Negli ultimi giorni, di notizie fuori dal parquet, ne sono circolate eccome, a cominciare dalla rinuncia di James e Wade a partecipare ai mondiali di Turchia (per Wade non è ancora ufficiale ma manca solo l'annuncio formale alla stampa) fino al possibile rientro anticipato di Shaq. Ma non solo queste due news hanno tenuto banco tra i media, anche la notizia della nuova casacca che vestirà Alonzo Gee fino a fine stagione e il nuovo programma d'allenamento proposto a Thabeet, sono altre notizie circolate.Che LeBron sappia benissimo che tutte le franchigie che hanno uno spazio salariale sufficiente per poterlo firmare, faranno di tutto per averlo, è una sicurezza e di conseguenza "Il Prescelto" ha fatto la scelta egoistica più semplice, evitare di partire con il Dream Team. Senza mezzi termini ha motivato la propria scelta con la più veritiera delle spiegazioni: guardare al proprio futuro per poter scegliere il nuovo contratto con estrema tranquillità e dedicarsi solo a queto pensiero. I più maliziosi additano la rinuncia di "The Chosen One" ad un prossimo film a cui LeBron prenderà parte proprio in quel periodo.
Wade è intenzionato a fare lo stesso ed ad usare la stessa motivazione. Per i più questo è il segnale che i due amici vogliono organizzarsi per cercare di vestire la stessa maglia la prossima stagione, ma non è detto che questa prima lettura sia quella corretta.
Dopotutto nella grande caccia di questa estate Wade è il secondo pezzo più succulento e quindi se il ragazzo pensa a se stesso, il fatto che "The King" abbia parlato per primo può essere solo un eventuale spinta a far uscire di bocca le stesse parole anche al fenomeno degli Heat.
Intanto O'Neal sta cercando di tornare il prima possibile, per riprendere la forma nelle ultime partite di regular season e potersi esprimere al meglio durante i playoff. I tempi di recupero a detta degli esperti si sono accorciati parecchio e per Cleveland sarebbe una gran buona novella sapere di avere Shaq al massimo, fin dall'inizio della fase calda.
Chi invece di buone notizie non sembra mai averle in questa stagione, è Washington. E' vero che è stata falcidiata da infortuni e vicende varie che hanno costretto il team a distruggere la squadra, ma è anche vero che quando non sono gli eventi a tediarla, ci pensa da sola. Una franchigia in ricostruzione totale che trova un buon innesto almeno da provare ad inserire appieno nell'organico, come è Alonzo Gee, giovane e abbastanza talentuoso, lo lascia andare perchè la stagione non può più dire nulla e allora l'imperativo è ricominciare da giugno e non da ora.
Quelle vecchie volpi degli Spurs, hanno colto l'attimo e lo hanno firmato, col pensiero che se il ragazzo fosse solo un fuoco di paglia basterà rilasciarlo prima dell'inizio della nuova stagione. Alla luce delle belle prestazioni (e delle più che buone percentuali al tiro) Gee un'occasione se la meritava e adesso deve cercare di spingere al massimo per non buttarla.
Non ultima è l'eccellente decisione che Memphis vuole portare a compimento. Vista la poca maturità del centro tanzaniano, si è deciso di farlo affiancare da un grande del passato che lavori con lui nel periodo estivo e che lo aiuti a compiere quella crescita che giustificherà il contratto oneroso che la seconda scelta 2009 percepisce in quanto finito in alto nel draft. E qui scatta la scelta saggia di Memphis. Thabeet negli anni di college era famoso più per la difesa impenetrabile che per l'attacco e tutti gli addetti (ma anchi chi lo vedeva giocare) hanno predetto per lui, qualora esprimesse al meglio le sue potenzialità, una carriera come quella di Dikembe Mutombo. Allora perchè non affiancarlo proprio a Mutombo per dargli gli insegnamenti necessari per migliorare?. Resta soltato da trovare un accordo con l'ex Houston per poi vedere come si evolverà la situazione. Certo che, se veramente il ragazzone crescesse repentinamente, per la prossima stagione i Grizzlies si ritroverebbero sotto le plancie con Z-Bo, Tanketa (Marc Gasol), King Arthur (Darrel Arthur, altro buon giovane) e per l'appunto il tanzaniano...
Related Posts : Dwyane Wade,
Hasheem Thabeet,
LeBron James
Nessun commento:
Posta un commento