I maghetti della NBA, l'anno scorso hanno fatto tutt'altro che magie, la loro stagione non è stata positiva, ma per lo più di transizione in attesa del ritorno della loro più grande stella Gilbert Arenas.
Risorgere dalla scorsa annata ed il futuro di Washington passano da lui, il leader della franchigia, il go-to-guy, l'uomo dei tiri importanti, colui che deve elevare il livello della squadra e prendersela sulle spalle. E' lui il più grande acquisto della squadra della capitale degli Stati Uniti. Però i Wizards non si sono accontentati dell'acquisto fatto in casa e si sono adoperati per fare arrivare ai vertici la squadra. Complice la deludente stagione, i Wizards hanno ottenuto la quinta chiamata per scegliere un giovane dal draft, dopo un'attenta analisi la franchigia ha ritenuto che non vi fosse alcun lungo che potesse da subito risultare importante per la franchigia ed ha optato per scambiare la scelta portandosi a Washington due giocatori da quintetto, come sono Randy Foye e Mike Miller.
Il primo continuerà a giocare in quintetto, mentre Miller si sposterà al ruolo di sesto uomo, ruolo che per altro ha già fatto prima ed in cui calza benissimo. Con queste due acquisizioni e con il ritorno di Arenas la squadra per potenziale sembra essere seconda solo alle potenze come Cleveland, Orlando e Boston. Foye affiancherà Arenas nel reparto piccoli giocando da guardia, ma come ha già fatto a Minnesota potrà anche per alcuni minuti portare la palla al posto di Gilbert, quando quest'ultimo dovrà rifiatare. Miller, invece, può essere un sesto uomo coi fiocchi, perchè quando entrerà aumenterà notevolmente il tasso di pericolo perimetrale della squadra, inoltre è un discreto penetratore, oltre ad avere un'eccellente etica del lavoro.
L'incognita, paradossalmente, è rappresentata proprio dall'uomo-franchigia, Gilbert Arenas; il giocatore è sostanzialmente lontano dai campi da circa due anni (ha disputato alcune sporadiche partite in questo periodo) e la preoccupazione dei tifosi è che potrebbe non essere più quello di prima, sia a livello di gioco che a livello di atletismo. La dirigenza invece crede molto in lui, infatti l'anno appena trascorso gli ha prorogato il contratto per altre 5 stagioni.
Il difetto maggiore di questa squadra è la mancanza del lungo dominatore nel pitturato; elemento che nei playoff diviene fondamentale. Brendan Haywood è un più che solido cestista, il problema è che gli infortuni lo hanno limitato nel crescere e divenire devastante ed ora la speranza è riposta nel giovane Andray Blatche che nella scorsa stagione non ha per nulla demeritato, anzi ha dimostrato di essere maturato molto cestisticamente, dovesse crescere ancora di più per Washington la strada sarebbe in discesa. Comunque è ancora probabile una sua partenza dalla panchina.
Le situazione offensive sono moltissime, tatticamente parlando, Arenas e Jamison sono due potenziali uomini da raddoppio e quindi vi saranno in tal caso scarichi facili per i tiratori perimetrali, soprattutto per Mike Miller e Caron Butler. Quest'ultimo per la sua capacità di essere un all around in mezzo al campo potrà far variare molto gli schemi della franchigia rendendola imprevedibile. La presenza in post di una macchina da doppia doppia come Jamison sarà fondamentale per essere pericolosi anche sotto i tabelloni.
In difesa la squadra sembra essere coperta possedendo giocatori in grado di marcare nell'uno contro uno i pari ruolo avversari ed una panchina solida che non fa rimpiangere i titolari in maniera significativa.
La panchina di Washington, infatti, è profonda ed interessante con una miscela di giovani che stanno crescendo e di giocatori esperti. Oltre a Miller (di cui si è già parlato), Nick Young è sicuramente il pezzo pregiato delle seconde linee, un giovane in grado di entrare e fornire molti punti alla causa. Inoltre hanno Blatche e la promessa JaVale McGee, che l'anno passato si è distinto per la sua propensione al rimbalzo. Annoverano anche tra le loro fila DeShawn Stevenson, guardia titolare prima del lungo stop.
Un cambiamento importante poi è stato fatto in panchina, è stato ingaggiato l'ex Pistons Flip Saunders, uno che di playoff ne ha fatti e che ha l' esperienza giusta per aiutare questa squadra a raggiungere importanti traguardi.
Previsione : Se Arenas torna quello di prima, semifinale di conference
Quintetto ideale : Gilbert Arenas; Randy Foye; Caron Butler; Antawn Jamison; Brendan Haywood
Sesto uomo : Mike Miller
Panchinari di spicco : Nick Young; Andray Blatche; Javale McGee
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