Ecco, in sintesi, cosa è accaduto stanotte (video top 10 in fondo all'articolo):
13-esima vittoria consecutiva dei Celtics arrivata principalmente grazie alla prima tripla doppia in quattro anni del trascinatore Paul Pierce (18 punti, 12 assist e 10 rimbalzi)… Alla tripla doppia, Pual Pierce può annoverare 4 palle recuperate e un ottimo 6/8 al tiro con le sole due sbavature arrivate da oltre l’arco… 17 e 14 rimbalzi per Roy Hibbert… New Jersey vince contro Atlanta grazie all’ultimo quarto da 27 punti contro i 20 degli Hawks, essendo arrivati in perfetta parità al termine del terzo quarto…
Continua ad essere scarsamente utilizzato Zaza Pachulia, con soli 2 minuti e spiccioli sul parquet… 30 minuti per Vujacic che inanella 10 punti… Niente Andrea Bargnani per un problema alla caviglia… Anche con il quasi pieno recupero di Andrew Bynum, Jackson preferisce mantenere l’assetto con Lamar Odom titolare, viste le grandi prestazioni del poliedrico Lamar… 26 e 10 carambole afferrate per Linas Kleiza e 20 e 12 assist per Jose Calderon… Si vede Solomon Alabi anche se per soli 5 minuti… Exploit di Tayshaun Prince che sfiora la tripla doppia , 28 punti 12 rimbalzi e 8 assist… McGrady inizia play titolare per colmare l’assenza di Stuckey, ma alla fine incide poco e gioca “soli” 20 minuti… Prima partenza in quintetto anche per Charlie villanueva che non sfigura con 17 punti e 6 rimbalzi… A New Orleans il Beli prosegue lo scraso rendimento in fase offensiva, figlio di un sistema che lo vede tirare sempre meno in partita… Buoni 28 minuti per lui ma 6 punti sono troppo poco… 32 9 rimbalzi per Davud West… Torna Aaron Brooks ma parte dalla panchina, spazio ancora al buon Kyle Lowry, 13 7 assist e 6 rimbalzi… A Sacramento non bastano i 19 8 rimbalzi del rookie Cousins… Altri $20000 regalati questa notte, precisamente a Phoenix, dove uno spettatore infila nella retina il tiro da centro campo, consueto giochino fatto nell’intervallo di gara… Non solo vince lo spettatore, ma vincono anche i Suns contro i Thunders, seppur Phoenix si presenti con una squadra ridotta all’osso per via della trade con Orlando, grazie ad un sontuoso Hill da 30 punti e 11 rimbalzi… Non bastano i 6 giocatori in doppia cifra per punti alla squadra dell’Oklahoma.
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