Pochi giorni all'inizio della nuova stagione NBA

lunedì 4 aprile 2011

NBA TOP 10: NOTTE DEL 3 APRILE

Ecco, in sintesi, quello che è successo stanotte (video top 10 in fondo all’articolo):
Ritorna a vincere San Antonio e lo fa dominando la partita contro i malcapitati Phoenix Suns, che non riescono ad imporre il proprio gioco e devono scontrarsi contro il 51% da tre su 29 conclusioni degli Spurs… Da sottolineare il contributo della panchina dei texani con Matt Bonner a chiudere con 16+11 rimbalzi e George Hill a macinare punti chiudendo con 29… Dall’altra parte 7 giocatori in doppia cifra per punti, ma nessuno che si erge a trascinatore… Un buonissimo Gallinari da 22 punti e 7 rimbalzi, aiuta i suoi a portarsi a casa la W contro i Lakers… Los Angeles dilapida un buon vantaggio costruito nel secondo quarto, cedendo nel terzo periodo e successivamente nel quarto periodo… Risaltano comunque i 28 di Bryant, seppur 10/27 al tiro ed i 16 rimbalzi di Bynum… Boston torna a vincere in regular season, contro la non irresistibile Detroit… I bianco-verdi hanno ben 46 punti dalla coppia Garnett-Pierce, ma è soprattutto la chirurgia da oltre l’arco a fare la differenza, perché Allen e compagni piazzano un sonoro 63.6% da tre… Nei Pistons oltre al solito Bynum (20) c’è da notare un ancora positivo Villanueva che in 28 minuti piazza 15 punti e 5 rimbalzi…

Dopo la tripla doppia della scorsa notte, Crawford mette a segno un’altra buonissima prestazione stavolta minore, ma ugualmente efficace per aiutare il team a vincere. Il mattatore però è Andray Blatche con 25 punti e 17 rimbalzi… Dall’altra parte nonostante i 26 di Carroll, l’assenza di Stephen Jackson è importante e i Bobcats perdono… Continua la marcia Miami, stanotte scardinando i non irresistibili Nets grazie sempre a LBJ ma stanotte anche al predominio sotto le plance di Dampier… New Jersey è priva anche dell’energico Humphries e quindi non può bearsi di una possibile superiorità a rimbalzo dove perde nettamente lo scontro… Per i Nets non solo sconfitta, ma da valutare anche le condizioni di Anthony Morrow uscito per un problema al ginocchio… Il gioco veloce dei Knicks stanotte funziona a meraviglia e Cleveland non riesce a fare il colpaccio per acciuffare la W che vuole prima della fine dei giochi… E’ il trio Billups-Anthony-Stoudemire a condurre sempre il team alla vittoria… 50 tiri su 85 sono stati presi dal trio prima citati, altri 10 da Tony Douglas ed i restanti distribuiti tra gli altri 6 giocatori… La W è veramente importante perché così la franchigia della Grande Mela si è garantita un posto ai playoff a discapito di Charlotte… Nonostante i 31 di Howard e nonostante l’assenza di Bargnani, Toronto vince la gara contro i Magic grazie ad un superbo lavoro difensivo di Reggie Evans e al suo lavoro a rimbalzo (17)… Poi è la coppia DeRozan-Bayless a mettere i punti che servono alla vittoria… W interna per i Knigs che adottano un modulo che in molti aspettavano, ovvero Evans e Thornton insieme fin dall’inizio con il primo a gestire ovviamente i possessi… Non ne beneficia grandemente Marcus T, ma più che altro perché sbaglia molto… Sotto tono Al Jefferson fattore che spesso può determinare la partita dei Jazz… La stagione abbastanza altalenante di Atlanta si “arricchisce” della 33esima sconfitta a causa di un Kevin Martin da 35 punti… La partita è comunque molto combattuta e solo nelle fasi finali la franchigia di Houston si è imposta definitivamente sugli avversari riuscendo a prendere 40 punti nel secondo quarto e farne segnare solo 18 nel terzo… Ancora una convincente vittoria per New Orleans, che grazie ad una sapiente gestione dei possessi, porta a casa la 44esima W… Indiana si arrende soprattutto perché il tiro da tre entra a fatica e sui 26 tentati 9 soli vanno a bersaglio… Chris Paul realizza il suo 1000esima steals e diviene il quarto giocatore più veloce a riuscire in questo… Seconda sconfitta in due giorni per Dallas che perde sul campo di Portland a causa nuovamente della penuria realizzativa dei propri membri… Ai Blazers basta la sapiente circolazione di palla senza che nessuno si erga a trascinatore.
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