Dopo aver analizzato le migliori cinque promesse (dal nostro punto di vista) di questa stagione NCAA, passiamo ad analizzare altri 3 dei 5 prospetti che avevamo accennato nell'articolo precedente, giocatori che completeranno il pacchetto dei migliori 10 cestisti di college più probabili ad essere scelti nelle prime posizioni, ricordando che tale lista potrà essere aggiornata quando qualche nuovo nome salirà alla ribalta o quando si evidenzieranno nuovi pregi e difetti dei 10 citati.
Al-Farouq Aminu, ala piccola sophomore di Wake Forest: Un tuttofare, dotato di braccia lunghissime che lo aiutano a rimbalzo dove se la cava molto bene, ma anche in difesa dove non lascia mai tiri comodi agli avversari. E' dotato di una buona agilità che gli permette di districarsi bene negli spazi. Può crearsi azioni dal palleggio sfruttando il dribbling ed è in possesso di un buon tiro in sospensione che però deve diventare più costante dalla linea dei tre punti. E' atletico e sa riempire bene le corsie durante il contropiede. Un buon aspetto è l'intensità che applica in campo quando serve. Deve assolutamente irrobustirsi per poter assorbire i contatti sia a rimbalzo che in penetrazione e deve imparare a difendere i giocatori veloci nei dribbling.
Patrick Patterson, ala grande junior di Kentucky: Un vero animale d'area per intensità a rimbalzo, dove sgomita e lotta incessantemente, e usa sapientemente la sua potenza fisica. La sua partita è fatta di una continua lotta per farsi trovare sempre nella migliore posizione favorendo anche la penetrazione degli esterni perchè con il corpo tiene il proprio avversario lontano dall'aiuto difensivo. Gli piace stazionare in post basso dove utilizza pochi ma efficaci movimenti con finte preparatorie spesso per arrivare a schiacciare di potenza. Se più veloce del suo diretto marcatore, lo sorprende con un cambio di direzione inusuale per tecnica per un giocatore di 6-8, altezza che non lo aiuta però in ottica NBA. Un pò lento in difesa dove sopperisce con aggressività e determinazione. Deve cercare di variare il suo gioco in attacco ed imparare a fare movimenti meno meccanici, ed in più deve cercare spesso di limitarsi in difesa per evitare di caricarsi di falli.
Derrick Favors, ala grande freshman di Georgia Tech: E' quel giocatore che ovunque lo metti in campo o esterno od interno può essere sempre utile perchè dotato di velocità e atletismo per attaccare le difese da fuori area, ma, per altezza (6-9) e fisico, staziona tranquillamente sotto i tabelloni. In area tiene bene i contatti, riesce quasi sempre a finire con un tiro in equilibrio e possiede una ampia varietà di movimenti in post basso dove si distingue per tecnica e fluidità. In difesa sa sfruttare le sue caratteristiche fisiche specialmente quando si tratta di contrastare il tiro. Le sue abilità potrebbero farlo diventare una devastante ala piccola in NBA ma per questo deve aggiungere raggio di tiro e trattamento di palla adeguato.
Related Posts : NBA draft 2010,
NCAA,
Prospetti
Nessun commento:
Posta un commento