
Bargs, ha giocato da vero leader, prendendosi anche tiri difficili in situazioni difficili (vedi tiro del 110 pari a pochi secondi dalla fine), non disdegnando mai le responsabilità e non nascondendosi nel finale, dove invece è stato protagonista assoluto in positivo, nonostontante la sconfitta patita.
I suoi 41 punti sono stati il frutto di giocate miste di tiro e splendide penetrazioni, aiutato da una serata in cui sembrava potesse entrargli di tutto e nella quale ha sfornato anche giocate alla Dirk Nowitzki giusto per citare il modello a cui i più lo associano. Il suo tiro fadeway è entrato con regolarità, le penetrazioni sembravano benedette, con Bargno abile nelle scelte di quando tirare e quando battere l'avversario dal palleggio ed andare senza paura fino in fondo. La grazia realizzativa lo ha aiutato poi ad attirare raddoppi e conseguenzialmente a poter arricchire il suo computo generale con 6 assist a cui vanno aggiunti anche 7 rimbalzi, non bruscolini, ma comunque da prendere "normalmente" in una squadra che in questo momento manca di rimbalzisti (fondamentalmente manca di quel mostro da carambole come è Reggie Evans).
Dall'altra parte anche Gallinari faceva il suo, e c'è un pò da rammaricarsi e "rosicare" sul fatto che sia stata quella di stanotte e non quella di domenica, questa partita. Stesse squadre, praticamente stessi giocatori, ma partita del tutto diversa e sopratutto non trasmessa da Sport Italia in modo da poter essere vista in chiaro.
Una serata che si spera di rivedere molto presto, perchè come detto in apertura, il Mago è stato la ciliegina, ma la torta aveva anche dell'altro che ne incrementava il sapore, le prestazioni del Gallo ed del Beli.
Da sottolineare che per una sera Andrea è stato il miglior realizzatore in assoluto nelle 11 gare disputate.
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