Pochi giorni all'inizio della nuova stagione NBA

lunedì 21 febbraio 2011

KNICKS, NUGGETS E NETS, UNA TRADE CHE CHE ACCONTENTEREBBE TUTTE E TRE?

In moltissimi si chiedono del perchè New York non aspetti la fine della stagione per prendersi Anthony senza sacrificare nessuno, evitando di smantellare una squadra che con la singola aggiunta di una stella del calibro di Carmelo può già guardare a giugno e pronunciare la parola Finale.
Ma il fatto è che questo ragionamento è perfetto per tutte le altre stagioni, ma non per quella attuale. Lo spettro del lockout impaurisce tutti, ma una beneficiaria c'è, e si chiama Denver Nuggets.

Se il lockout entrasse in atto i giocatori non sarebbero retribuiti e quindi per molti è un vantaggio essere free agent per potersi accasare un annetto da qualche parte dove ti prenderebbero senza indugi, ma per qualcuno che è una stella affermata, essere senza contratto NBA potrebbe essere pericoloso, perchè al rientro dei giochi magari il tetto salariale potrebbe essere diminuito e quindi dover firmare un contratto inferiore alle attese.

Per questo che la fortissima ala dei Nuggets, sa bene che se non verrà ceduto, converrebbe comunque firmare il rinnovo, per sicurezza di avere un contratto di altissimo livello. Quindi i Knicks, consci di veder l'ex Syracuse possibile a firmare l'estensione triennale, hanno scelto di agire d'anticipo per assicurarsi il miglior giocatore sul mercato, uno di quelli che spostano l'inerzia (e sono in pochi a poterlo fare).

Ma i Nuggets vogliono veramente troppo, hanno molte pretese e hanno rilanciato più volte al mittente le proposte fatte pervenire. Ma l'ultima che Donnie Walsh e soci hanno organizzato sembra realmente impossibile da rifiutare, una proposta che smantellerebbe in un amen la franchigia della Grande Mela dandole un nuovo volto.

L'idea è questa:
Ai Nuggets andrebbero Raymond Felton, Danilo Gallinari, Wilson Chandler, Mozgov, il contratto di Eddy Curry ed una prima scelta in arrivo da Minnesota (acquisita con la cessione di Randolph proprio ai "Lupi"), mentre in quel di New York arriverebbero il suddetto Anthony, Billups, Shelden Williams ed Anthony Carter.

Qui vi riportiamo la schematizzazione fatta da un nostro lettore (che ringraziamo): http://games.espn.go.com/nba/tradeMachine?tradeId=6lccrtp

Ultime indiscrezioni vogliono poi Denver pronta a cedere il centro russo ed un altro dei tre in arrivo da New York ai Nets che darebbero alla franchigia del Colorado due prime scelte.

Una mossa per ricostruire sui migliori giovani prospetti, viste le alte scelte che Minnesota e New Jersey probabilmente avranno a fine stagione.
La verità è che nella città che non dorme mai, si pensa ancora più in grande, si vede la prospettiva di poter affiancare a Anthony-Stoudemire, un cresciuto Fields e un play in arrivo da free agent nel 2012, uno tra Deron Williams e Chris Paul, non proprio gli ultimi arrivati...

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