Pochi giorni all'inizio della nuova stagione NBA

lunedì 30 aprile 2012

Altra notte di playoff NBA: Memphis che crollo!

Con le gare di stanotte, c'è stato il primo assaggio di tutte le partite di questo primo turno. 
Un'Atlanta che sfrutta il fattore casa e difende da...Celtics, battendo Boston proprio con la sua arma, appunto con l'azione passiva. Con Rondo che si lascia sfuggire di mano la gara uscendo anzitempo dal match. I Lakers che asfaltano i Nuggets e dimostrano la loro esperienza ed un uomo in più che si chiama Bynum, la loro cartuccia in più in questi playoff. 

Il centro, attualmente il più forte, anche in termini di potenziale, di questa post season, ha esordito in casa con una tripla doppia arrivata grazie a 10 stoppate che hanno contribuito a limitare a soli 88 punti, Denver. La stessa Denver che stanotte ha dimostrato una volta di più che anche nei playoff crede nel Gallo come punta del team, ma scoprendo allo Staples Center che finchè McGee e Koufos non si svegliano, il settore centri è una grossa laguna e territorio di conquista di Bynum. Ma è stata anche la serata, ancora, degli Spurs. Dominata Utah con un gioco che lascia presagire uno sweep a mani basse, se Harris e compagni non cambiano il trend.


Ma è stata soprattutto la nottata di Memphis-Clippers. La partita più affascinante in termini di equilibrio, di questo primo turno. E così è stato. Per lunghi, lunghissimi tratti il match sembrava di quelli in cui ai Clippers girava tutto male mentre i Grizzlies non conoscevano altro che la via del canestro. In molti davanti agli schermi devono essersene andati a metà o a fine terzo periodo, visto il dominio Memphis sia nel gioco, sia in termini di punteggio, con picchi anche di 27 punti di distacco. Poi "il suicidio" del team di casa. Con meno di 5 minuti al termine, essere avanti di circa 15 punti ai playoff è tanta roba ed invece di scemare come in qualsiasi partita di campionato, la lucidità difensiva dovrebbe alzarsi. Invece i Grizzlies hanno cominciato a non ruotare, a collassare solo da un lato della propria metà campo, lasciando non una non due ma tre volte, l'angolo dall'altro delle panchine, vuoto sul perimetro. Tre triple subite ed un'incapacità di riprendersi in attacco che hanno portato la W anche dell'altra di L.A. . Un team che ha la ragione nell'averci creduto sempre, perchè questa non è una semplice partita di regular season, questi sono i playoff. 

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