Pochi giorni all'inizio della nuova stagione NBA

giovedì 30 settembre 2010

E' GIUSTO CEDERE GALLINARI E RANDOLPH PER MELO, ADESSO?

Se si parla solo dell'anno prossimo, senza essere coinvolti da quello che sta avvenendo in queste settimane, il fatto che Carmelo vada altrove, oltre alla franchigia di Donnie Walsh è un rischio minimo, questo perchè Melo vuole New York e se dovesse mai arrivare fino al prossimo Luglio, di sicuro andrà nella Grande Mela.

Il problema è che i Nuggets hanno imparato dagli errori di Cleveland e Toronto e quindi se il suddetto non firma, non arriverà all’estate prossima ancora come un Nuggets.
Nel Colorado, c'è da scommetterci, faranno i salti mortali pur di non perderlo per niente.

mercoledì 29 settembre 2010

LE NUOVE TATTICHE DEI CHICAGO BULLS

Mentre si attende l'inizio della regular season, gli allenatori, soprattutto quelli "nuovi" alla guida di una franchigia NBA, sono concentrati nel creare e nel mettere a punto le nuove tattiche ed i nuovi schemi che meglio si adattino alle caratteristiche dei giocatori in roster e alla filosofia che si cerca di imprimere al proprio team.

L'allenatore da cui ci si aspetta probabilmente di più, è quel Tom Thibodeau, che da anni è pronto a mettersi in proprio per guidare una compagine come generale e non da secondo in comando.

E con lui, ci si attende molto da Chicago, che è attesa a fare il salto definitivo verso il protagonismo assoluto nella Lega pro americana, grazie ai giovani eccellenti che hanno già fatto vedere le loro qualità e sono chiamati a ripetersi, e soprattutto grazie a quegli innesti mirati che hanno tamponato le falle principali che aveva la squadra dell'Illinois.

lunedì 27 settembre 2010

MENO DI SETTE GIORNI ALLA FINE DELLA TELENOVELA CARMELO ANTHONY?

Si potrebbe scrivere un libro, od almeno un ricco diario di un mese che ogni giorno offre notevoli novità, ma comunque meri niente di fatto. L' ambientazione è il panorama NBA del settembre 2010, ed il protagonista non può che essere il 15 dei Nuggets, che in quest'ultime settimane ha praticamente monopolizzato la National Basketball Association.

Manca circa una settimana all'inizio del training camp dei Nuggets e  la trattativa riguardo a Melo deve finire in questo arco di tempo. Anthony deve muoversi oppure giurare fedeltà a Denver, perchè ritornare negli spogliatoi ben sapendo che tutti ormai lo considerano come un ex di Denver, sarebbe perlomeno scomodo, se non deleterio per la squadra in toto.

Carmelo ma quale squadra stai indicando? (foto a lato)

venerdì 24 settembre 2010

FUORI DON NELSON DENTRO DAVID LEE, UNA NUOVA ERA PER I WARRIORS?

A San Francisco il tempo si prospetta soleggiato e non perchè qualche raggio di un'estate ormai passata torna a farsi sentire, ma perchè nella bay-arena si sono riaccese le speranze. In casa Warriors sembra che le cose vogliano cambiare ed in fretta, verso traguardi che negli ultimi anni i tifosi si scordati che esistano.

giovedì 23 settembre 2010

NASH, ED ORA SENZA AMAR'E?

Quando si parla di sport di squadra e di team vincenti, non si può non fare riferimento all'alchimia che si crea tra i giocatori e sicuramente tra essi si cerca il leader, quello che trascina la squadra o quello che fa crescere i compagni aiutandoli a dare il meglio di sè.

Nella NBA ci sono ovviamente casi sia di trascinatori individuali, sia di giocatori che tendono a migliorare il rendimento dei compagni, ma ci sono casi anche di cestisti che riescono sul campo e fuori da esso a svolgere entrambe le funzioni, divenendo non solo fondamentali per la franchigia ma anche insostituibili. 

Un caso eclatante è quello di Steve Nash, uno di quelli che non si appella all'atletismo o alla velocità per dominare, ma uno di quelli che riesce con l'intelligenza, la tecnica e con le intuizioni a portare i suoi verso il massimo che possano dare.

martedì 21 settembre 2010

CARMELO ANTHONY E' UFFICIALMENTE IN VENDITA

Finalmente è arrivata una svolta sostanziale nel tormentone estivo chiamato Carmelo Anthony.
E' vero c'erano state voci, offerte formalizzate, squadre apertamente interessate, ma mai notizie che giungessero dall'altro capo del telefono, quello dove bisogna passare se non si vuole aspettare il 2011, cioè quello dello staff dei Nuggets.

Ed ora è arrivata una news interessante anche dal Colorado, Carmelo è ufficialmente in vendita al miglior offerente. Quello che resta da capire e che probabilmente neanche a Denver lo sanno ancora è se cederlo ora o a Febbraio, in ogni caso andrà via.

domenica 19 settembre 2010

I 24 MINUTI DI YAO MING

Con la prossima stagione NBA in partenza fra poco più di un mese, gli allenatori delle varie franchigie sono già all'opera per costruire le migliori tattiche e per cercare di creare i migliori presupposti al fine di raggiungere l'obiettivo prefissato dalla società.

Alcuni coach però, sono obbligati da alcune limitazioni, o causate da infortuni con lento recupero che compromettono la prima parte del campionato, o da direttive che vengono concordate con lo staff dirigenziale.


Quest'ultimo è proprio il caso di coach Rick Adelman e quindi degli Houston Rockets, che hanno deciso di fare una scelta molto rischiosa ma possibilmente (come sperano) molto profiqua. La decisione riguarda l'impiego di Yao Ming che si è scelto di fargli  calcare il parquet per soli 24 minuti, limite massimo stabilito per ogni gara, e non oltre, casomai addirittura meno se la partita si rivelasse non in bilico.

venerdì 17 settembre 2010

PERCHE' IGUODALA E' STATO IL SECONDO MIGLIORE UOMO DEL TEAM USA

E' iniziato il countdown sul sito della NBA. Ciò vuol significare che l'attesa cresce, che il campionato sta per iniziare. Precisamente mancano 39 giorni, poco più di un mese, ma le attenzioni a livello mondiale, se si parla di basket giocato, sono ancora tutte rivolte, al fenomeno Kevin Durant. Quel non ancora 22enne (li compierà il 29 di settembre), che ha fatto impazzire ogni difesa avversaria nel mondiale mostrandosi già un leader nonostante la giovane età. 

Che Durant sia così giustamente acclamato è indubbio, ma c'è un altro cestista che andrebbe elogiato quasi in egual maniera e corrisponde al nome di Andre Iguodala.

mercoledì 15 settembre 2010

ALLEN IVERSON E STEVE FRANCIS: IDEA CINA?

Sarà perchè lì il basket sta divenendo una certezza, sarà che ci sono milioni di fan che ti acclamano e ti fanno sentire ancora una superstar ben lungi dal tramonto, sarà il contrattone che altrimenti non arriverebbe, sarà la voglia di tornare a giocare e fare fuochi d'artificio anche se in un campionato più semplice, sarà l'effetto Stephon Marbury, saranno molti altri fattori, fatto sta che la meta privilegiata per il "pre-pensionamento" dei giocatori NBA è diventata la Cina.

La NBA recentemente ha visto attraversare quel naturale cambio generazionale che ha portato vari fenomeni sulla via del tramonto, a rimanere a spasso. Uno su tutti è Allen Iverson, il magico folletto dei Sixers, quel numero 3 di Philadelphia destinato ad entrare di diritto tra i migliori di sempre e non solo della storia dei 76ers. Eppure a 35 anni, The Answer non è riuscito a trovare ancora alcuna offerta nel mondo cestistico della NBA, nessuno che ancora vuole credere in lui.Decisione ponderata dalle franchigie, frutto principalmente del suo ego, di quella sua voglia di non rassegnarsi a minuti più esigui e ruoli da comprimario, pretese che comunque si sono affievolite negli ultimi tempi.

martedì 14 settembre 2010

ODEN. ADESSO O MAI PIU'

Chissà che la storia non si ripeta... Dopo le ultime stagioni NBA giocate a grandi livelli, dopo un mondiale in cui ha dimostrato di essere già un leader, un trascinatore ed un giocatore che può dominare sempre, Kevin Durant è entrato già di diritto nell'élite dei migliori in circolazione ed ora è conosciuto anche a livello internazionale. 
Con 22 anni da compiere il prossimo 29 settembre, ed un fisico migliorabile sia come crescita naturale sia come lavoro in palestra, la seconda scelta del draft del 2007 ha tutte le carte in regola per dimostrare come fra 10 anni potrà essere considerato come uno dei migliori di sempre.

Ma come detto è stato la seconda scelta... e la storia potrebbe trovare un clone, il presente ha la possibilità di martoriare nuovamente Portland. Greg Oden, ha il compito di evitare che tutto ciò non accada.

venerdì 10 settembre 2010

A NEW ORLEANS ARRIVA SHAKUR, UN BENE O UN MALE PER BELINELLI?

In casa Hornets è arrivato un nuovo elemento, una guardia per completare il pacco "piccoli" prima dell'inizio della stagione. Si parla di Mustafa Shakur. I seguaci del basket europeo probabilmente lo conoscono bene per via dei suoi trascorsi in Grecia, Spagna e Polonia per poi passare alla D-League con i 66ers. Shakur nella lega di sviluppo si è comportato discretamente 19,2 punti, 6,9 assist e 4,5 rimbalzi, anche se si parla sempre di una "serie" inferiore rispetto alla NBA e quindi le cifre non devono fuorviare più di tanto.

L'acquisto in sè non è di notevole rilevanza, il giocatore deve ancora dimostrare tutto, ma indirettamente fornisce un'importante chiave di lettura, la possibilità per Belinelli di giocarsi bene l'ultimo treno per la NBA. Perchè molto meglio per Beli giocarsela con una scommessa rispetto a contendersi spazio con un veterano. Marco è nell'anno della scadenza del contratto, all'ultima possibilità per fare bene e trascorrere quindi altri anni in America, altrimenti, se le cose non dovessero andare come auspicato, molto probabilmente lo aspetta il ritorno in Europa, seppur in una grande squadra.

mercoledì 8 settembre 2010

A LAVORO CON BOSH E JAMES

L'estate che si sta per concludere è stata per la NBA una delle più scoppiettanti di sempre se si considera come metro di paragone i numerosi cambi di maglia eccelsi avvenuti. Non fosse altro che si è assistito ad un qualcosa di incredibile (o scabroso, a seconda dei punti di vista), ovvero la formazione del nuovo trio di Miami.  

Ed adesso qualunque appassionato, tifoso o meno di Miami, tifoso o meno della scelta di King James, aspetta il momento in cui potrà assistere ad un primo incontro delle tre star vestite con la stessa casacca.
Ma in attesa che ciò accada, vi proponiamo due video dove si vedono i workout che Bosh e James stanno sostenendo in Florida come preparazione alla prossima stagione.

Ecco i video: (Heat.com) Da quello che si evince sembra che Bosh stia lavorando molto sul potenziamento fisico, mentre LeBron sul miglioramento del suo tiro soprattutto sotto pressione difensiva.



Per l'allenamento di Bosh cliccare su questo link :

http://www.nba.com/heat/video/originals/

martedì 7 settembre 2010

CARMELO ANCORA TU?

Manca praticamente un mese e mezzo prima dell'inizio della nuova stagione NBA; periodo che dovrebbe significare preparazione, oliare gli schemi ed i meccanismi di gioco, inserimento dei nuovi arrivati e lavoro sulla loro alchimia.
Ed invece si parla ancora di mercato, ma non di meri aggiustamenti di roster, ma di un giocatore come Carmelo Anthony. Del resto c'era da aspettarselo che la tanto attesa estate 2010 dovesse rivelare ancora qualche ultima sorpresa.

Anthony sta salutando i compagni o sta tornando da loro? (foto).

sabato 4 settembre 2010

IL TEAM USA STA PRODUCENDO UN'ALTRA ANTI-MIAMI?

Si parla spesso dei Thunder, di come siano una di quelle squadre che in un futuro prossimo ambiranno all'anello, ma si parla spesso anche di quali siano i difetti principali che la squadra di Oklahoma City debba impararare a sopperire prima di poter volare verso i vertici della NBA.

Ma se questi problemi fossero superati?

I veri difetti della franchigia dell'Oklahoma, quelli riconosciuti dai più, sono la mancanza di un vero lungo dominatore e l'inesperenzia generale dettata dalla giovine età media dei componenti della rosa.

giovedì 2 settembre 2010

IL NUOVO PROGETTO TATTICO DEI NEW YORK KNICKS

Archiviate le pratiche di mercato (anche se il nome di Carmelo Anthony lascia ancora alcuni barlumi di speranza nell'ambiente Knicks), la squadra della Grande Mela comincia a pensare agli schemi ed ai nuovi schieramenti tattici che nella prossima stagione potrebbero aiutare il team a fare il salto di qualità.

Come nell'immagine consueta d'antoniana, il gioco continuerà a vertere sul manovre veloci fatto di passaggi smarcanti e di continui tagli verso il canestro specialmente dei lunghi mobili che aiutino ad aprire spazi e rendere difficili le rotazioni avversarie che si affannano sui tiratori.

Ma quest'anno sembra che alcune modifiche tattiche ci saranno, modifiche non legate alla mentalità di continua corsa in campo, ma legate allo schieramente e all'altezza degli uomini in campo.