Tutti i pezzi grossi del mercato dei free agents, ormai, hanno sistemato il loro futuro e questo necessariamente ha comportato vincitori ma anche inevitabili vinti. Ovviamente Cleveland e Toronto, ma anche i Jazz, sono i team che più di tutti hanno perso pezzi importanti del loro mosaico quest'estate e per forza di cose si sono indebolite molto rispetto alla passata stagione.(foto tsna.ca)
E' quindi praticamente scontato che le notizie che in questo momento affollano le pagine dei giornalisti riguardino soprattutto loro (le vinte), che non hanno la minima intenzione di cedere il passo, vogliose del pronto riscatto, seppur ostico da ottenere.
Aspettando le importanti mosse che farà Dan Gilbert, proprietario dei Cavs, per cercare di vincere un titolo prima di LeBron (queste, ha detto lui, saranno le sue intenzioni), i Raptors ed i Jazz infervorano sul mercato.
La franchigia canadese sembra voglia far pulizia in casa e, dopo la partenza di Bosh verso le spiagge di Miami, vuole privarsi anche di altri due suoi pezzi importantissimi nello scacchiere della scorsa annata: Hedo Turkoglu e Jose Calderon.
La situazione del turco è stata praticamente una telenovela, con il giocatore pronto a fare le valigie e lasciare il gelo del Canada immediatamente, salvo poi "ricontenere" le sue volontà, accettando anche il proseguio con la franchigia di Colangelo. Ora, come nelle migliori soap-opere, quando le acque si fanno tranquille ecco arrivare il colpo di scena, Hedo farà le valigie con destinazione Arizona.
Toronto al suo posto otterrà i servigi di Leandro Barbosa e di Dwayne Jones. Una contropartita all'apparenza insoddisfacente ma che potrebbe offrire interessanti sorprese. Il brasiliano, Barbosa, è in quasi in scadenza di contratto, l'anno prossimo sarà libero e dunque si libereranno poco più di $7 milioni, se i canadesi decidessero che il giocatore non fa per loro e sommati ai $15 milioni ottenuti dalla sign and trade che ha visto coinvolto Bosh, darebbe ampia manovra a Toronto nel prossimo mercato degli agenti liberi. Fra poche ore dovrebbe arrivare l'ufficialità.
Come dicevamo, l'intenzione era anche quella di lasciar partire anche Calderon, ma non si farà nulla, almeno per il momento. Questo perchè l'affare a tre con Charlotte (conferma di poche ore fa) non andrà in porto. Michael Jordan, proprietario dei Bobcats, ha mandato all'aria lo scambio Calderon e Reggie Evans per Boris Diaw e Tyson Chandler.
Strano epilogo, perchè ormai pareva cosa fatta e sarebbe stato uno scambio abbastanza conveniente per entrambi (sicuramente più vantaggioso per i canadesi), perchè dopo la partenza di Felton, Charlotte necessita di un play. D.J. Augustin forse è più un play realizzatore e il grande furto dei non presi al draft, Sherron Collins (probabile la sua firma per i Bobcats), ha ancora un bel pò da imparare prima di essere titolare di una squadra.
I Raptors invece avrebbero preso un'ala grande tutto fare (Diaw) ed una presenza in area (Chandler), appurato che Bargnani si potrebbe esprimere ancora meglio se potesse tornare ad occupare il ruolo di ala grande. Tornando magari centro quando entra in campo uno tra Amir Johnson e Ed Davis o quando si necessita di sgombrare un pò il pitturato avversario.
Discorsi che però rimarranno nel dimenticatoio perchè è notizia di pochi minuti fa, invece, che la trattativa di Charlotte c'è ma è con Dallas e si sarebbe anche praticamente conclusa, con Chandler ed Ajinca ai Mavericks per Dampier, Najera e Carroll. Dampier sarà "liquidato" subito, dato il suo contratto da $13 milioni non garantito.
Oltre ai Raptors, dicevamo, ci sono anche i Jazz a tenere banco. Partito Boozer, nello Utah si pensa già a rimpiazzarlo con un nome altrettanto grosso, ma più giovane e quindi più futuribile: Al Jefferson. L'affare sembra in dirittura d'arrivo perchè Minnesota dopo l'approdo di Beasley aveva un posto di troppo nelle gerarchie, se pensiamo che deciderà di spostare quest'ultimo ala grande e Wesley Johnson ala piccola con Love sotto i tabelloni.
Da parte sua Utah ottiene un lungo dai fondamentali elevatissimi, con un ottimo gioco del piede perno e quindi abile nel post, qualità che a Salt Lake City serviva dopo l'addio di C-Booz. Jefferson sarà fondamentale anche per i tatticismi, perchè in grado anche di ricoprire lo spot di centro, quando Okur rifiaterà ed entrerà Millsap come ala grande.
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Mamma mia, quanti giocatori praticamente regalati in questo mercato! Scambiare Beasley e Jefferson solamente per seconde scelte ai prossimi draft è proprio da pazzi secondo me, entrambi sono giovani e avranno un futuro roseo davanti a loro. Molto probabilmente qualcuno si pentirà di queste operazioni negli anni prossimi...
RispondiEliminaMa Beasley non sarebbe potuto tornare buono ai Suns come sostituto di Stoudemire??
Hanno più o meno le stesse caratteristiche e in comune anche la scarsa difesa e la poca propensione a rimbalzo, anche se Be-Easy ha in più il tiro da 3 rispetto a Stat...secondo me si sarebbe potuto ben integrare nel sistema di gioco dei Suns...
Grace90