Pochi giorni all'inizio della nuova stagione NBA

giovedì 24 dicembre 2009

CORSA AI TROFEI NBA 2009/2010

Oggi inauguriamo la nuova rubrica già anticipata nei post precedenti.
Anche questa assieme alle altre ci seguirà per tutta la stagione regolare; qui andremo ad analizzare chi sono i più meritevoli al momento dei vari trofei individuali che la NBA ogni anno mette in palio come ricompensa per l'operato del singolo che più si è distinto nelle categorie previste, ossia quelle dell'MVP, il giocatore dell'anno, colui che non solo per statistiche personali ma anche per leadership ed aiuto alla squadra ha saputo maggiormente decidere le sorti di una franchigia in positivo; il MIP, ovvero il giocatore più migliorato rispetto alla passata stagione ed il coach dell'anno, colui che è stato maggiormente in grado di essere determinante e produttivo per il proprio team.
Il trofeo del rookie of the year non è presente in quanto è implicitamente incluso nella rubrica per i migliori primo anno nella NBA.

MVP :












L'anno scorso il titolo è andato a James... Quest'anno?
E' quasi immediato pensare che l'MVP quest'anno vada a Kobe Bryant perchè il suo ruolo nella squadra aumenta d'importanza ogni giorno che passa, la sua leadership, il suo carisma sono essenziali per il suo team ed inoltre coinvolge molto i compagni senza contare che la sua squadra vince ed anche molto e questo è un fattore determinante per far in modo di aggiudicarsi quel premio.
Ovviamente la corsa non può essere rappresentata da un singolo corridore, la NBA è bella perchè è varia e in questa stagione c'è un contendente nuovo che capeggia in alto alla lista dei papabili per questo trofeo ed è Carmelo Anthony, snobbato da sempre, continuamente sotto i riflettori come parametro di paragone con James e Wade, perchè usciti dallo stesso draft, ma sempre considerato dai più come incompleto soprattutto per capacità di trascinatore di un team. Quest'anno però grazie alla migliorata complicità con il "generale" (Billups), Anthony sembra un altro, maturo, leader di una squadra che punta al titolo senza nasconderlo e trascinatore anche nei momenti caldi di gara.
Anche Steve Nash potrebbe essere una valida alternativa ma certamente, vista l'età, le sue prestazioni sono destinate a calare verso il termine della stagione.

Assente dalla lista LeBron James non tanto per le sue statistiche che sono sempre eccelse, da quest'anno sta mostrando una rinnovata faccia che lo vede più assist-man e meno tiratore (cosa che incide molto nell'assegnazione del titolo), ma tanto perchè la franchigia non sta avendo gli stessi frutti della passata stagione, sembra stanca, poco cinica e meno incisiva rispetto all'anno passato e neanche il buon James riesce a trascinarla in tutte le gare. Se le cose cambiassero... potrebbe esserci il bis.

Nel prossimo post continueremo analizzando i potenziali candidati al MIP e al coach of the year.
Ovviamente, se volete, dite la vostra nella sezione commenti dell'articolo.
Related Posts : Corsa ai trofei NBA

Nessun commento:

Posta un commento