Pochi giorni all'inizio della nuova stagione NBA

lunedì 26 ottobre 2009

ANALISI DELLE SQUADRE NBA 2009 : MEMPHIS GRIZZLIES



La rubrica di analisi delle squadre NBA oggi focalizza la sua attenzione sui Memphis Grizzlies.

La franchigia del Tennessee è da anni in ricostruzione, come lo dimostrano le ultime deludenti stagioni che erano volte maggiormente a far crescere i giovani più che puntare a vincere qualche partita in più. Quest'anno però la musica è un pò cambiata a Memphis, i Grizzlies hanno capito che è ora di accerchiare questi giovani con qualche talento più esperto per ambire all'ottavo posto ad Ovest.

Per questo hanno deciso di puntare forte su Zach Randolph e su Allen Iverson. I due sostanzialmente sono gli acquisti più importanti di Memphis per questa stagione, il primo una macchina da doppia doppia limitato solo da problemi caratteriali che non gli hanno permesso di essere considerato maggiormente all'interno della lega; il secondo invece un campione sulla via del tramonto però, con la sensazione, che qualcos'altro lo possa ancora dare ad una squadra, in termini di punti, di esperienza e come guida pei i giovani.
Inoltre la voglia di vittoria e di rivincita contro coloro che lo danno per finito potrebbe portarlo a giocare per farli ricredere e questo è un bene se metterà il suo talento al servizio della squadra ed un male se lo porterà a strafare individualmente per cercare di smentire tutti.

In realtà c'è anche un'ulteriore innesto tra le fila dei Grizzlies, cioè la seconda scelta assoluta al draft, Hasheem Thabeet, un centro di 2.21 con il vizio della stoppata semplice. Il giocatore però si è dimostrato ancora molto acerbo e quindi per questa stagione e forse anche per la prossima dovrà fare molto apprendistato prima di essere fondamentale per la squadra.
Ovviamente la selezione alla seconda chiamata è da ricercarsi nel fatto che non appena crescerà sarà un dominatore sotto i tabelloni, per il momento sarà utile alla squadra in difesa e quando servirà un corpaccione da buttare in campo per alcuni minuti per chiudere gli spazi sotto le plance.

Come detto si ambisce ai playoff per quest'anno ma per raggiungere tale obiettivo i Grizzlies e soprattutto il coach Lionel Hollins deve gestire quello che pare il difetto maggiore della squadra e cioè il fatto di essersi circondati di giocatori molto accentratori di gioco, che preferiscono la conclusione individuale rispetto alla circolazione della palla (Majo, Iverson e Randolph). Comunque lo staff conta che la loro fame di vittoria li porterà a preferire la soluzione di squadra alle statistiche individuali, se hanno ragione allora la squadra è destinata a fare bene e a giocarsi l'ottava piazza con i Clippers per la post-season.

L'incognita maggiore di questa squadra è la scelta del titolare in cabina di regia, Hollins dovrà scegliere se continuare a far maturare Conley, sperando nella sua esplosione, oppure se preferirà far partire Iverson e far fare un anno di sesto uomo a Conley sotto la guida di A.I. con la consapevolezza che però il ruolo naturale di The Answer è la guardia, mascherato play a Philadelphia solo perchè era la squadra a quei tempi non aveva play puri.

In attacco la sensazione è che la franchigia non avrà un vero go-to-guy, ruolo che comunque rimane sempre "assegnato" a Rudy Gay, ma tenderà a distribuire equamente gli schemi tra i vari giocatori con conseguente distribuzione dei punti in maniera più omogenea. Certamente Majo e Gay saranno i punti fermi dal perimetro ed avranno cospicuo minutaggio anche perchè la panchina riguardo ai piccoli non è molto profonda (problema che a lungo andare potrà essere fonte di stanchezza e di lucidità offensiva per i due). Tra i lunghi sicuramente Randolph sarà il più cercato se si necessità di un tiro più lontano dall'area colorata e come punto di riferimento in post basso, si andrà invece da Marc Gasol quando bisognerà sgomitare e fare il lavoro sporco sotto le plance e darà un altro punto di riferimento in post basso, dove potenzialmente può essere uno scorer affidabile. Occhio anche a Darrell Arthur altra promessa della squadra che potrà fare bene in questa stagione.

In difesa bisogna lavorare ancora perchè i giocatori sono giovani e possono crescere molto, Marc comunque offre già un discreto contributo nella sua metà campo, frutto di un lavoro in Europa che è decisamente meticoloso sugli accorgimenti difensivi.

Sotto un punto di vista tattico con la presenza di due lunghi complementari come Gasol e Randolph, si potranno provare diversi schemi tattici, con Randolph ad aprire le difese uscendo dall'area così da favorire le penetrazioni di Iverson, Majo e Gay e con Marc Gasol come riferimento in area per non far schiacciare le difese sul perimetro rendendo poi difficile le soluzioni dall'arco dei tre punti ai piccoli della squadra. Non mancheranno i pick' n roll con i lunghi, che ormai sono pane quotidiano per quasi tutte le franchigie.

Previsione : Lotta per l'ultimo post per accedere ai playoff.
Quintetto ideale : Allen Iverson; O.J.Mayo; Rudy Gay; Zach Randolph; Marc Gasol
Sesto uomo : Mike Conley
Panchinari di spicco : Hasheem Thabeet; Darrell Arthur; Marcus Williams
Related Posts : Analisi squadre NBA 2009, Memphis Grizzlies

Nessun commento:

Posta un commento