Pochi giorni all'inizio della nuova stagione NBA

sabato 13 febbraio 2010

ALLE MATRICOLE IL ROOKIE CHALLENGE 2010


Stanotte è partito l'All Star Weekend, e come da tradizione il primo match è quello delle potenziali stelle future che vede scontrarsi i rookie contro i secondo anno, cioè il Rookie Challenge. Dopo ben 7 anni di dominio assoluto dei Sophomores, le matricole strappano la vittoria in una partita spettacolare giocata a ritmi altissimi e sempre qualitatevoli e propiziata da grandi giocate da ambedue le parti. Come prevedibile infatti il match è stato un trionfo dell'atletismo con belle conclusioni in campo aperto e difese che lasciavano ampi spazi a penetrazioni e conclusioni.

Una gara comunque combattuta, vista la caratura di molti dei presenti che hanno arricchito lo spettacolo. Il punteggio di 140-128 spalmato su due tempi in stile NCAA e non sui canonici quattro quarti della NBA, dice tutto della dinamicità della partita e del ritmo frenetico che ne è stato il motore.

Gallinari parte in quintetto e subito dimostra le sue capacità segnando i primi due punti della gara e realizzando poi una tripla, cosa che fa ben sperare sulla sua guarigione all'avambraccio per la gara di specialità di questa notte. Poi però esce e il suo bottino in termini realizzativi alla fine rimarrà invariato sui 5 punti iniziali. Spazio ai protagonisti più attesi, i due rookie delle meraviglie: Tyreke Evans e Brandon Jennings. I due accompagnati da un superbo Blair, irrefrenabile dominatore sotto i tabelloni, guidano la squadra al vantaggio all'intervallo.

Nel break si consuma l'attesa sfida tra Eric Gordon e DeMar DeRozan per lo spot di quarto contendente al titolo di "re delle schiacciate" nel primo Dunk in della storia con i contendenti che infervorano il pubblico con due schiacciate a testa. DeRozan esce vincente da questa mini gara e sarà quindi proprio lui a garaggiare contro Robinson, Wallace e Brown nella vera gara di stanotte.

Al rientro dagli spogliatoi il match riprende da dove si era interrotto con Evans mattatore dei suoi e Blair a prendere caterve di rimbalzi. Dall'altro lato solo Beasley e Westbrook credono nella vittoria con quest'ultimo ispiratissimo tanto da mettere a referto 40 punti, punteggio che supera quello del compagno di squadra Kevin Durant dell'anno precedente.
Il gap di 12 punti cumulato nella prima frazione di gioco è stato irrecuperabile per i Sophomores che escono vinti dalla competizione.

MVP acclamato e votato dalla folla è stato il rookie Tyreke Evans (26 punti 5 assist 6 rimbalzi)che però ha scelto di fare una cosa che gli fa veramente onore, una giustizia che abbellisce ancora di più questa gara del venerdì già di per sé brillante. Appena presa parola il rookie di Sacramento ha dichiarato di voler condividere la palma di migliore in campo con DeJuan Blair (22 punti e 23 rimbalzi di cui 10 offensivi). Evans infatti ha dichiarato che per il fondamentale apporto che Blair ha dato alla formazione dei rookie, che è servito per vincere, era giusto premiare anche il giovane lungo degli Spurs.
(foto Espn.com)

Gran bel finale di gara per una splendida nottata. Stasera invece ci attendono le competizioni individuali nelle sfide di specialità.
Related Posts : DeJuan Blair, NBA All Star Game, Tyreke Evans

Nessun commento:

Posta un commento