quando stava per scadere il tempo massimo per il possesso regalando un'azione ai Cavs.

La discussione e le proteste sono cominciate subito in campo appena il gioco è stato interrotto, con Mike Woodson primo a chiedere spiegazioni all'arbitro. Alla fine dell'incontro, dopo che non si è riusciti a trovare un accordo nell'immediato, gli Hawks tramite il loro front office hanno fatto sapere che faranno ricorso per chiedere di rigiocare almeno gli ultimi 2 minuti "incriminati" e viziati dallo sbaglio umano di un addetto. Perchè si può sbagliare ma è giusto che si trovi rimedio quando è possibile e non sarebbe la prima volta che alcuni minuti conclusivi di una partita vengano giocati a parte...
Related Posts : Cleveland Cavaliers, LeBron James

Nessun commento:

Posta un commento