
le tre principali contendenti al titolo (Boston, Los Angeles e Cleveland), e da una settimana da incubo che ci si poteva aspettare e che era semplice pronosticare, ne sono usciti a testa alta, con due vittorie su tre (la sconfitta è arrivata contro i Lakers).
La difesa arcigna, la voglia di dimostrare di essere ancora ai livelli delle migliori hanno di certo fatto la loro parte, ma non la parte del protagonista, quella è tocca proprio ad "Obi-Wan Ginobili" (eh già lo chiamano anche così) che ha chiuso i tre incontri con una media di 27,3 punti, 5 assist e 4,3 rimbalzi, frutto di invezioni dal palleggio, tiri decisivi e giocate spettacolari. Prestazioni atte quasi a ribadire che nel momento del bisogno lui c'è e che è non un giocatore finito o in parobola discendente, volenteroso a rispettare il contratto con gli Spurs e a volerlo rinnovare l'estate prossima quando i suoi 10 milioni verranno pesati sulla bilancia per vedere se sarà il piatto con il talento, l'esperienza e l'utilità a prevalere su quello del denaro.
Di sicuro l'argentino originario di Bahia Blanca ancora può dare molto perchè sa come si giocano le partite importanti e come si prendono i tiri pesanti.
Related Posts : Manu Ginobili
Nessun commento:
Posta un commento