MEMPHIS 3-1 CONTRO GLI SPURS

Con stanotte ufficialmente l'unico sweep del primo turno di playoff è quello dei Celtics ai danni dei Knicks. Si, perchè stanotte Denver è riuscita a strappare una vittoria ai Thunder, allungando la serie e dimostrando di potersela giocare, come comunque messo in mostra in almeno due delle tre gare che fino a stanotte erano state giocate.

Ma la vera notizia, non è questa, ma un altro 3-1. I Grizzlies,giocando coralmente ed equidistribuendo i possessi, hanno abbondantemente vinto la gara con gli Spurs, sconfiggendo i pronostici e mettendosi seriamente in tasca il passaggio al turno successivo. Mai dare per scontata l'ultima vittoria che gli manca contro gli immortali Spurs, ma c'è da dire che anche per San Antonio vincere 3 partite consecutive non è facile, specialmente considerando che Memphis non starà certo a guardare ma cercherà di chiudere la serie spingendosi al massimo.

La solita difesa aggressiva, il solito attacco mai sprecone e ben bilanciato, ma soprattutto la solita voglia di crederci sempre su ogni possesso, hanno fatto la differenza, se poi ci si aggiungono buonissime percentuali al tiro e le tante palle perse costrette agli avversari, ecco che la formula vittoria è praticamente completa. A poco è servito l'estro di Ginobili e Parker vista l'arrendevolezza manifestata su alcuni possessi specialmente nel finale.

Se Memphis uscisse vittoriosa, dallo scontro se la dovrebbe vedere probabilmente contro Oklahoma, anche se come detto in apertura, i Nuggets hanno dato dimostrazione di esserci ancora. Una W quella di Denver arrivata dopo una lotta arcigna lunga tutti i 48 minuti. Determinante nella partita è stato Ty Lawson, capace di gestire bene l'attacco e di prendersi le giuste responsabilità come un playmaker degno di tale nome sa fare. 27 punti, buona difesa e tiri importanti portati a casa. L'artefice principale del successo comunque è sempre l'impegno profuso, piuttosto dell'attacco, discreto si, ma incapace di trovare con continuità la retina da dentro l'area, anche se paradossalmente molto meglio quando si è trattato di bersagliare da fuori. D'altro canto, un'altra chiave sono state le molte palle perse dei Thunder che alla lunga hanno pesato in maniera notevole. 

Nell'ultima gara di stanotte, Dallas riesce a fare nuovamente capolino, portandosi sul 3-2 in questa emozionante ed esaltante serie di playoff. Una serie che non ha tradito assolutamente le attese, che la volevano combattutissima e con i favori del pronostico non proprio tutti in mano a chi in regular season è arrivato davanti.Come da buona stella sa fare, è ancora una volta il lussuoso "panchinaro" Brandon Roy a guidare i suoi, ma stavolta non basta dinanzi ad una inferocita Dallas in fase difensiva e chirurgica dalla lunetta. A costringere i Blazers alla resa è stato anche il mancato tiro da tre che troppe volte si è spento sul ferro. Comunque grande dimostrazione di forza dei Mavs, che hanno reagito da grande squadra alla sconfitta patita nella scorsa gara ed hanno voluto far capire a Portland che se vogliono passare dovranno veramente spingersi più del proprio massimo.

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