Se si parla solo dell'anno prossimo, senza essere coinvolti da quello che sta avvenendo in queste settimane, il fatto che Carmelo vada altrove, oltre alla franchigia di Donnie Walsh è un rischio minimo, questo perchè Melo vuole New York e se dovesse mai arrivare fino al prossimo Luglio, di sicuro andrà nella Grande Mela. Nel Colorado, c'è da scommetterci, faranno i salti mortali pur di non perderlo per niente.
Al limite, se l'ex Syracuse non da garanzie di rimanere, si farà di tutto per fargli fare le valigie a Febbraio.
Certo si può obiettare che alla fine Melo decida comunque lui, se non mette nero su bianco non lo prende nessuno per poi perderlo nella prossima estate.
C'è una possibilità che si arrivi a ciò, come c'è, però, anche una possibilità che Carmelo decida di andare via prima, se la dirigenza insiste e spinge per lo scambio; la NBA è pur sempre un business e le sirene di Brooklyn non distano poi tanto da New York.
E' questo che devono aver pensato in casa Knicks, perciò non vogliono attendere, non vogliono perdere l'opportunità di prenderlo decidendo di aspettare.
Il fatto è che nella Grande Mela hanno "solo" Gallinari e Randolph da offrire come buon pacchetto, per questo se vogliono il 15 dei Nuggets, possono dare via solamente loro (sempre ammesso che bastino per i Nuggets).
Giudicare se sia positivo o meno è ostico, perchè ci sono risvolti negativi e positivi. Il bandolo della matassa sta nel vedere quanto i Knicks siano propensi od avversi al rischio.
Se li si considera avversi al rischio questa sarebbe un'ottima trade, vediamo perchè:
Presa così New York si priverebbe di due bei progetti per prendere una stella già affermata. Stando solo a questo ci potrebbe anche perdere in ottica futura, perchè sia il gallo che Randolph hanno le qualità per divenire due fenomeni, ma arrivare a Melo significa non solo arrivare ad una stella, ma anche attrarne altre (tipo Chris Paul) e forse è proprio questo il punto focale in cui Knicks sperano (cosìcchè la prossima estate avranno ancora il salary cap disponibile per un ulteriore free agent di lusso).
Se amano rischiare il discorso neanche si pone, si attende direttamente Luglio 2011.
Ma a quanto pare a New York vige il primo pensiero.
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ciao francesco e angelo, grazie per la risposta e per la precisazione sui vostri nomi!
RispondiEliminase non vi dispiace, desidero aggiungere un paio di considerazioni.
leggendo qua e là sui siti americani, sono giunto anch'io all'idea che new york propenda decisamente per prendere melo adesso, senza rischiare di perderlo l'anno prossimo. oltre alle motivazioni che date voi, aggiungo il fattore psicologico 'negativo' che attanaglia i knicks in questo momento : l'aver perso lebron, nel modo in cui l'hanno perso poco più di due mesi orsono, brucia ancora a walsh e compagnia..
d'altro canto, sebbene 'melo sia effettivamente una stella, credo che i knicks ne abbiano già una a roster (amar'e, o come diavolo si scrive!) : giovane, ottimo scorer e in grado di attirare i grandi giocatori verso new york. nè i nets, nè i bulls (rose, che mi piace tantissimo, non è ancora una stella affermata; noah nemmeno) hanno altrettanto : infatti, puntano su melo adesso!
in sostanza : fossi d'antoni, aspetterei perlomeno febbraio o 'rischierei' fino alla prossima estate..lockout permettendo!
cosa ne pensate?
gabriél fc
no, non è giusto, ma non certo per Gallinari (tanto ricoprirebbe lo stesso ruolo), quanto per A. Randolph (NY avrebbe davvero un'alternativa a Mozgov e Stat dopo?)
RispondiEliminaMeglio Gallinari e Chandler (o Walker), allora si che ci siamo
Ciao Gabriél fc.
RispondiEliminaAllora Gabriél, nel post abbiamo cercato di dare delle motivazioni al pensiero dei Knicks e come hai detto, c’è da aggiungere anche la ferita LeBron. Abbiamo più che altro ragionato obiettivamente, comunque se vuoi ti diamo proprio il nostro parere mascherandoci da pseudi general manager.
Se fossimo noi i General Manager, attenderemmo Febbraio, non Giugno, ma neanche questo Ottobre. Questo perché:
-Ad Ottobre, prima di tuttto, sembra difficile che vi sarà una risoluzione.
Inoltre fossimo D’Antoni o Walsh, attenderemmo di vedere Randolph nel nostro sistema di gioco e vedere se e come funziona, inoltre saremmo curiosi di vedere cosa mi “sforna” Gallinari in qualche mese. Se sono soddisfatto allora mi tengo due bei giocatori e non uno solo anche se è Anthony. Se invece si dimostrano buoni ma continuo a pensare che con Carmelo posso fare meglio, allora in quel caso, sicuro la trade la porto a casa, perché i Nuggets intanto hanno visto il talento del gallo e di Randolph e quindi sono più propensi allo scambio. Ovvio c’è anche il rischio che i due facciano male, ma è minimo ed inoltre sono giovani e possono rifarsi.
-Non attenderei Giugno, perché secondo me se Melo continua a rifutare Denver, i Nuggets troveranno un modo per convincerlo a cambiare prima della free agency e quindi probabile che lo si perda.
Comunque è vero che c’è Amar’e come “attira stelle”, ma un’altra chiave di lettura è il probabile effetto a catena. Anthony è attratto si dalla città, ma anche dal fatto di ritrovarsi con Stat. Verosimilmente la presenza di Carmelo (poi unita a quella di Stoudemire) spingerà un’altra star, smaniosa di competere in potenza con il trio di Miami.
Ciao Gabriél fc, alla prossima.
Nicola anche secondo noi cedere Chandler e non Randolph, sarebbe meglio. Crediamo molto nell’ex Golden State, ma purtroppo se New York vuole Melo deve offrire solo loro due, gli altri sono poco per i gusti di Denver, ci sarebbe anche il contrattone di Curry ma nel Colorado preferiscono dei giovani già con esperienze sul parquet come contropartite in modo da ricostruire in fretta.
RispondiEliminaCiao Nicola(Sud). Alla prossima.
CIAO SONO DAVIDE VIOTTI MELO é IL MIO FAVORITE PLAYER EIO SPERO CHE VADA A NEW YORK
RispondiEliminaCIAO DAVIDE