Dopo la conferma di Bosh di approdare in quel di Miami con Wade (e forse LeBron) anche se ancora non si sa se con la formula della sign and trade o quella della firma immediata, un altro grande nome del mercato estivo dei free agent ha scelto la destinazione dove accasarsi.
Stiamo parlando di Carlos Boozer, l'ala forte ormai ex Utah Jazz, che appena ha compreso le intenzioni di Bosh di partire alla volta di Miami, non ha avuto più l'indecisione ed ha contatto i Chicago Bulls per dare la conferma che dalla prossima stagione sarà un loro giocatore. Contratto da $80 milioni per cinque anni di permanenza nella Wind City e speranza che con il suo approdo nella franchigia si convinca anche qualche altro gran free agent a scegliere questa destinazione.
Boozer si inserirà in un contesto di giovani speranze, dove il suo compito sarà sia quello di essere colui che deve spronare i compagni sia quello di ergersi a punto di riferimento per accompagnare Derrick Rose in fase offensiva. Aspettando ed attendendosi un altro colpo dei Bulls, per ora si può parlare di un parco lunghi che per completezza e amalgama appare completo già nell'immediato ma soprattutto in prospettiva futura, con Noah e Boozer titolari e Taj Gibson a sostiture entrambi partendo dalla panchina.
Con Boozer poi i Bulls si armano di un ulteriore gran rimbalzista che in coppia con Noah darà poche chance alle suadre avversarie di acchiappare qualche carambola in attacco, senza considerare poi come l'ex Duke potrà essere il riferimento costante dal post basso mentre Joakim potrà avvicendarsi tra il post ed il ricoprire il ruolo più vicino al canestro di ricevitore degli scarichi e approfittatore di spazi. Boozer poi, può allontanarsi dal canestro liberando il traffico in area e lasciando il compagno a dibattersi sotto il tabellone e favorendo le penetrazioni di Rose.
Certamente per la franchigia di Chicago il miglior colpo sarebbe stato quello di mettere sotto contratto un esterno, ma in prima istanza non è detto che non arrivi lo stesso, ed in secondo luogo quando uno come Carlos accetta di passare nel tuo team non puoi che non accoglierlo a braccia aperte. Comunque tra pochi giorni (se non tra poche ore) vedremo come la squadra di Thibodeau riuscirà a rafforzarsi ulteriormente.
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