Pochi giorni all'inizio della nuova stagione NBA

sabato 29 agosto 2009

ALLEN IVERSON VICINO AI MEMPHIS GRIZZLIES ; STEPHEN JACKSON VUOLE UNA TRADE

Allen Iverson è uno dei pochi importanti cestisti che ancora non hanno trovato una sistemazione per l'inizio della nuova stagione.

Per il blasone e la grande reputazione che il giocatore si è guadagnato sul campo, non dovrebbe avere problemi ad accasarsi in qualche franchigia. In realtà squadre interessate già ci sono ed è tutta l'estate che la corsa è a tre per accaparrarsi l'ex Georgetown, in lizza, infatti, ci sono gli Charlotte Bobcats, i Miami Heat ed i Memphis Grizzlies. Proprio quest'ultimi, sembra abbiano concretizzato l'interesse, formulando un contratto da circa $5 milioni in un solo anno. Il sembra è d'obbligo in quanto il diretto interessato ha confermato il tutto ma la dirigenza, che in un primo momento non aveva smentito l'accaduto, ha dichiarato che le notizie circolate erano solo meri rumors.

A.I.3 si è detto entusiasta dell'interessamento della squadra di Memphis affermando che gli piacerebbe giocare per i Grizzlies, elencando anche le sue utilità per la suddetta franchigia, dicendo che potrà portare esperienza ad una squadra giovanissima come è quella dei Grizzlies ed essere una guida per i giovani perimetrali della squadra.

In realtà The Answer ha una importante pretesa, per questo motivo il giocatore non ha ancora una sistemazione, egli vuole giocare titolare, partire dalla panchina non lo digerirebbe troppo.

Memphis è la destinazione più probabile perchè quasi sicuramente avrebbe il posto da titolare a discapito di Mike Conley, che deve ancora crescere molto per poter trascinare la squadra a traguardi importanti. Iverson sarebbe un' ottimo esempio ed inoltre può portare subito molti punti alla causa. Il problema è che A.I. accentra molto il gioco su se stesso rischiando di snaturare la squadra che punta molto sul gruppo più che su il singolo. Inoltre le bocche da fuoco non mancano, Memphis avrebbe bisogno di un grande passatore esperto più che di un tiratore, seppur fenomenale.

Charlotte è sicuramente una buona destinazione per Allen, perchè troverebbe Larry Brown, allenatore che ha sempre creduto in lui e che lo ha accompagnato nei momenti migliori della sua carriera. Il posto da titolare è però un' incognita, per il ruolo di play già si contendono lo spot Raymond Felton e D.J. Augustin mentre nel settore guardie hanno già Raja Bell e devono dare minuti al rookie Gerald Henderson per farlo crescere.

Miami ha assoluta necessità di un play non potendo continuare solamente con Mario Chalmers come vera point guard, per tutte le 82 partite più i playoff. Iverson però a Miami dovrà limitare moltissimo il suo gioco fatto di incursioni, penetrazioni e punti perchè in squadra c'è già Dwayne Wade a fare questo. Non sarà più lui il leader ma dovrà essere il secondo violino, in questo caso molto dipenderà da come si adatterà a tale eventualità.

Anche un altro campione sembra in procinto di cambiare aria. Stephen Jackson, il leader dei Golden State Warriors ha dichiarato espressamente al suo agente di cercargli una trade per lasciare Oakland. Il giocatore ha espresso il desiderio di voler giocare per i Cleveland Cavaliers o per una delle tre franchigie del Texas perchè vorrebbe tornare a fare costantemente i playoff e magari vincere un altro anello. Duro colpo per la franchigia allenata da Don Nelson, in quanto lui era la stella della squadra ed ultimamente era cresciuto molto cestisticamente.


Sempre riguardo i Warriors, sembra siano interessati a Jared Jeffries ed ad Eddie Curry dei New York Knicks. Quest'ultima è una strana idea in quanto Curry, seppur decisamente dimagrito e dunque più agile e mobile, non è precisamente il giocatore più adatto al run and gun praticato dal coach.Si attendono sviluppi.

giovedì 27 agosto 2009

RICKY RUBIO VA AL BARCELLONA , NIENTE NBA PER ORA


La telenovela che ha visto protagonista Ricky Rubio durante tutta questa estate ha trovato una conclusione, almeno nell'immediato, perchè aspettiamo i prossimi episodi per l'estate del 2011 quando ci saranno altre novità che porteranno Rubio a recitare sui palcoscenici più importanti, quelli della NBA. Sicuramente Rubio arriverà nella lega pro americana, ma il quando può sceglierlo solo lui visto che il 18enne play spagnolo ha firmato per 6 anni con il Barcellona, squadra dell'omonima città natale del giovane. Il Barcellona ha investito su di lui la cifra record di 3,7 milioni di euro (cifra mai spesa da una squadra europea per acquistare un giocatore). Il contratto di Rubio prevede la possibilità per il giocatore di uscire dal contratto nell'estate del 2011 per approdare nel più importante campionato di basket, sempre pagando un buyout che però tenderà a scendere nel corso degli anni.

Questo risvolto anche se priva l'NBA di un play dalle indubbie doti di concretezza e spettacolarità che avrebbe potuto in pochi anni condurre una franchigia NBA senza problemi ed esserne il punto di riferimento (sempre se al piano di sopra riuscirà a fare tutto quello che faceva in Europa), porterà sicuramente anche a dei benefici. Rubio crescendo continuerà a migliorare il suo gioco, farà ancora più esperienza nel condurre una squadra importante da play titolare, continuerà ad afffrontare avversari tosti in Eurolega che lo porteranno a capire i suoi punti deboli e a migliorarli senza contare che crescerà anche mentalmente e quindi potrà divenire un leader.

Intanto un altro italiano si appresta ad entrare in uno staff NBA, si tratta di Claudio Crippa che svolgerà il ruolo di scout per i San Antonio Spurs in Europa.

mercoledì 26 agosto 2009

STELLE NBA CHE NON FANNO NOTIZIA

Ci sono stelle nella NBA che oltre a brillare di luce propria sul campo, splendono anche fuori dal parquet, perchè assediati dai media, perchè coinvolti in vicende singolari (vedi Shaq ) o perchè qualunque cosa facciano, fanno notizia ( vedi LeBron ).

Altre sono luminose perchè sono costantemente al centro di operazioni di mercato o di dichiarazioni che lasciano presagire ogni anno la concreta possibilità di cambiare casacca perchè non contenti della squadra o dell'ingaggio.

Esiste però anche una minuta categoria di cestisti che pur essendo il perno della loro squadra, negli ultimi tempi non sono mai al centro di attenzioni, mai un articolo che li riguardi o notizie di mercato così evidenti da farli risaltare in primo piano. E' per questo che è doveroso uscire dalla massa e dedicargli un post. Michael Redd, Gerald Wallace e Troy Murphy sono i giocatori che rispondono a questi requisiti e che allo stesso tempo sono fondamentali per il loro team.

MICHAEL REDD

E' il giocatore che più rispecchia le caratteristiche precedentemente citate. Il go-to-guy della squadra, un uomo capace di segnare 40 punti in una singola partita dei playoff, uno di quelli che nelle convocazioni per la nazionale statunitense c'è sempre. Tra i migliori cestisti capaci di eludere la zona ed attaccarla efficacemente grazie a quel suo tiro, soprattutto dal perimetro, micidiale. Possiede un discreto atletismo ed è anche un buon difensore sui giocatori perimetrali.

La sua serietà, la sua etica del lavoro, gli hanno permesso di superare il tetto dei 21 punti di media anche quest'anno ed ora a trent'anni dovrebbe decidere di cambiare aria per andare a giocarsi un titolo con una delle big. Già non è di per sè avvezzo a farsi notizia da solo, in più essere perno dei Bucks non lo aiuta certo ad emergere visto le ultime annate della squadra di Milwaukee. Uno dei suoi pochi difetti è l'uso eccessivo della mano sinistra quando una guardia dovrebbe saper variare più spesso l'uso di entrambe le mani.




GERALD WALLACE

Gerald Wallace è un grandissimo giocatore che è decisamente sottovalutato in merito alle sue abilità. E' una di quelle stelle che non solo è forte in attacco ma è anche un gran difensore sui pariruolo, ha un immenso atletismo e mette sul campo sempre il massimo impegno, specialmente a rimbalzo, qualità dove è tra i migliori per quanto riguarda gli esterni.

Il suo problema non è solo che gioca in una squadra perdente finora, ma anche il fatto che anche se può segnare una ventina di punti a sera, dato che tira attorno al 50%, non sempre nei momenti importanti si prende la squadra sulle spalle e la eleva a squadra vincente. Il fatto è che anche se è un grande giocatore non cambia il volto della franchighia come invece fanno altre stelle forse proprio perchè lui è uno di quei giocatori che possono essere la seconda stella di una squadra e in quel ruolo fare la differenza.



TROY MURPHY

Una macchina da doppie doppie, in grado di segnare oltre 14 punti a sera e prendere anche quasi 12 rimbalzi di media, un lungo polifunzionale, veloce, dotato di un eccellente tiro da oltre l'arco ed una discreta presenza difensiva, legge bene le situazioni ed è anche in grado di sfornare un buon numero di assist ( 2,4 di media ) che per il ruolo in cui occupa in campo, sono una cifra interessante. Il fatto di essere inserito in un contesto come Indiana fino ad ora lo ha oscurato per quanto riguarda la popolarità ma la franchigia dell'Indiana sta rinascendo e quindi se il team procederà bene saliranno nuovamente le sue quotazioni e forse i media cominceranno a cercarlo un po di più.

Non possiede un atletismo elevato ed è leggermente macchinoso nelle penetrazioni, oltre a possedere pochi movimenti spalle a canestro, tende a tirare invece che ad entrare nel traffico, ma quando entra riesce sempre a mettere in difficoltà le difese avversarie e compensa i suoi difetti con agonismo e determinazione e soprattutto quando sceglie il tiro spesso questo si risolve in punti.

martedì 25 agosto 2009

NEW YORK VICINA A SESSIONS


Nate Robinson e Ramon Sessions la prossima stagione si scontreranno solo in allenamento?

I New York Knicks sono sicuramente la squadra che più attende il mercato 2010 e stanno lavorando per quell'evento ormai da alcuni anni, non solo liberando salary cap ma anche acquistando giocatori mirati ad aiutare la stella (o le stelle) che giocheranno al Madison Square Garden nella stagione 2010/2011. Dall'assegnazione del ruolo di head coach a Mike D'Antoni, New York ha scelto di aprire un nuovo ciclo che diverrà sicuramente un ciclo vincente grazie alla rosa che i vertici dei Knicks stanno allestendo e hanno in progetto di completare con l'acquisizione del nuovo leader l'anno prossimo. Servirà però un ottimo playmaker per guidare una squadra da alte ambizioni, visto che anche se molto buono Duhon non sembra essere un play capace di guidare una squadra che punta all'anello e Donnie Walsh sembra aver individuato il giocatore perfetto in Ramon Sessions. Il giocatore non solo ha il potenziale per diventare un ottima guida per una squadra di vertice, ma è anche adatto al gioco veloce richiesto dal coach, essendo anche in grado di gestire molto bene i contropiedi. Walsh gli proporrà un contratto da $4 milioni per la prima stagione per poi diminuire dell' 8% il compenso della stagione 2010/2011, mossa ovvia per risparmiare salary cap in vista della caccia del prossimo anno.

La folta colonia di giocatori NBA in Europa trova una nuova aggiunta dopo l'approdo di Von Wafer e Linas Kleiza sulle coste greche dell'Olympiacos. Tarence Kinsey appena tagliato dai Cavs ha accettato un contratto di due anni con opzione sul terzo con il Fenerbahce.
Intanto l'ex giocatore NBA Tauren Green, l'anno scorso al Zaragoza, ha scelto di cambiare aria in seguito alle bruttissime prestazioni del team spagnolo quest'anno, ma rimarrà in Europa, e vestirà la casacca giallo-nera dell'AEK di Atene.

lunedì 24 agosto 2009

ANCORA SHAQUILLE O'NEAL ; LEBRON JAMES E IL FILM MORE THAN A GAME

Sarà solo una coincidenza, ma i Cleveland Cavaliers hanno in squadra i due giocatori più chiaccherati di questa estate e che non riescono proprio a non far parlare di sè. Parliamo chiaramente di Shaq e LeBron.

Solo pochi giorni fa il centro dei Cavs ha terminato la sfida contro il quarterback dei Pittsburgh Steelers a football americano e già è pronto a tuffarsi in una nuova gara. Shaq si sta preparando per affrontare Michael Phelps. La sfida vedrà la stella dei Cavs nuotare 50 m di vasca mentre Phelps qualche decina di metri in più da definire.

Intanto LeBron James ha presentato il suo film-documentario ad Akron, la sua città natale, con ospiti d'eccezione ad assistere alla prima, tra cui spicca il play di New Orleans, Chris Paul. Il film si intitola More Than a Game e parla della giovinezza di Lebron e di altri 4 ragazzi (compagni di liceo del Prescelto), ma sopratutto parla di un sogno che è più di un semplice gioco quello di vincere il campionato statale e sfondare nel basket. Il film infatti ripercorre le tappe del cammino che ha reso grande James fino a farlo divenire quello che è oggi, uno dei più forti giocatori del mondo, contornando il tutto con le storie e le emozioni dei suoi compagni di squadra che hanno accompagnato il Re da giovane. Il film che uscirà nelle sale statunitensi il 2 ottobre di quest'anno è stato realizzato mettendo insieme foto e video degli anni da liceale di James, foto e video realizzati dalle famiglie dei giocatori e dai giocatori stessi che riprendevano il tutto per un progetto scolastico. The King sarà ora alle prese con un tour mondiale di sponsorizzazione del film.

http://www.youtube.com/watch?v=9KXYDa3gARs&feature=related

Questo è il link del trailer.

domenica 23 agosto 2009

MERCATO NBA 2009 : COMPLETAMENTI DEI ROSTER

Altre notizie giungono dal mercato NBA e se saranno mosse inutili o daranno alla squadra che acquista qualcosa in più, solo la stagione prossima ce lo dirà.

I Rockets potrebbero prendere un altro lungo per cercare di sopperire all'infortunio accorso a Yao Ming. La decisione sembra sia ricaduta su Pops Mensah Bonsu con il quale la squadra texana ha già trovato un accordo verbale per il suo contratto. L'ex Raptors lo scorso anno ha dimostrato di essere un solido giocatore uscendo dalla panchina, portando energia e sfruttando il suo atletismo su entrambe le parti del campo, e dando il suo contributo sia in punti che in rimbalzi nei pochi minuti che giocava. Certamente per poter giocare un pò di più dovrà crearsi dei movimenti in post basso affidabili.

I Clippers invece scelgono di sfoltire la rosa e così anche di alleggerire il salary cap tagliando Mark Madsen veterana ala grande che guadagnava quasi $3 milioni a stagione e che ormai era inutile alla squadra non rientrando più nelle rotazioni. I Clippers infatti sono ben forniti nel reparto lunghi: tre giovani promesse come Blake Griffin, DeAndre Jordan e Craig Smith oltre agli ottimi Chris Kaman e Marcus Camby.

Probabile scambio sull'asse Dallas-Toronto con i Raptors che manderebbero Marcus Banks alla corte di Jason Kidd e compagni per ottenere un'altra guardia (al massimo ala piccola) tiratrice ovvero Matt Carroll.

venerdì 21 agosto 2009

SEMPRE SHAQUILLE O'NEAL PARTE 3° : INIZIA LO "SHAQ VS"

Abbiamo già detto che Shaquille O'Neal aveva iniziato a prepararsi per un nuovo reality che lo vede sfidare i migliori atleti nelle loro discipline. Ebbene lo show è iniziato ed il centrone di Cleveland ha già affrontato Ben Roethlisberger, il famoso quarterback di Pittsburgh.

O'Neal per una volta ha tolto i panni del cestista e si è cimentato nel footbal americano proprio come quarterback capitanando una squadra di sette ragazzi di college contro Ben ed altri sette ragazzi che affiancavano il giocatore degli Steelers.

La squadra di The Diesel doveva superare le 20 yard per fare touchdown mentre quella di Roethlisberger ne doveva fare 40. Inoltre Big Cactus aveva un ulteriore aiuto, i suoi compagni di squadra erano nettamente più forti di quelli di Ben.

La stella di Pittsburgh ci teneva a non perdere contro un dilettante del suo sport e dunque visibilmente si è notato come si sia impegnato molto nella sfida.

La gara si conclude con 3 mete a 2 per il campione del football americano, dunque Shaq non ha sfigurato, ora l'ex Phoenix Suns dovrà prepararsi per le prossime sfide tra cui spiccano nomi eccellenti come la tennista Venus Williams, il campione di nuoto Michael Phelps e il pugile Oscar De La Hoya, vedremo cosa accadrà.




giovedì 20 agosto 2009

MERCATO NBA : DELFINO LASCIA TORONTO ; JASON WILLIAMS TORNA NELLA NBA

Come già annunciato nel post precedente Toronto non si ferma in questo mercato estivo e continua a sfornare mosse di mercato per sistemare la rosa. Dopo aver aggiunto al roster le guardie Jarrett Jack e Marco Belinelli (oltre alla guardia/ala arrivata dal draft, DeMar DeRozan), per Roko Leni Ukic non c'era più spazio nella rotazione di coach Jay Triano e quindi la dirigenza della squadra canadese ha scelto di liberarsene per rimpolpare il già completo reparto lunghi. Infatti il play croato è stato ceduto insieme al rientrante Carlos Delfino ai Milwaukee Bucks in cambio della promettente ala grande Amir Johnson e dell'esterno sophomore Sonny Weems. Questa mossa è da leggersi in più modi. Una chiave di lettura probabile è che i Raptors abbiano deciso di coprirsi nel ruolo lunghi il più possibile perchè sono quasi certi di perdere Bosh a fine anno o addirittura prima della chiusura del mercato se le cose andassero male e la franchigia non volesse perdere la sua stella per nulla in cambio. Altra spiegazione è che Toronto stia cercando di costruire la squadra più competitiva possibile sperando nell'esplosione di uno dei loro giocatori dalle grandi potenzialità, in modo da poter spingere Bosh a rifirmare avendo soddisfatto le garanzie richieste dal giocatore.
D'altra parte anche i Bucks hanno le proprie buone ragioni, difatti hanno scelto di perdere due giocatori giovani dal futuro incerto per prendere due giocatori dei quali si conoscono già le potenzialità, nel caso del play di 1,96 potrà essere un buon ricambio per i pochi minuti in cui giocherà o nel caso i Bucks perdessero Session (destinazione New York), mentre nel caso dell'ala i Bucks aggiungono al roster un giocatore dall'indubbia utilità soprattutto nell'aprire le difese grazie alle sue triple, poi lo spot di ala piccola aveva bisogno di un nuovo padrone dopo la partenza di Richard Jefferson. Comunque Milwaukee ha ponderato la sua scelta analizzando il roster a sua disposizione che ha ritenuto già pieno di giovani da sviluppare.

Intanto Jason Williams ha trovato finalmente una squadra che lo metta sotto contratto. I Magic si sono assicurati un giocatore che se anche avrà perso gran parte delle sue capacità fisiche può ancora essere un buon cambio per il play Nelson, da affiancare al non irresistibile secondo nel ruolo, Anthony Johnson, o al massimo utile nel caso ci sia bisogno di un quintetto veloce che impieghi due play nelle prime due posizioni con Carter ala piccola e Lewis ala grande.

I Thunder hanno firmato Maurice Cheeks come assistente allenatore sicuramente allo scopo di premunirsi nel caso Scott Brooks non desse i risultati sperati.

lunedì 17 agosto 2009

TUTTI GLI SCAMBI DEL MERCATO NBA 2009

ECCO TUTTI GLI SCAMBI AVVENUTI FINO AD ORA RIEPILOGATI SQUADRA PER SQUADRA:


ATLANTIC DIVISION:

Boston Celtics
Draft: Lester Hudson
Acquisti: Rasheed Wallace, Shelden Williams
Cessioni: Leon Powe, Gabe Pruitt

New Jersey Nets
Draft: Terrence Williams
Acquisti: Rafer Alston, Courtney Lee, Tony Battie
Cessioni: Vince Carter

New York Knicks
Draft: Jordan Hill
Acquisti: Darko Milicic, Tony Douglas
Cessioni: Chris Wilcox, Quentin Richardson

Philadelphia 76ers
Draft: Jrue Holiday
Acquisti: Primoz Brezec, Jason Kapono
Cessioni: Andre Miller, Reggie Evans

Toronto Raptors
Draft: DeMar DeRozan
Acquisti: Reggie Evans, Hedo Turkoglu, Marco Belinelli, Sonny Weems, Amir Johnson, Antoine Wright, Rasho Nesterovic
Cessioni: Jason Kapono, Shawn Marion, Kris Humphries,Devean George, Nathan Jawai, Anthony Parker, Carlos Delfino, Roko Leni Ukic (lo scambio che vede coinvolti quest'ultimi lo analizzeremo in un prossimo post)

CENTRAL DIVISION:

Chicago Bulls
Draft: James Johnson, Taj Gibson
Acquisti: Jannero Pargo
Cessioni: Ben Gordon, Tim Thomas, Anthony Roberson

Cleveland Cavaliers
Draft: Christian Eyenga, Daniel Green
Acquisti: Anthony Parker, Jamario Moon, Leon Powe, Shaquille O'Neal
Cessioni: Ben Wallace, Sasha Pavlovic, Tarence Kinsey

Detroit Pistons
Draft: Austin Daye, DaJuan Summers, Jonas Jerebko
Acquisti: Charlie Villanueva, Ben Gordon, Chris Wilcox, Ben Wallace
Cessioni: Rasheed Wallace, Antonio McDyess, Amir Johnson, Arron Afflalo, Walter Sharpe, Fabricio Oberto

Indiana Pacers
Draft: Tyler Hansbrough, A.J. Price
Acquisti: Dahntay Jones, Earl Watson, Solomon Jones
Cessioni: Jarrett Jack, Rasho Nesterovic, Jamaal Tinsley

Milwauckee Bucks
Draft: Brandon Jennings, Jodie Meeks
Acquisti: Hakim Warrick, Ersan Ilyasova, Carlos Delfino, Kurt Thomas, Roko Leni Ukic, Walter Sharpe
Cessioni: Fabricio Oberto, Richard Jefferson, Malik Allen, Bruce Bowen, Charlie Villanueva

SOUTHEAST DIVISION:

Atlanta Hawks
Draft: Jeff Teague, Sergiy Gladyr
Acquisti: Jamal Crawford, Joe Smith
Cessioni: Acie Law, Speedy Claxton, Solomon Jones

Charlotte Bobcats
Draft: Gerald Henderson, Derrick Brown
Acquisti: Tyson Chandler
Cessioni: Emeka Okafor, Sean May

Miami Heat
Draft: Robert Dozier
Acquisti: Patrick Beverley, Marcus Thornton, Quentin Richardson
Cessioni: Jamario Moon, Mark Blount

Orlando Magic
Draft: Nessuno
Acquisti: Brandon Bass, Matt Barnes, Vince Carter, Ryan Anderson
Cessioni: Courtney Lee, Rafer Alston, Tony Battie, Hedo Turkoglu

Washington Wizards
Draft: Nessuno
Acquisti: Mike Miller, Randy Foye, Fabricio Oberto
Cessioni: Etan Thomas, Darius Songaila, Oleksiy Pecherov

SOUTHWEST DIVISION:

Dallas Mavericks
Draft: Rodrigue Beaubois, Ahmad Nivins
Acquisti: Shawn Marion, Kris Humphries, Nathan Jawai, Greg Buckner, Nick Calathes,
Cessioni: Quinton Ross, Tim Thomas, B.J.Mullens

Houston Rockets
Draft: Sergio Llull
Acquisti: Chase Budinger, , Jermaine Taylor, David Andersen, Trevor Ariza
Cessioni: Ron Artest, Von Wafer

Memphis Grizzlies
Draft: Hasheem Thabeet, DeMarre Carroll, Sam Young
Acquisti: Zach Randolph, Steven Hunter
Cessioni: Darko Milicic, Greg Buckner, Quentin Richardson, Quinton Ross, Hakim Warrick,
Darko Milicic, Jerry Stackhouse

New Horleans Hornets
Draft: Darren Collison
Acquisti: Emeka Okafor, Marcus Thornton, Ike Diogu
Cessioni: Rasual Butler, Tyson Chandler

San Antonio Spurs
Draft: DeJuan Blair, Jack McClinton, Nando De Colo
Acquisti: Marcus Haislip, Antonio McDyess, Theo Ratliff, Richard Jefferson
Cessioni: Fabricio Oberto, Kurt Thomas, Bruce Bowen, Drew Gooden

NORTHWEST DIVISION:

Denver Nuggets
Draft: Ty Lawson
Acquisti: Arron Afflalo, Malik Allen
Cessioni: Dahntay Jones, Linas Kleiza, Sonny Weems, Walter Sharpe, Steven Hunter

Minnesota Timberwolves
Draft: Ricky Rubio, Jonny Flynn, Wayne Ellington, Henk Norel
Acquisti: Darius Songalia, Oleksiy Pecherov, Chucky Atkins, Damien Wilkins, Mark Blount, Ryan Hollins
Cessioni: Kevin Ollie, Shelden Williams, Mike Miller, Randy Foye, Mark Madsen, Sebastian Telfair, Craig Smith, Etan Thomas, Quentin Richardson

Oklahoma City Thunder
Draft: Robert Vaden, James Harden, B.J. Mullens
Acquisti: Etan Thomas, Kevin Ollie
Cessioni: Chucky Atkins, Damien Wilkins

Portland Trail Blazers
Draft: Victor Claver, Dante Cunningham, Jeff Pendergraph
Acquisti: Andre Miller
Cessioni: Sergio Rodriguez, Channing Frye

Utah Jazz
Draft: Eric Maynor, Goran Suton
Acquisti: Nessuno
Cessioni: Nessuno

PACIFIC DIVISION:

Golden State Warriors
Draft: Stephen Curry
Acquisti: Acie Law, Speedy Claxton, Devean George
Cessioni: Jamal Crawford, Marco Belinelli

Los Angeles Clippers
Draft: Blake Griffin
Acquisti: Rasual Butler, Sebastian Telfair, Craig Smith, Mark Madsen
Cessioni: Zach Randolph, Quentin Richardson

Los Angeles Lakers
Draft: Chinemelu Elonu
Acquisti: Ron Artest
Cessioni: Trevor Ariza, Sun Yue

Phoenix Suns
Draft: Earl Clark, Taylor Griffin
Acquisti: Channing Frye, Sasha Pavlovic
Cessioni: Matt Barnes, Ben Wallace, Shaquille O'Neal

Sacramento Kings
Draft: Tyreke Evans
Acquisti: Jon Brockman, Sergio Rodriguez, Omri Casspi, Sean May
Cessioni: Ike Diogu

sabato 15 agosto 2009

WADE COMPRA CASA A CHICAGO ; QUENTIN RICHARDSON CAMBIA SQUADRA PER LA QUARTA VOLTA IN DUE MESI

Quentin Richardson ha fatto il giro degli Stati Uniti in due mesi, restando comodamente a casa sua. Infatti l'ex Knicks in quest'estate ha cambiato quattro maglie senza mai mettere piede sul parquet. La notte del draft è stato inviato in cambio di Darko Milicic, a Memphis, quest'ultima lo ha poi girato ai Los Angeles Clippers coinvolto nella trade di Zach Randolph e successivamente è passato a Minnesota per Telfair, Madsen e Craig Smith. Ma la movimentata vicenda di Quentin non finisce qui, i T-Wolves l'hanno ceduto a Miami per Mark Blount. Forse, ed il forse in questo caso è d'obbligo, il pendolarismo di Richardson ha trovato il capolinea per quest'anno, perchè Pat Riley sembra felicissimo di averlo nel suo roster, considerandolo un tiratore micidiale.

Nella foto a lato Q-Rich sembra stia cercando di capire cosa gli è accaduto quest'estate.

Rimanendo agli Heat, gira a Miami una notizia non molto piacevole riguardante la stella Dwayne Wade. Come è noto Dwayne è originario di Chicago, città che lui ama molto. Recentemente egli ha acquistato una casa lì e la notizia non è di per sè così importante se non fosse che l'ha pagata $1,4 milioni ed anche se è plurimilionario, spendere così tanto denaro per una casa in cui andrà solo sporadicamente, dati i molteplici impegni che Wade ha, sembra alquanto strano. Da aggiungere è che l'acquisto è avvenuto proprio quando Wade è nel suo ultimo anno di contratto e quindi potrà divenire free agent senza restrizioni la prossima stagione. L'ex stella di Marquette ha più volte dichiarato che non c'era fretta nel prorogare il suo contratto e che lo avrebbe fatto quando la squadra sarebbe divenuta più competitiva, ma Miami ha ben poche chance di divenire una potenza nell'immediato futuro ed è per questo che tutto lascia presagire un suo approdo a Chicago. Se fosse veramente la sua intenzione, l'anno prossimo i Bulls potranno ammirare la coppia di guardie Rose-Wade e sicuramente il desiderio di Dwayne di avere una squadra un pò più competitiva, sarebbe soddisfatto.

I Nuggets hanno rifirmato Anthony Carter, una bella notizia per Denver che negli ultimi tempi stava perdendo pezzi importanti per allungare la rosa; Denver infatti ha perso lo specialista difensivo Danthay Jones e Linas Kleiza. Quest'ultimo è andato in Europa, all'Olympiacos insieme a Von Wafer, la guardia di Houston. I due guadagneranno rispettivamente: $12,2 milioni in due anni, il primo e circa $5 milioni sempre in due anni, il secondo. Il roster della squadra europea vede tra le sue fila, già Josh Childress, come ex militante nella NBA ed ora ha aggiunto altri due tasselli. L'anno passato c'era anche Jannero Pargo, ora a Chicago.

Gli Atlanta Hawks hanno preso Joe Smith, aggiungeranno così esperienza alla squadra, ed un uomo che farà crescere Al Horford ed inoltre aumenteranno la rotazione dei lunghi con un giocatore importante che sa giocare le partite calde, nei playoff.

giovedì 13 agosto 2009

MERCATO NBA : LEON POWE AI CAVALIERS ; RASUAL BUTLER AI CLIPPERS

Il mercato NBA di questa estate continua ad infervorare di colpi. Alcuni utilissimi comprimari che hanno aiutato, e non poco, le proprie squadre (risultando a volte decisivi), hanno cambiato aria nelle ultime ore. Leon Powe ha firmato per i Cavaliers per due anni al minimo salariale e con il secondo anno a discrezione della squadra. La giovane ala grande negli anni di permanenza a Boston ha dimostrato di essere una valida alternativa ai titolari giocando molto bene come ricambio uscendo dalla panchina. Ai Cavaliers servirà come alternativa ad Anderson Varejao contribuendo non solo con la sua grande energia e con i suoi rimbalzi, ma anche mettendo a segno un buon numero di punti in relazione ai minuti giocati, e soprattutto sarà molto utile ai Cavs la sua capacità di entrare subito nei ritmi della partita. La squadra dell'Ohio si è però assunta un rischio. Powe la scorsa stagione ha saltato la parte finale della stagione per un grave infortunio che lo terrà fermo fino ad almeno marzo 2010. Leon si è rotto il legamento crociato anteriore del ginocchio e non si sa ancora se tornerà ai livelli di prima dell'infortunio. Il general manager Danny Ferry ha detto che si aspetta che l'ala torni in perfetta forma per aiutare Cleveland nei playoff. In effetti Powe ha già dato dimostrazione di essere un giocatore in grado di saper affrontare le partite che contano con la giusta mentalità e concentrazione.

Altro comprimario di indiscussa utilità è Rasual Butler che è stato ceduto dai New Orleans Hornets ai Los Angeles Clippers praticamente in cambio di nulla visto che agli Hornets arriva una seconda scelta 2016. La mossa è puramente economica visto che Butler guadagnerà questa stagione $3,9 milioni che pesano e non poco sulle spalle della franchigia della Louisiana che era sopra al salary cap di ben $8 milioni. Ai Clippers arriva un ottimo tiratore e un buonissimo ricambio per gli esterni sommato al fatto che sta vivendo il suo miglior momento in carriera. Il giocatore a proposito dello scambio ha commentato di essere entusiasta di essere un Clipper e di andare a giocare a L.A., ringraziando gli Hornets per tutto il vissuto con loro. Gli Hornets hanno perso uno dei migliori ricambi che avevano facendo guadagnare ai Clippers un altro pezzo importante per creare una squadra competitiva da playoff.

martedì 11 agosto 2009

I MIGLIORI SCAMBI DEL MERCATO NBA 2009 PARTE SECONDA

5. CHARLIE VILLANUEVA E BEN GORDON passano a Detroit rispettivamente dai Bucks e dai Bulls. Villanueva sarà l'ala grande titolare dei Pistons mentre Gordon sarà il sesto uomo di lusso con ampio minutaggio. L'ex Bucks garantirà versatilità in mezzo al campo e soprattutto punti dal settore lunghi. Sarà interessante vedere come si integrerà con l'altro lungo mobile, Maxiell. Gordon invece sarà un ulteriore bocca da fuoco per Detroit, data la sua eccellente qualità nel tiro e contribuirà in maniera notevole entrando dalla panchina mantenendo alta la percentuale di tiri a segno anche quando esce Rip Hamilton.


6. VINCE CARTER passa dai Nets ai Magic. Mossa obbligata di Orlando che ha preso Carter perchè sapeva che il turco non sarebbe rimasto alla loro corte, almeno non alle cifre che Orlando gli aveva proposto. Vince non è proprio il ricambio naturale di Turkoglu perchè è una guardia e non un'ala piccola, ma in sostanza dovrà fare tutto quello che Hedo faceva, cioè punti, difesa e rimbalzi, oltre a carisma e leadership in campo. Inoltre l'ex Nets è devastante quando penetra sfruttando il suo straordinario atletismo, unico problema potrebbe essere rappresentato dalla sua discontinuità di rendimento e dalla sua voglia di difendere.


7. RASHEED WALLACE passa dai Pistons ai Celtics. Boston voleva un lungo tiratore per sfruttare i raddoppi su Kevin Garnett e per aprire le difese portando il centro avversario fuori dal pitturato in modo da dare a Kevin più spazio per il suo gioco in post basso; perciò è arrivato Sheed, che ha proprio tutte queste qualità. Inoltre ha grande esperienza nei playoff; Wallace dovrà riuscire ad essere più continuo nelle prestazioni e non spaccare lo spogliatoio, non essendo uno di quelli che se ne sta tranquillo se le cose non vanno nel verso giusto.



8. JAMAL CRAWFORD passa dai Warriors agli Hawks. Ad Atlanta mancava un altro perimetrale con molti punti nelle mani quando Joe Johnson doveva rifiatare oppure da affiancare allo stesso Johnson spostato play quando deve uscire Mike Bibby. Crawford oltre a questo, aggiungerà esperienza e velocità alla squadra.




SHAWN MARION E DREW GOODEN ai Mavericks rispettivamente dai Raptors e dagli Spurs. Dallas aveva bisogno di un lungo titolare per rimpiazzare Dampier, troppo poco consistente per far avanzare la franchigia texana nei playoff, il problema non è proprio ovviato ma almeno si è allungata la rotazione dei lunghi con un giocatore energico e rimbalzista. Shawn Marion invece porterà alla causa un discreto tiro perimetrale, molto atletismo e un discreto numero di rimbalzi oltre ad aumentare il livello di imprevedibilità in attacco sfruttando i passaggi di Kidd, che lo valorizzerà molto come ha fatto con Kenyon Martin e Vince Carter, giocatori che come Shawn hanno nell'atletismo una loro forte abilità. Soprattutto però darà un contributo importantissimo nel reparto difensivo specializzandosi nel difendere le stelle perimetrali delle altre squadre.

ANDRE MILLER ai Portland Trail Blazers dai Philadelphia 76ers. La franchigia di Portland aveva bisogno di un play con le capacità di Miller. Andre è un play ragionatore, che sa guidare la squadra in maniera ordinata, ha una ottima visuale di gioco e detta i ritmi in attacco poichè riesce a gestire sia il contropiede che il gioco a metà campo con efficacia. Sarà una ottima aggiunta per Portland perchè potrà sfornare assist per tutte le bocche da fuoco della franchigia oltre a garantire un buon numero di punti.



I MIGLIORI SCAMBI DEL MERCATO NBA 2009 PARTE PRIMA

Terminato il sondaggio andiamo ora ad analizzare i migliori acquisti di questa estate consapevoli che ci sono ancora giocatori come Carlos Boozer che potrebbero accasarsi altrove.
Li abbiamo ordinati in base ai voti del sondaggio, quindi in base a come voi avete giudicato qual'è stato il miglior rinforzo per la franchigia. Inoltre in fondo si tratterà anche degli altri colpi importanti avvenuti dopo l'inizio dell'indagine conseguita.

1. RON ARTEST passa dai Rockets ai Lakers. La squadra di Kobe Bryant prima del suo arrivo era già la più forte ora hanno perso una ala piccola giovane, Trevor Ariza, che stava diventando un perno del quintetto. I Lakers però vogliono vincere ora, vogliono ripetersi subito e hanno rimpiazzato Trevor con uno dei più grandi difensori della lega ed anche uno dei più carismatici quando le partite si scaldano e contano maggiormente. Non è un caso che i problemi maggiori in attacco di Kobe siano coincisi proprio quando era Ron Artest a marcarlo. Il problema sarà gestire una testa calda come è Artest, ma è qui che entra in gioco coach Zen che sicuramente sarà in grado di gestirlo adeguatamente, semplicemente perchè ha avuto già a che fare con uno come Dennis Rodman, quindi è decisamente abituato.

2. HEDO TURKOGLU passa dai Magic ai Raptors. Bryan Colangelo si è mosso molto bene in questo mercato, ma sicuramente la mossa migliore l'ha piazzata portandosi a casa il turco. Toronto grazie a lui avrà una versatile ala piccola che crea dal palleggio, perciò molti dicono che sia una point-forward, inoltre è un eccellente tiratore dal perimetro ed è abile a gestire i palloni quando i finali sono tiratissimi. Toronto ha così un'arma in più nei momenti caldi, aggiungendo dunque imprevedibilità nei secondi finali di una partita combattuta.



3. RICHARD JEFFERSON passa dai Bucks agli Spurs. Gli Spurs aggiungono forze fresche ad una squadra dal livello troppo alto di età. E' sicuramente un'ala piccola in grado di contribuire con un buon numero di punti ed aggiungendo atletismo alla squadra. Se approfitterà in maniera adeguata degli assist di Tony Parker e degli scarichi di Tim Duncan quando sarà raddoppiato, potrà essere veramente un'ottima arma per i texani.


4. SHAQUILLE O'NEAL passa dai Suns ai Cavaliers. Cleveland ha già un ottimo centro che è Ilgauskas ma il lituano è parso troppo lezioso nel difendere i lunghi possenti come Howard. Infatti Shaq è stato preso proprio per questo, per arginare questi lunghi e soprattutto il centro dei Magic, inoltre Shaq è un vincente con grandissima esperienza nei playoff e questa qualità è importantissima per gestire eventuali vantaggi soprattutto nelle gare fuori casa.



Nella seconda parte verranno analizzati gli altri importanti scambi di questo mercato ( tra cui spicca Sheed ai Boston e Marion a Dallas ).

lunedì 10 agosto 2009

STEVEN HUNTER A MEMPHIS ; GLEN DAVIS RIMANE A BOSTON

Continuano i movimenti per liberare spazio salariale. Questa volta è il turno dei Nuggets che però hanno scelto di operare piuttosto che in chiave futura, per il presente. Infatti Denver ha ceduto il veterano Steven Hunter ed una prima scelta protetta (ovvero che non si tramuti in una delle prime tre) in cambio di una seconda scelta futura ai Memphis Grizzles. La franchigia del Colorado così facendo ha liberato ben $3,7 milioni dal salary cap che prima era sopra di $6,7 milioni, quindi ora Denver dovrà pagare "solo" $3 milioni di luxury tax.

Memphis ha comunque guadagnato un giocatore che potrà aiutare i giovani lunghi come Arthur e Thabeet a crescere, facendo valere tutta la sua esperienza anche in spogliatoio.


Boston invece riesce a trattenere il giovane Glen Davis, che ha giocato molto bene nella passata stagione. Il giocatore prima di firmare per altri due anni con i Celtics ha cercato un contratto più oneroso da altre parti (New Jersey, Detroit, New Orleans) ma la depressione finanziaria non gli ha permesso di ottenere tutta la mid-level exception.
Boston in questo modo è riuscita a riassucurarsi un lungo dalle ottime prospettive che può aiutare, ed anche molto, uscendo dalla panchina come ricambio di Garnett o al suo fianco. La sua firma è stata molto importantte anche per l'incerto rinnovo dell'altra promettente ala grande, Leon Powe.

domenica 9 agosto 2009

LEBRON JAMES PARLA DEL SUO INCERTO RINNOVO CON CLEVELAND ; RAMBIS NUOVO ALLENATORE DI MINNESOTA

Nel bene o nel male, in un modo o in un altro, riesce sempre ad essere al centro dei media ( come il suo compagno di squadra, Shaq ), stiamo parlando di LeBron James.


The King alla presentazione delle sue nuove scarpe è intervenuto ancora una volta sulla questione delicata riguardante il suo rinnovo contrattuale con i Cavs. The Chosen One ha fatto capire che non è stata una casualità la sua scelta di voler firmare solo un triennale nel 2006, ma l'azione era premeditata; la prima scelta del draft 2003 ha così affermato in merito al nuovo contratto proposto dalla dirigenza di Cleveland : " Nel 2006 firmai un contratto con un'opzione e non avrebbe senso per me firmare quel contratto se non tenessi aperte più soluzioni. Lascio che siate voi a leggere tra le righe".



Comunque per rimanere o meno non sarà il fattore denaro ad incidere su LeBron, perchè ovunque andrà, otterrà sempre il massimo salariale consentito dalla lega; probabilmente la sua decisione si baserà sull'ambiente in cui giocare, sull'attrativa di giocare in una squadra fortemente accerchiata dai media e di far parte di una franchigia che avrà nel breve periodo un progetto che la faccia puntare seriamente al titolo. Con questi presupposti l'idea che James rimanga a Cleveland non è poi così lontana, ma sicuramente tutti gli elementi portano a New York.


Nel frattempo Minnesota ha trovato il suo nuovo head coach, sarà Kurt Rambis, che dopo dieci anni da assistente dei Lakers, potrà finalmente "salire di ruolo" e dimostrare le sue qualità. Rambis era stato al centro di voci che lo davano come sostituto di Phil Jackson ai Lakers a fine anno, quando coach Zen si ritirerà ma a quanto pare ha preferito il presente ad un incerto futuro e si è accasato ai T-Wolves.

sabato 8 agosto 2009

BEN WALLACE TORNA A DETROIT ; ALLEN IVERSON VICINO AI MIAMI HEAT

Ben Wallace è tornato a Detroit. Il centrone ex Cavs era in procinto di ritirarsi dal basket giocato, ma quando i Pistons gli hanno offerto un contratto, l'idea che lo aveva solleticato è svanita. Rigiocare per Detroit è per Big Ben un motivo di stimolo molto alto per proseguire la sua ormai declinante carriera. E' proprio nella Motor Town che Wallace ha ottenuto i più grandi successi, il titolo nel 2004 e quattro volte il titolo di miglior difensore della lega ( 2002, 2003, 2005, 2006 ).

Detroit è chiaramente una squadra che ha terminato il suo ciclo ed è in fase di ricostruzione, quindi il compito di Ben sarà quello di far crescere i giovani, nell'unico anno di permanenza ai Pistons. Infatti egli ha firmato solo un annuale a $1,3 milioni, cioè il minimo salariale per un veterano.

Si contenderà probabilmente il ruolo di terzo lungo della squadra con Wilcox, poichè sicuramente sarà la riserva del duo titolare Maxiell-Villanueva, quindi nel minutaggio che gli spetterà, dovrà contribuire con la sua esperienza e con la sua fisicità soprattutto in fase difensiva, dove sarà lo specialista per arginare colossi come Shaq e Howard, inoltre fornirà un valido aiuto a rimbalzo.

Sempre in casa Pistons, sono stati ufficialmente firmati i tre rookie presi quest'anno dal draft : Austin Daye, Jonas Jerebko e DaJuan Summers che entrano ora a tutti gli effeti nel roster di Detroit. Jerebko e Summers, che non avevano un contratto garantito in quanto scelti al secondo giro, si sono messi in luce nella summer league e percepiranno un contratto biennale da $475.000 annui.

Le notizie nella Motor Town non finiscono qui, Allen Iverson come si sa già ormai da tempo, non rientra più nei piani di Detroit e pare che la stella ex Sixers sia vicina ad approdare a Miami a far coppia nel perimetro con Dwayne Wade.

venerdì 7 agosto 2009

RASHARD LEWIS POSITIVO AL TEST ANTIDOPING ; RON ARTEST E IL SUO OROLOGIO DA 45.000 DOLLARI

Rashard Lewis è stato trovato positivo al test antidoping in uno dei recenti controlli effettuati; il giocatore pare abbia usufruito di quantitativi elevati di testosterone, per combattere la fatica. L'NBA non è abituata ad alzare polveroni su questi tipi di scandali, infatti il tutto è stato gestito in maniera perfetta da David Stern che per non surriscaldare i tifosi e rendere la faccenda più grave del previsto ha sospeso il giocatore dei Magic solo per 10 partite. Questo gli frutterà $1,6 milioni in meno nel suo stipendio poichè nella lega americana il salario diminuisce in proporzione ai giorni di sospensione stabiliti per l'illecito commesso. Con grande onestà la poliedrica ala si è comportata da vera stella anche fuori dal campo, prima ammettendo immediatamente il suo errore senza cercare di nascondersi od obiettare mandando per le lunghe la vicenda e poi si è scusato per il gesto commesso invitando le altre persone a non assumere alcun integratore senza il previo consenso del medico. Ha inoltre aggiunto che l'azione che ha effettuato è stata solo frutto di ignoranza in materia in quanto non credeva che l'assunzione elevata della sostanza potesse essere considerata illegale.

Un altro evento particolare accaduto fuori da ciò che riguarda il basket giocato, è il regalo di Ron Artest ad uno studente cinese 15enne Zheng Fengyu, capitano della sua squadra di basket. Il nuovo acquisto dei Lakers dopo aver giocato con lui, gli ha regalato il suo costosissimo orologio da 45.000 dollari. L'orologio è di diamanti perciò possiede un così alto valore.

Tornando al mercato NBA, Primoz Brezec ha raggiunto un accordo con i Sixers e così tornerà in America dopo la sua stagione incolore in Europa. Brezec sarà utile come ricambio dei lunghi, anche se avrà un minutaggio molto ridotto.

Jerry Stackhouse è l'ennesimo nome che circola al Madison Square Garden, il giocatore sembra molto vicino a New York, un primo incontro tra le parti già c'è stato ora bisogna attendere l'evolversi della vicenda, anche perchè i Knicks si stanno concentrando soprattutto su Jason Williams e Ramon Sessions.

giovedì 6 agosto 2009

BRANDON ROY PROLUNGA CON I PORTLAND TRAIL BLAZERS


Brandon Roy in poco tempo è diventato l'uomo franchigia dei Portland Trail Blazers, il go-to-guy nei finali punto a punto, il volto della franchigia. Portland questo lo sa bene e non ha perso tempo accordandosi immediatamente con il giocatore per garantirsi i suoi servigi anche per i prossimi anni.

Roy entrerà nella sua ultima stagione col contratto da rookie che gli frutterà circa $4 milioni, poi a partire dalla stagione 2010/2011 percepirà il denaro del nuovo accordo stipulato tra le parti. Quest'ultimo consisterà in $82 milioni spalmati in 5 anni, il primo anno la stella di Portland guadagnerà $14 milioni con un incremento del 10,5% ogni anno successivo, inoltre il quinto anno sarà una player option, quindi Brandon sarà libero di decidere se proseguire con la squadra dell'Oregon od uscire con un anno d'anticipo dal contratto, azione che gli permetterà di firmare per qualunque franchigia egli desideri.

Non c'è dubbio che questa sia la mossa più importante per il futuro di Portland, che dopo essersi rinforzata con l'approdo di Andre Miller, ora ha la sicurezza di iniziare un ciclo se Aldridge, Batum e soprattutto Oden, sapranno crescere sfruttando il loro tremendo potenziale.

Il prossimo movimento di Portland sarà blindare anche LaMarcus Aldridge che è entrato nella lega lo stesso anno di Roy e perciò anche lui ha il contratto da rookie in scadenza l'anno prossimo.

MERCATO NBA : I MOVIMENTI DEGLI ALLENATORI


Questo mercato è stato ricco di colpi suggestivi, alcuni mirati a liberare il salary cap per la prossima stagione, altri invece costruiti e realizzati per rafforzare la squadra nell'immediato.
Ma le firme importanti non arrivano solo dai giocatori; anche il mercato staff, e allenatori nella fattispecie, si è mosso e si sta muovendo molto. Dopo l'annuncio di inizio estate di Eddie Jordan sulla panchina di Philadelphia, il neo coach dei Sixers ha cominciato a scegliere i suoi assistenti. Dopo la nomina dei primi assistent coach, nella giornata di ieri si è arrivati ad un accordo anche con l'assistente Randy Ayers, che copriva questo ruolo l'anno scorso ai Washington Wizards ex squadra di Eddie Jordan fino alla fine del 2008 quando è stato licenziato.
Per Ayers è un ritorno visto che è stato a Philadelphia per molte stagioni e per 52 partite nella stagione 2003/2004 è stato anche capo allenatore.
Nel Minnesota la questione allenatore è invece ancora irrisolta. Dopo il licenziamento di Kevin McHale, i nomi che sono circolati sono stati molti, ma ad oggi le proposte più papabili sono Mark Jackson, l'analista TV della ABC, l'assistent coach degli Houston Rockets, Elston Turner, e il favorito Kurt Rambis assistente di Phil Jackson ai Los Angeles Lakers. Con molta probabilità sarà proprio quest'ultimo a sedere sulla panchina dei T-Wolves l'anno prossimo.

Molto importante è stato il rinnovo per un'altra stagione di Phil Jackson, mentre gli altri rinnovi, che erano stati incerti perchè subentrati a metà stagione, sono stati: Scott Brooks a Oklahoma, Jay Triano a Toronto, Lionel Hollins confermato dai Memphis Griezzles e Alvin Gentry che potrà continuare il suo percorso con i Suns.
Gli allenatori che finora hanno trovato una nuova sistemazione sono: John Kuester a Detroit, Phil Saunders a Washington, e Paul Westphal a Sacramento.

mercoledì 5 agosto 2009

CALENDARIO NBA 2009/2010


E' uscito il calendario NBA 2009/2010.
La prima partita, che si giocherà il 27 Ottobre, è già un big match, infatti ci sarà Cleveland-Boston nell' Ohio; sarà il debutto di Shaq in maglia Cavs alla Quickens Loans Arena. Ci sarà anche il derby, Lakers contro Clippers, con la consegna degli anelli ai vincitori e il debutto di Blake Griffin nella NBA. Sempre il 27 vedremo il ritorno in campo di Gilbert Arenas, infatti avremo Washington vs Dallas con il nuovo innesto Shawn Marion tra le file dei texani.
Per vedere tutti e tre gli italiani in azione bisognerà aspettare il giorno succesivo quando scenderanno in campo sia Toronto contro Cleveland che New York vs Miami.
Da segnalare il 25 Dicembre con i big match Cavs-Lakers e Boston-Orlando.

Qui di seguito c'è il link con tutte le partite giorno per giorno:

martedì 4 agosto 2009

MEMPHIS LICENZIA TUTTI I SUOI SCOUT ; RON ARTEST SCEGLIE IL 37 PER MICHAEL JACKSON ; NEW YORK VUOLE UN PLAY

Cosa sia passato nella mente di Chris Wallace, forse solo lui lo sa, ma gli effetti della singolare decisione del general manager dei Grizzlies, ora sono noti a tutti. Egli ha deciso di licenziare tutti gli scout che facevano parte dello staff della squadra di Memphis; al momento è rimasto solo quello che segue i giocatori europei. Wallace ha così commentato la vicenda: "Preferisco lavorare con un gruppo di persone più ristretto"; Memphis contava cinque scout prima del cambio di direzione effettuato.

Un'altra singolare decisione è quella presa da Ron Artest, riguardo alla scelta del suo nuovo numero di maglia in quel di Los Angeles sponda Lakers. Ron ha voluto il 37 in onore delle 37 settimane consecutive in classifica della canzone Thriller del defunto Michael Jackson.

Per quanto riguarda il mercato i Knicks si stanno muovendo per lo spot di play, circola fortemente il nome di Ramon Sessions, che sarebbe un ottimo rinforzo per New York, il giocatore, infatti, ha la caratteristiche perfette per il run and gun praticato da D'Antoni. Il giovane play ha una notevole capacità di servire assist e anche una buona capacità realizzativa, inoltre l'età, 23 anni lo aiuta in quanto ha il potenziale e i margini per crescere molto. Difetta, però, nel tiro da tre, abilità che per il gioco di D'Antoni è fondamentale, ma ha tutto il tempo per crearsi un buon tiro, altro problema è il fatto che è un restricted free agent, ciò vuol dire che Milwaukee lo può trattenere pareggiando le eventuali offerte che vengono proposte al giocatore.
Comunque l'accordo è vicino non solo per il fascino che New York attrae sui giocatori ma anche perchè avrebbe il posto da titolare qualora optasse per la franchigia della Grande Mela.

I Knicks stanno però valutando anche un'altra ipotesi, Jason Williams. White Chocolate dopo aver deciso di ritirarsi sembra voglia tornare e New York gli ha offerto un provino.

E' stata ufficializzato il passaggio di Sean May ai Sacramento Kings; mentre la quinta scelta assoluta del 2005, Shelden Williams, ha firmato per i Boston Celtics un contratto per un anno al minimo salariale per un veterano, $1,306, anche se il lungo ha soli 25 anni. E' un ottima mossa per Boston che aggiunge un lungo giovane al roster anche se deve dimostrare ancora quello che vale, ma a Boston, con Kevin Garnett può crescere.

Riguardo i lunghi Minnesota ha offerto un contratto a Ryan Hollins, Dallas ha 7 giorni per pareggiare l'offerta.

I Thunders hanno firmato il veterano Kevin Ollie, che sarà utile per la crescita di Russel Westbrook, data la sua notevole esperienza sul parquet NBA.

lunedì 3 agosto 2009

HAKIM WARRICK NUOVO RINFORZO PER I BUCKS ; LEON POWE VICINO AI CAVALIERS

I Cleveland Cavaliers sono sicuramente tra le squadre più attive sul mercato, e continuano ad animarlo proseguendo con la campagna di rafforzamento. Rilasciando la guardia Kinsey, ormai divenuta un semplice ripiego che avrebbe giocato solo in caso di garbage time o se Cleveland avesse avuto problemi di infortuni, ora i Cavs hanno altro spazio salariale che vogliono utilizzare per rafforzare il reparto lunghi. I Cavaliers hanno offerto un contratto a Leon Powe, free agent dei Boston Celtics, cercando di portare nell'Ohio un lungo giovane e futuribile. La squadra di Mike Brown infatti se riuscirà a mettere sotto contratto l'ala grande avrà a disposizione un ragazzo talentuoso che nei minuti che gioca fornisce sempre prestazioni di grande qualità e concretezza, prendendo rimbalzi, mettendo a referto sempre un buon numero di canestri e portando grande energia dalla panchina. L'aggiunta di Powe permetterebbe alla franchigia capitanata da LeBron James di avere il giusto mix di giovani e veterani nel reparto lunghi. L'opzione di riserva nel caso l'operazione Powe andasse male sarebbe di puntare a rifirmare Joe Smith l'ala grande dall' indiscussa utilità sul parquet, ma che comunque rimane la seconda scelta essendo ormai 34enne.


Altre notizie di mercato giungono da Milwaukee, che ha appena dichiarato di aver rinunciato all'ala difensiva Bruce Bowen. Quest'ultimo ora cercherà un'altra squadra, i Boston Celtics potrebbero provare ad offrirgli un contratto visto il fatto che sono una di quelle squadre che tengono molto a mantenere sempre alta la qualità della difesa. In compenso i Bucks hanno messo sotto contratto l'ala grande Hakim Warrick che andrà a lottarsi lo spot di titolare nel ruolo con Amir Johnson, l'altro nuovo acquisto della squadra di Milwaukee nel reparto lunghi lasciato scoperto dalla partenza di Villanueva. Warrick ha scelto la franchigia del Wisconsin come nuova destinazione, rifiutando l'interessamento di Cavs e Sixers, perchè con i Bucks potrà compiere il salto di qualità, salto che non avrebbe fatto neppure se fosse rimasto a Memphis visto che al massimo avrebbe lottato con Darrel Arthur per il ruolo di quarto lungo.

sabato 1 agosto 2009

ANNUNCIATE LE PRIME DATE PER L'NBA EUROPE LIVE TOUR 2009

Sono state annunciate le prime due tappe della NBA in Europa. Nel vecchio continente sicuramente verranno gli Utah Jazz di Deron Williams e i Chicago Bulls di Derrick Rose.
Il 6 Ottobre 2009 i Bulls sfideranno i Jazz a Londra. David Stern spera in questo modo di aumentare la passione verso il basket del popolo della Gran Bretagna, che oltre a giocatori come Luol Deng e Ben Gordon non ha sfoderato molti talenti cestistici.

L'8 Ottobre 2009 invece Utah affronterà il Real Madrid in Spagna (proprio a Madrid al Palacio de Deportes). La squadra di Florentino Perez, fresca dell'ingaggio dell'eccellente allenatore Ettore Messina e del giocatore Kaukenas, ospiterà per il quarto anno consecutivo l'NBA Europe live tour. Gli anni preceedenti aveva già affrontato i Boston Celtics, I Toronto Raptors e i Phoenix Suns.
A proposito della squadra di Steve Nash, la franchigia dell'Arizona il 18 Ottobre disputerà una partita contro i Philadelphia 76ers in Mexico, nel NBA Mexico game 2009.
I Denver Nuggets invece affronteranno gli Indiana Pacers a Bejing, in Cina, a Pechino.
Non è solo la NBA a smobilitarsi, infatti anche le altre squadre muoveranno verso l'America per una serie di amichevoli:

Il 3 Ottobre 2009 avremo Partizan Belgrado contro i Denver Nuggets, a Denver.
Il 6 Ottobre 2009 lo stesso Partizan Belgrado se la vedrà con i Phoenix Suns, in Arizona.
Il 9 Ottobre 2009 l'Olympiacos affronterà i San Antonio Spurs, in Texas.
Il 12 Ottobre 2009 sempre l'Olympiacos disputerà una partita contro i Cleveland Cavaliers, a Cleveland.