ZACH... SI GIRA!

Sembrerà strano ma se si parla del nome Zach non ci sono dubbi sul giocatore, attualmente in NBA, a cui ci si riferisce. In America è un nome discretamente gettonato, ma nella NBA c'è solo lui: Zach Randolph.

Giochi di parole a parte nel titolo, sembra stia nascendo veramente una nuova "telenovela" in quel di Memphis ed il protagonista in questione è proprio l'ala forte dei Grizzlies. 

L'ex Michigan State quest'anno è ripartito da dove aveva lasciato l'anno passato, ovvero una doppia doppia di media (si parla di 16.4 punti e 11.3 rimbalzi) ed un importante capacità di aprire l'area e lasciare spazi al suo compare Marc Gasol. Un periodo da favola che ha fatto dimenticare i nefasti tempi passati, ormai lasciati alle spalle.
Tutto girerebbe a meraviglia se non fosse che siamo arrivati al suo ultimo anno di contratto e che Zach, giustamente, vorrebbe una corposa estensione.


Randolph sa bene che questo sarà il suo ultimo contratto a grandi cifre ed in luce alle prestazioni offerte vorrebbe ricavare il massimo guadagno possibile.
Una proroga del contratto che però non pare arrivare; in quel di Memphis tira aria di indecisione che però non può continuare ancora per molto. Questo perchè l'ala grande non ha intenzione di proseguire un tira e molla complicato e dai tempi preventivabilmente lunghi.

E' sulla base di ciò che va letta la sua ultima dichiarazione: "voglio l'estensione il prima possibile se no mi guarderò attorno dato che ci sono molte squadre interessate a me." Probabile che il tutto sia vero, probabile che ci sia qualche squadra che potrebbe offrirgli belle cifre per avere i suoi servigi (si è già vociferato il suo nome in quel di Detroit) ed allora i Grizzlies devono affrettare il passo.

Ma se sta giocando così bene, se è così importante per la squadra, perchè Memphis non lo rifirma?
Chiariamo i motivi:
Innanzitutto Memphis non è un team con possibilità di ambire a lottare per il titolo con questo roster. Non perchè non sia una buona squadra, ma perchè ci sono obiettivamente formazioni migliori e ben più esperte nel post stagione regolare, quindi rifirmare Randolph significherebbe ridurre di molto le manovre possibili nella prossima estate. Zach al momento guadagna oltre $17 milioni, probabile che ne pretenda in egual maniera ma per più anni, non un ingaggio bassino dunque.
Inoltre cedere un giocatore come lui in questo momento vorrebbe dire tante belle contropartite in cambio, ovviamente dovranno trattarsi di giovani su cui continuare la buona ricostruzione attuata poco tempo fa.
In più bisogna rammentare che anche Marc Gasol è in scadenza ed è abbastanza improbabile che il fratello di Pau richiederà solo $4 milioni di ingaggio annui (come attualmente percepisce.

D'altro canto se a Memphis ci si volta e si guarda alla panchina si vede solo un Darrell Arthur in fase di crescita ma non ancora pronto ed un Thabeet che sembra molto, ma molto lontano dai giorni in cui potrebbe fare la voce grossa sui parquet NBA. E per questo sarebbe necessario proseguire ancora con Zach nell'attesa della crescita di almeno uno dei due, ma a quel punto la rifirma pluriennale c'è stata e resterà da vedere se Randolph per allora sarà ancora un oggetto desiderato del mercato.

Alla fine è un gioco di pro e contro e dipenderà solo da Memphis capire quale sponda è più forte e decidere il finale di questa presunta telenovela. Certo che forse cercare di strappargli un contratto triennale alle cifre che vuole lui, potrebbe essere la mossa migliore..

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